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Molti i partecipanti.
Intensa l’affluenza alle visite gratuite.

4 Luglio 2018
  • Marco Bianchi, Chirurgo proctologo
  • Rachele Bianchi, Ostetrica
  • Antonio Manfredi, Urologo
  • Silvia Nozza, Ginecologa
  • Oreste Risi, Urologo e Neurourologo
  • Cristina Rizzetti, Neurologa Parkinsonologa
  • Brigida Rocchi, Ginecologa e Uroginecologa

impegnati a testa bassa sul territorio bergamasco in occasione della XIII Giornata Nazionale per la Prevenzione e la Cura dell’Incontinenza. Sono state eseguite visite e consulenze gratuite presso la sede di Politerapica, a Seriate e l’Ospedale di Treviglio, a Treviglio, con il sostegno di Fincopp Lombardia Onlus. Altrettanto intense le attività di comunicazione sui media territoriali.

5.000.000 di persone, in Italia, soffrono di incontinenza, anche in giovane età. 3.000.000 sono donne e 2.000.000 sono uomini, molti dei quali hanno subito un intervento alla prostata, senza riabilitazione. Poi, ci sono gli altri disturbi del pavimento pelvico: ritenzione, stipsi, vescica iperattiva, prolassi, dolore pelvico cronico. Da non dimenticare, infine, i disturbi del pavimento pelvico che colpiscono pesantemente le persone da patologie neurodegenerative, ormai così diffuse, come la Malattia di Parkinson.

Un segreto da non rivelare a nessuno, un motivo di vergogna, un vero stigma sociale. Spesso da tenere nascosto anche al medico. Eppure, nella maggioranza dei casi, l’incontinenza e i disturbi pelvici si curano. E quasi sempre con la terapia riabilitativa.

Molte le persone che hanno approfittato dell’opportunità di accedere a valutazioni gratuite ma, più ancora, di poter parlare liberamente del loro problema, di potere chiedere, capire, approfondire. E pure di sdrammatizzare, perché la corretta conoscenza permette di dare la giusta dimensione alle cose e capire che queste sono lì per essere risolte. Anche se riguardano quei problemi di cui, sotto sotto, si fa così fatica a parlare.