Il 20 Aprile c’è stata la conferenza stampa a Palazzo Frizzoni, indetta dall’Assessore Maria Carolina Marchesi. Il 21 i giornali hanno cominciato a diffondere la notizia. Per il 22 è fissato il primo degli otto appuntamenti in programma: ritorna “La Salute che spettacolo!”, il ciclo di incontri pubblici sul territorio di Bergamo, organizzato dall’Assessorato alla Coesione Sociale insieme a Politerapica – Terapie della Salute, per diffondere tra i cittadini la cultura della salute.
E’ la quinta edizione, quella di quest’anno, e prevede otto incontri, in otto zone diverse della città, ognuno dedicato ad un argomento specifico. Ogni evento, rigoroso nei contenuti, ma semplice e divertente nell’esposizione, prevede l’introduzione dell’argomento, seguita da un’ampia parte di discussione e confronto tra la gente e lo specialista di Medicina Vicina presente. L’Assessore Marchesi parteciperà ad ogni appuntamento e, con lei, la responsabile dell’Unità Operativa della 3° età del Comune di Bergamo, Cristina Trussardi. Otto appuntamenti ma sarebbero potuti essere molti di più se avessimo accettato tutte le richieste che, sull’onda dell’entusiasmo sollevato negli anni precedenti, sono giunte all’Assessorato da parte dei centri cittadini.
Il tema conduttore, quest’anno, è “L’età non porta crisi” per riprendere quel lavoro svolto da anni a Bergamo, volto a qualificare correttamente la vasta fetta di popolazione ultrasessantenne (che rappresenta oggi il 35% della popolazione complessiva) e il patrimonio di esperienza e competenza di cui dispone e che la società non può permettersi di sprecare. I singoli argomenti in programma sono: vene e arterie, corretta digestione, tiroide, stipsi, emorroidi e problemi pelvici, mal di schiena, come vivere bene a tutte le età, il cuore e il della mammella.
Un impegno importante di cui Politerapica e gli specialisti di Medicina Vicina vanno orgogliosi. Si tratta di un’attività fondata su tre principi cui la struttura e i suoi collaboratori credono fermamente: quello della responsabilità sociale di impresa che impone all’azienda obblighi verso il tessuto socio-economico in cui agisce; quello dell’importanza della sinergia tra enti diversi, pubblici e privati, ora più che mai, in una fase così delicata quale è l’attuale, nella quale le risorse sono scarse; quello della necessità della prevenzione che si può realizzare però solo attraverso la conoscenza. Da qui nasce “La Salute che spettacolo!” e il suo successo.
Gli incontri si tengono presso le Associazioni della 3° età e sono aperti a tutta la cittadinanza. Anzi, pure questo è un aspetto importante dell’attività: gli anziani mettono a disposizione dei cittadini un’iniziativa di interesse pubblico che loro ospitano e che contribuiscono a diffondere.
Gli appuntamenti sono ad accesso gratuito e a chi frequenterà un numero minimo di incontri sarà rilasciato un attestato di partecipazione, consegnato dal Sindaco o dall’Assessore Maria Carolina Marchesi, in occasione dell’ultimo appuntamento.
La Salute che spettacolo 5° Edizione – Volantino 1
Articolo Eco di Bergamo – 2016.04.21 – La Salute che spettacolo!