fbpx

Categoria: Archivio Newsletter

19 Giugno 2016

In Politerapica, è attivo il servizio di Piccola Chirurgia Ambulatoriale, nell’ambito del progetto Medicina Vicina che comprende prestazioni erogate da primari e specialisti di grande competenza, senza liste di attesa, a condizioni particolarmente accessibili.

Le prestazioni disponibili

  • Visita specialistica
  • Asportazione neoformazioni cute (nei, dermatofibromi, fibromi penduli…)
  • Asportazione neoformazioni sottocute (cisti sebacee, lipomi soprafasciali entro i 6 cm….)
  • Asportazione unghia incarnita – Onicectomia (parziale, totale, radicale)
  • Asportazione verruche
  • Scleroterapia – emorroidi
  • Legature elastiche più scleroterapia
  • Diatermocoagulazione condilomi perianali
  • Drenaggio ascesso perianale
  • Frenulotomia
  • Terapia sclerosante – capillari venosi
  • Terapia scleromousse eco-guidata
  • Ago aspirato tiroideo

Gli specialisti impegnati

  • Dott. Paolo Belvisi
    specialista in Urologia e Chirurgia pediatrica
  • Dott. Marco Bianchi
    specialista in Chirurgia Generale
  • Dott.ssa Veronica Bona
    specialista in Cardiochirurgia
  • Dott.ssa Miriam Fumagalli
    specialista in Chirurgia Vascolare
  • Dott.ssa Maria Enrica Pina
    specialista in Chirurgia d’Urgenza e Pronto Soccorso

Gli specialisti di Politerapica – Medicina Vicina lavorano in équipe e il paziente è al centro dell’attenzione dei professionisti che agiscono con approccio multidisciplinare per valutare la persona e la sua salute nella loro interezza e curarla e seguirla in modo globale.

Per informazioni e prenotazioni:
035.298468
info@politerapica.it

Per seguire le attività di Politerapica, si può visitare
www.politerapica.it
www.facebook.com/politerapica/

19 Giugno 2016

Ecocolordoppler penienoEcografia prostatica trans-rettaleEcografia apparato urinarioEcografia scrotale. Prestazioni così importanti eppure, a volte, così difficili da trovare, sono tutte disponibili in Politerapica, nell’ambito del programma Medicina Vicina che offre prestazioni senza liste di attesa, a prezzi accessibili e eseguite da professionisti di grande competenza.

L’Ecocolordoppler penieno è l’esame di prima istanza che permette di valutare le condizioni anatomiche e funzionali dei vasi sanguigni del pene e del flusso di sangue al suo interno e si pratica, in particolare, in caso di problemi di erezione. Le disfunzioni erettili possono essere segnale di problemi vascolari anche gravi: ipertensione, diabete e aterosclerosi. E’ quindi opportuno non sottovalutarle e sottoporsi agli approfondimenti del caso.

L’Ecografia prostatica trans-rettale è un esame ecografico che può servire a visualizzare le caratteristiche morfologiche della prostata. L’esame consiste di una sonda del diametro di un dito che, inserita per un breve tratto nel retto, emette onde a ultrasuoni, riflesse in maniera diversa a seconda del tipo di tessuto che incontrano. Con i dati ottenuti si elaborano in tempo reale delle immagini, che possono essere visualizzate in maniera statica o sotto forma di video. L’esame consente quindi di valutare le dimensioni e la forma della prostata; inoltre è possibile individuare eventuali formazioni al suo interno.

L’Ecografia apparato urinario si esegue con una sonda ad ultrasuoni appoggiata esternamente sull’addome per valutare le condizioni anatomiche e funzionali dell’apparato urinario e, in particolare, reni e vescica. Per potere essere studiata correttamente, la vescica deve essere ben distesa dall’urina.

L’Ecografia scrotale è utile per valutare e indagare diversi, possibili problemi: criptorchidismo (testicolo non disceso), ricerca di tumore, controllo di persone che hanno avuto tumori in precedenza, controllo di persone sottoposte a interventi chirurgici testicolari, approfondimenti diagnostici insieme ad altri esami… E’ assolutamente indolore e si esegue in posizione supina e in posizione eretta.

Per informazioni e prenotazioni:
035.298468
info@politerapica.it

Per seguire le attività di Politerapica, si può visitare
www.politerapica.it
www.facebook.com/politerapica/

4 Giugno 2016

Vincenzo Manganelli – Ortopedico e Maria Enrica Pina – Chirurgo: dall’1 Giugno specialisti di Medicina Vicina.

Questa è una di quelle notizie che noi diamo senza celarne l’orgoglio anche perché, in questo caso, motivi che spiegano questo stato d’animo ve ne è più di uno. Innanzi tutto l’orgoglio di annoverare nel team di Medicina Vicina due professionisti dello spessore della Dott.ssa Maria Enrica Pina e del Dott. Vincenzo Manganelli. Poi il fatto che un’Azienda Sanitaria pubblica – l’ASST Bergamo Est, già A.O. Bolognini Seriate – abbia accettato di stipulare una convenzione con noi, aggiungendosi a quella già stipulata a tutt’ora in essere con l’ASST Papa Giovanni XXIII.

Andiamo con ordine e iniziamo con i professionisti, cominciando dalla Dott.ssa Pina, come gesto di galanteria che, siamo certi, incontrerà il pieno apprezzamento del Dott. Manganelli.


In Politerapica abbiamo la fortuna di conoscere la Dott.ssa Maria Enrica Pina da molti anni. Ne abbiamo apprezzato sempre la gentilezza, la disponibilità e la riservatezza. Mai – mai! – è successo che avessimo bisogno di lei e lei non si sia prodigata a fornirci tutto l’aiuto possibile, pur non avendo mai potuto collaborare con noi.

Laureata in Medicina e Chirurgia, nel 1987, all’Università degli Studi di Milano, si è specializzate in Chirurgia d’Urgenza e Pronto Soccorso presso la stessa Università, nel 1992.

Da subito si è occupata di quell’unica disciplina che l’ha vista impegnata per tutto il corso della sua attività professionale, la chirurgia:
– dal 1990 al 1993, presso il Policlinico San Pietro di Ponte S.Pietro
– dal 1993 al 2008, presso l’allora A.O. Ospedali Riuniti di Bergamo
– dal 2008 ad oggi, presso l’ASST Bergamo EST, Ospedale di Alzano Lombardo.
In quest’ultima posizione, svolge intensa attività di Sala Operatoria per l’Apparato Digerente e per la Tiroide, è Responsabile dell’Ambulatorio dell’Apparato Digerente e destinatario di incarico di Alta Specializzazione Professionale.

Notevole la sua preparazione ed esperienza nelle tecniche di chirurgia laparoscopica al cui studio e apprendimento ha dedicato molto impegno con la frequenza di corsi in Italia e all’Estero e che pratica ora assiduamente.

In Politerapica, nell’ambito del progetto di Medicina Vicina la Dott.ssa Pina svolgerà attività medico specialistica di Chirurgia Generale con particolare riferimento all’Apparato Digerente e alla Tiroide. La sua attività sarà condotta in sinergia con quella degli altri chirurghi che già collaborano con noi e, in particolare, col Dott. Marco Bianchi che si occupa di Proctologia. Lavorerà anche in collaborazione con la Dott.ssa Danila Covelli e col Dott. Mario Salvi per quanto riguarda la chirurgia della tiroide.


Anche il Dott. Vincenzo Manganelli abbiamo la fortuna di conoscere da diversi anni. Ha collaborato con Politerapica fino all’avvio di Medicina Vicina. Poi, ragioni di organizzazione interna dell’Azienda Ospedaliera non hanno permesso il proseguimento del rapporto e di questo siamo stati dispiaciuti sia lui che noi. Forse anche per questo abbiamo continuato a collaborare insieme nella gestione degli incontri pubblici sul mal di schiena che teniamo, qua e là, in provincia e cui lui ha sempre partecipato con generosità ed entusiasmo.

Laureato in Medicina e Chirurgia, nel 1981, all’Università degli Studi di Milano, si è specializzate in Ortopedia presso la stessa Università, nel 1986.

Dal 1985 al 2004 è stato impegnato a tempo pieno presso il Reparto di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale di Melzo – MI, dove ha ricoperto il ruolo di Vice Primario dal 1992 al 2004. Dal 2004 al 2010 è stato impegnato presso l’ASL e l’Ospedale di Vallo della Lucania, dove è stato anche Direttore della Struttura Semplice di Riabilitazione dal 2006 al 2010.
Da allora ha sempre lavorato a tempo pieno presso l’Ortopedia e Traumatologia dell’ASST Bergamo Est e attualmente è impegnato presso l’Ospedale di Alzano Lombardo facente parte dell’Azienda.

Tra le sue altre esperienze, quella di Docente presso la Scuola Infermieri e quella di Responsabile dell’Attività Ortopedica e Traumatologica di Pronto Soccorso e Sala Operatoria della Casa Circondariale di Milano.

In Politerapica, nell’ambito del progetto di Medicina Vicina il Dott. Manganelli svolgerà attività medico specialistica di Ortopedia e Traumatologia, agendo in sinergia con i colleghi delle altre specialità e, in particolare con il Fisiatra.


Due parole vogliamo dedicare anche alla convenzione con l’ASST Bergamo Est, cominciando col dire che una convenzione con un’Azienda Ospedaliera sia per noi motivo di vanto. Quando poi le convenzioni sono con due Aziende Ospedaliere, il vanto è ancora maggiore. Non ci sfugge, infatti, il senso delle dimensioni e delle proporzioni. La nostra struttura è immersa in un oceano ove nuotano entità ben maggiori di noi: il fatto di meritarci l’attenzione e la considerazione addirittura di Enti Pubblici non ci è indifferente.

Stiamo parlando infatti della più grande Azienda Ospedaliera della provincia di Bergamo – Papa Giovanni XXIII e della più estesa Azienda Ospedaliera della provincia di Bergamo – ASST Bergamo EST, con sei presidi ospedalieri.

Ci piace pensare che tutto questo sia dovuto alla stima che Politerapica ha saputo guadagnarsi negli anni con il suo impegno e con la qualità del suo lavoro e di quello dei suoi collaboratori.

 

Infine, l’inizio della collaborazione con il Dott. Manganelli e con la Dott.ssa Pina rende ancora più ampia l’équipe di medici specialisti di Medicina Vicina che visitano, senza lista di attesa, al costo particolarmente accessibile di 60€. Con la crescita dell’équipe, crescono i servizi e aumenta l’insieme di prestazioni che chiunque si rivolga a Politerapica è sicuro di trovare, essendo il paziente, da noi, al centro dell’attenzione.

Un caloroso benvenuto ai due nuovi professionisti!

Per informazioni e appuntamenti:
Segreteria di Politerapica, Tel. 035298468

4 Giugno 2016

L’ICTUS cerebrale, in Italia, rappresenta la terza causa di morte, dopo le malattie cardiovascolari e le neoplasie, e la prima causa assoluta di disabilità. L’ischemia cerebrale rappresenta l’85% di tutti i casi di ICTUS. La chiusura di un’arteria cerebrale che impedisce il passaggio del sangue provoca un’ischemia: le cellule nutrite da quell’arteria subiscono un infarto e vanno incontro a morte cellulare (o necrosi).

Carotidi in precarie condizioni favoriscono il determinarsi delle cause di chiusura di un’arteria cerebrale. Conoscerne lo stato di salute e agire di conseguenza può salvare la vita.

Per questo Politerapica – Terapie della Salute, nell’ambito del suo progetto Medicina Vicina, ha organizzato, con la collaborazione dell’Associazione Terza Età di Brusaporto e con il patrocinio dell’Amministrazione, l’iniziativa dedicata ai cittadini del Comune di Brusaporto, in particolare tra i 50 e i 75 anni di età:

Valutazione specialistica vascolare
con
Ecocolordoppler delle Carotidi
per la prevenzione dell’Ictus

che si terrà Sabato, 18 Maggio, dalle ore 9,00 alle ore 13,00, presso la sede di Politerapica, a Seriate, in Via Nazionale 93, al costo simbolico di 30€. Non sono necessarie preparazioni. E’ necessaria la prenotazione

Conduce l’attività la Dott.ssa Miriam Fumagalli, specialista in chirurgia vascolare e collaboratrice di Medicina Vicina, il progetto di Politerapica per una Medicina a portata del cittadino, vicino a lui nella cura, nella prevenzione e nell’informazione.

Da tempo, Politerapica e il Comune di Brusaporto realizzano iniziative rivolte alla cittadinanza con l’obiettivo di favorire una corretta informazione e sensibilizzazione intorno alla salute. Sono ormai tre anni che si organizzano cicli di incontri pubblici a Primavera e in Autunno presso il bellissimo Centro Culturale. Una collaborazione di reciproca soddisfazione, nel cui ambito si colloca l’iniziativa di screening che si terrà il 18 Giugno prossimo.

Locandina – Brusaporto 28 Giugno 2016

Per informazioni e prenotazioni:
Segreteria di Politerapica tel. 035.298468

 

 

 

4 Giugno 2016

Il 28 Giugno 2016 ricorre la XI Giornata Nazionale per la Prevenzione e la Cura dell’Incontinenza.

Si stima che in Italia siano 5.000.000 (cinquemilioni!) le persone che soffrono di incontinenza. Il 60% di queste sono donne. Studi a livello europeo hanno calcolato che tra i 55 e i 65 anni di età, la percentuale di donne con questo disturbo raggiunga il 27%! Di incontinenza non si muore, è vero ma l’incontinenza distrugge la vita. Danni enormi a livello psicologico, fisico ed economico per il singolo individuo la sua famiglia, la cerchia di amici e per la comunità.

Eppure l’incontinenza si cura. Anzi! La terapia di elezione è quella riabilitativa, assolutamente conservativa. Molti non sanno né l’una né l’altra cosa. Molti si rassegnano ad una convivenza fatta di paure e di vergogna. Per molti, l’unica soluzione è l’utilizzo del pannolone.

Da sempre, Politerapica – Terapie della Salute è impegnata nella cura dell’incontinenza e degli altri problemi del pavimento pelvico attraverso la riabilitazione e da sempre dedica risorse ed energie nello svolgimento di attività di informazione e sensibilizzazione sul territorio, intorno a questo importante tema, in particolare in occasione della Giornata Nazionale che ricorre il 28 Giugno. Ancora di più, ovviamente, da quando è nata Medicina Vicina.

Molte le attività che abbiamo deciso di organizzare anche quest’anno per favorire la valutazione del problema e la corretta informazione:

  • visite di valutazione e prevenzione gratuite per chiunque lo desideri
    (è necessaria la prenotazione)

    • 27 Giugno 2016 – dalle 17,00 alle 19,00
      valutazioni proctologiche maschili e femminili
      con la collaborazione del Dott. Marco Bianchi – Medico Chirurgo, Specialista in Chirurgia Generale
    • 28 Giugno 2016 – dalle 15,00 alle 19,00
      valutazioni uroginecologiche femminili
      con la collaborazione della Dott.ssa Silvia Nozza – Medico Chirurgo, Specialista in Ginecologia e Ostetricia
    • 28 Giugno 2016 – dalle 16,00 alle 18,00
      sedute di valutazione riabilitativa
      con la collaborazione dell’Ost. Michela Gualandris
  • partecipazione a trasmissioni radiotelevisive
    • 23 Giugno 2016 – ore 8,15
      a “Colazione con Radio Alta”, in diretta su Bergamo TV e Radio Alta
      con la partecipazione della Dott.ssa Silvia Nozza
    • 25 Giugno 2016 – ore 20,30
      a “Insieme in Salute”, la trasmissione dell’Ordine dei Medici di Bergamo su 6laTV
      con la partecipazione della Dott.ssa Silvia Nozza

Politerapica – Terapie della Salute è Centro Accreditato da FINCO-PP, Federazione Italiana Incontinenti e Pavimento Pelvico per

  • Prevenzione, Cura e Riabilitazione dell’Incontinenza Urinaria
  • Prevenzione, Cura e Riabilitazione dell’Incontinenza Fecale

e il suo responsabile, Pasquale Intini, è membro del Consiglio Direttivo di FINCO-PP.

La Dott.ssa Silvia Nozza, il Dott. Marco Bianchi e l’Ost. Michela Gualandris collaborano con Politerapica e partecipano attivamente a Medicina Vicina, la nuova idea di salute per portare una medicina di qualità vicina alle persone e intorno a loro, usando linguaggi semplici, occupandosi di curare, dedicando attenzione all’informazione e alla prevenzione e, soprattutto, in modo accessibile per tutti. 

 

Per informazioni e prenotazioni:
Segreteria Politerapica, Tel. 035.298468

XI Giornata Nazionale Incontinenza

 

4 Giugno 2016

Si è conclusa la Settimana Mondiale della Tiroide 2016.

Molte le attività che Politerapica – Medicina Vicina ha tenuto in provincia di Bergamo per sensibilizzare, informare e fare prevenzione intorno a questa ghiandola vitale, alle sue funzioni, agli ormoni che produce, alle possibilità che si ammali, al perché, alle modalità di cura, a cosa si può fare per prevenire a cosa si può fare per avere una diagnosi precoce.

Un lavoro notevole che, in provincia, quest’anno, ha visto impegnata solo la nostra struttura, con il pieno coinvolgimento della Dott.ssa Danila Covelli, Endocrinologa e specialista di Politerapica – Medicina Vicina, insieme al Dott. Mario Salvi:

  • 1 giornata di screening specialistico con ecografia
  • 3 incontri pubblici sul territorio, organizzati con le Amministrazione Comunali
    • Cavernago
    • Seriate
    • Bergamo – Longuelo
  • 3 ospitate televisive
    • 1 su Bergamo TV in contemporanea su Radio Alta nella trasmissione “Colazione con Radio Alta”
    • 2 su 6laTV, nella trasmissione “Insieme in Salute” dell’Ordine dei Medici di Bergamo

I numeri delle giornata di screening – valutazione specialistica con ecografia al costo simbolico di 30€ sono significativi:

  • 41 (quarantuno!) le persone valutate
    di queste:

    • 36 sono state visite vere e proprie
    • 38 hanno dato esito positivo e, in particolare
      18 per ipotiroidismo autoimmune
      20 per noduli
      una decina dei pazienti con noduli sono risultati affetti anche di ipertiroidismo
    • 40 donne
    • 1 uomo
    • provenienza geografica
      38 dalla provincia di Bergamo
      2 dalla provincia di Brescia (in provincia di Brescia non si sono effettuati screening)
      1 da Milano (in provincia di Milano non si sono effettuati screening

I commenti che ci sentiamo di fare sulla giornata di screening:

  • attività utile per la salute: 38 esiti positivi su 41 valutazioni!
  • attività apprezzata da molti: 41 valutazioni i una giornata più le molte che abbiamo dovuto rifiutare
  • valutazione positiva da parte degli utenti, soprattutto su Danila Covelli, la specialista che l’ha condotta cui sono state riconosciute grande competenza, grande gentilezza e soprattutto… grande disponibilità a spiegare in modo dettagliato e chiaro
    e questa è la Dott.ssa Covelli e questa è Medicina Vicina!

I commenti sulle altre attività:

  • ancora una volta le Amministrazioni Pubbliche hanno espresso attenzione alla salute:  ogni incontro ha visto la presenza attiva dell’Assessore alle Politiche Sociali
    • a Cavernago: Maria Britta che è anche Medico di Medicina Generale
    • a Seriate: Gabriele Cortesi che è anche Vice Sindaco del Comune e coordinatore delle Politiche Sociali per l’Ambito di Seriate
    • a Bergamo: Maria Carolina Marchesi che è Assessore alla Coesione Sociale oltre che Presidente del Consiglio dei Sindaci della provincia di Bergamo
  • ad ogni incontro la partecipazione dei presenti è stata vivace e intensa
  • ancora una volta i canali di comunicazione della provincia si sono dimostrati sensibili al tema della salute: immediata la reazione positiva di Teo Mangione, conduttore della seguitissima trasmissione “Colazione con Radio Alta”, alla richiesta di trattare l’argomento
  • ancora una volta l’Ordine dei Medici di Bergamo ci ha sostenuto in una iniziativa di interesse pubblico: probabilmente scontata ma non meno importante, l’immediata e totale disponibilità dell’Ordine a dare spazio a questo tema in due delle sue trasmissioni a frequenza settimanale su 6laTV, dedicate alla Salute

La tiroide dal bambino all’anziano” era il tema della Settimana Mondiale della Tiroide 2016. Crediamo di avere contribuito a fornire informazione utile e di interesse pubblico alla cittadinanza su questo tema così vasto e così importante per la vita sana della persona a qualsiasi età.

Di seguito le trasmissioni radiotelevisive:

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

4 Giugno 2016

Ambulatorio per il trattamento riabilitativo dei pazienti affetti da acufene, questo il nome del primo ambulatorio pubblico, in Italia, per la diagnosi e la terapia di questo diffusissimo disturbo, attivato dalla Casa di Cura Beato Palazzolo di Bergamo e annunciato dalla ATS di Bergamo a tutti i Medici della provincia.

Le attività sono iniziate lo scorso 19 Maggio e comprendono un protocollo diagnostico e uno riabilitativo. Le prestazioni sono erogate sia in regime di Servizio Sanitario Nazionale, sia in libera professione.

E’ una notizia di notevole rilevanza che premia l’impegno delle Associazioni dei pazienti affetti da acufene che, sul nostro territorio, è stato particolarmente intenso, soprattutto nell’ultimo anno. Ricordiamo il convegno pubblico “Acufene. Il rumore nel silenzio”, tenuto presso la sede della ATS di Bergamo a Giugno 2015 e che aveva visto la partecipazione di oltre 160 persone presenti in sala, più quelle collegate in Skype con la sala messa a disposizione da un medico di Roma e le molte altre collegate in streaming. Il successo dell’iniziativa aveva spinto ulteriormente le Associazioni a chiedere delle soluzioni, trovando peraltro, nella dirigenza della ATS di Bergamo, grande disponibilità all’ascolto e alla collaborazione.

Con quella della ATS di Bergamo, notevole è stata anche la disponibilità della Direzione della Casa di Cura Beato Palazzolo. Mesi di lavoro, incontri, approfondimenti, insieme, pazienti, specialisti, istituzioni e struttura della Palazzolo, hanno prodotto un risultato che rappresenterà un punto di riferimento nella storia di questo terribile disturbo e della sua cura, nel nostro Paese.

In allegato, la comunicazione della Casa di Cura Beato Palazzolo con i dettagli della nuova attività.

Centro di riabilitazione per acufene – Bergamo

 

 

17 Maggio 2016

L’Eco di Bergamo ha dato ampio spazio alla notizia. Lo ha fatto sul giornale cartaceo e sul sito. E non crediamo che tanto spazio sia dovuto al nome del progetto: Spazio tra i compiti – Consulenza didattica e sostegno all’apprendimento per bambini della scuola primaria e secondaria di 1° grado. Condividiamo volentieri gli articoli del più importante quotidiano della provincia bergamasca che possono essere trovati qui, in allegato.

Spazio tra i compiti è l’iniziativa di Politerapica che ha lo scopo di affiancare in modo efficace i bambini ad affrontare le eventuali difficoltà di apprendimento. Un progetto rivolto ai bambini della scuola primaria e della scuola secondaria di primo grado per fornire sostegno all’alunno nelle sue difficoltà, insieme alla famiglia e in stretta relazione con la scuola. Una duplice attività: supporto ed ausilio ai bambini, che vengono affiancati nei processi di apprendimento e sostegno ai genitori per la gestione dei compiti a casa e della vita scolastica in generale.

Impostazione e contenuti

L’attività si divide in tre fasi:

Valutazione
Le difficoltà del bambino vengono valutate da un docente, con pluridecennale esperienza nell’insegnamento nella scuola pubblica, attraverso
– incontro col bambino e con la famiglia
– lavoro col bambino
– contatto con la scuola, se necessario

Intervento
Viene definito un percorso di lavoro personalizzato per il bambino e proposto alla famiglia che può prevedere
– serie di incontri individuali o in piccoli gruppi
doposcuola personalizzato:
– recupero delle difficoltà di apprendimento
– assistenza all’apprendimento didattico
– assistenza all’apprendimento del metodo di studio
– utilizzo di materiali e strumenti multimediali
– computer
– software didattici
– testi specifici, creati su ogni caso
– coinvolgimento attivo della famiglia
– contatto con la scuola e con gli insegnanti
– contatto con eventuali professionisti clinici per l’età evolutiva

Relazione finale
Al termine del percorso, alla famiglia viene consegnata una relazione dettagliata comprendente la descrizione
– delle attività svolte
– dei risultati raggiunti
– dei suggerimenti per il proseguimento dell’iter scolastico

 

Il progetto prevede uno sguardo differente che abbracci in modo sistemico il contesto di apprendimento dei bambini, analizzando ed accogliendo le situazioni in cui il bambino-ragazzo è immerso e che inevitabilmente impattano sul suo apprendimento e sul vivere il tempo scuola. Grazie al supporto fornito, è quindi possibile agevolare il percorso degli alunni e, di conseguenza, quello dei genitori. L’apprendimento del bambino risulta così facilitato poiché tutte le componenti vengono messe in relazione funzionale tra loro.

l progetto è curato e gestito da Marco Gaiani, insegnante di ruolo nella scuola pubblica, come Docente Prevalente, abilitato quindi per tutte le materie scolastiche. Ha coltivato una formazione specifica nel sostegno al bambino con difficoltà di apprendimento e collabora con diverse scuole – oltre a quella presso cui svolge la sua attività professionale – per la gestione di attività formative rivolte agli alunni, nell’ambito dello sviluppo creativo e della sensibilità artistica. La sua esperienza professionale poggia su 18 anni di attività di insegnamento e è stata particolarmente orientata ad approfondire le situazioni delicate che possono essere vissute dal bambino in una delle sue più importanti fasi di crescita: quella dell’incontro con la scuola e del passaggio attraverso i primi anni dell’apprendimento. In questo contesto, notevole è stata la ricerca di soluzioni personalizzate, con il coinvolgimento della famiglia e la relazione con il resto dell’universo scolastico, aiutato in questo dalla notevole capacità di ascolto e disponibilità alla relazione che ha maturato nel corso del tempo.

Sede dell’attività è Politerapica – Terapie della Salute, a Seriate, in Via Nazionale, 93. Qui si tengono gli incontri con i bambini e le famiglie e si svolgono i percorsi di sostegno.


 

Sostenere concretamente i bambini con difficoltà di apprendimento. Anche questa è Medicina Vicina – L’altra idea di Salute di Politerapica – Terapie della Salute.

Per informazioni:
Segreteria di Politerapica, tel. 035.298468

 

Eco di Bergamo.it – 2016.05.17 – Spazio tra i compiti!

Eco di Bergamo – 2016.05.17 – Spazio tra i compiti!

Politerapica – Spazio tra i compiti – Flyer

 

 

17 Maggio 2016

Articolo del Dott. Giambattista Manna

L’articolo che segue sui Nei o Nevi – quando sono pericolosi, come si controllano, come si curano – è stato messo cortesemente a disposizione dal Dott. Giambattista Manna, medico chirurgo, specialista in Dermatologia.


IL CONTROLLO DEI “NEI”

I “nei” (o per meglio dire nevi, termine più corretto e che si ritrova infatti sui referti delle visite dermatologiche) rappresentano uno dei principali motivi di accesso agli ambulatori dermatologici, per sospetto specifico sulla loro natura o per controllo periodico.
La famiglia dei nevi è molto ampia: con questo termine vengono infatti indicate lesioni diverse. È quindi necessario specificare che quelli normalmente soggetti a confronto e valutazione nell’ottica di una diagnosi precoce del melanoma, ovvero il tumore che può “mascherarsi” da nevo, sono i nevi melanocitici.
Essi sono per l’appunto composti da melanociti, ovvero da quelle stesse cellule che si ritrovano, con una distribuzione uniforme, in tutta la pelle e che sono responsabili della pigmentazione cutanea e della protezione dai raggi solari. Queste cellule infatti producono melanina, il pigmento che “filtrando” i raggi UV, funziona verso di essi come uno schermo naturale a vantaggio delle strutture anatomiche sottostanti.
Nei nevi melanocitici si ritrova una concentrazione maggiore di melanociti ed una loro distribuzione particolare negli strati che compongono la cute: queste caratteristiche determinano il diverso aspetto che essi possono assumere, siano essi congeniti oppure acquisiti.

Melanoma, come si è detto, è invece il nome del tumore che può “mascherarsi” da nevo. Anch’esso è costituito da melanociti, ma si tratta di melanociti atipici, ovvero che da cellule “protettive” per l’organismo divengono invece aggressive ed invasive, moltiplicandosi e diffondendosi orizzontalmente e – caratteristica che rende questo tumore assai pericoloso – anche verticalmente, fino a raggiungere, nei casi più avanzati, i vasi linfatici ed ematici, vie di diffusione delle cellule maligne ai linfonodi ed agli altri organi. Il melanoma può, più frequentemente, insorgere su cute normale o, più raramente, nel contesto di un nevo preesistente. Sono anche possibili melanomi ungueali, in diverse parti dell’occhio, in sedi mucose ed in altri distretti anatomici. I melanomi, inoltre, non sono tutti uguali tra di loro: ne esistono forme più rapidamente aggressive, forme che prediligono alcune sedi cutanee oppure forme più tipiche di alcune età della vita o di alcune etnie specifiche. Tuttora il fondamento per la terapia più efficace dei melanomi passa attraverso la diagnosi precoce e l’asportazione chirurgica completa. Una volta avuta la conferma che la lesione asportata è effettivamente un melanoma, il paziente, sulla base soprattutto delle caratteristiche microscopiche dello stesso, verrà indirizzato in un percorso oncologico specifico che può prevedere ulteriori interventi e/o altre terapie collaterali e soprattutto un programma di visite e controlli strumentali in ambiti specialistici diversi.

Quando ci si sottopone a visita dermatologica per il “controllo dei nei”, il dermatologo osserva tutta la cute del soggetto, sia semplicemente con i propri occhi, per darne una valutazione “clinica”, sia mediante uno strumento detto dermatoscopio, ovvero un sistema di lente combinata ad una fonte luminosa, che permette di osservare il cosiddetto “pattern” (la combinazione, in ingrandimento, di colori, forme e disposizione della pigmentazione), l’aspetto dei margini, la presenza e la forma di eventuali piccoli vasi sanguigni e poi di microsquame/croste/ulcerazioni ed altre caratteristiche.

Nell’ottica di una diagnosi precoce del melanoma, ma anche di altre possibili neoplasie cutanee, è raccomandabile una visita dermatologica per tutti gli adulti, in modo da poter anche programmare il corretto follow-up caso per caso (ad esempio sulla base della eventuale familiarità per tumori cutanei, o per la presenza di nevi o condizioni dermatologiche particolari, che rendono il controllo dermatologico ancor più essenziale). Per i pazienti pediatrici va eseguita anzitutto una valutazione da parte del pediatra, il quale poi indirizzerà al dermatologo i pazienti con lesioni eventualmente sospette per farle valutare.
Oltre alle valutazioni dermatologiche periodiche, imprescindibili, è essenziale l’autovalutazione regolare della propria pelle ed anche la mutua valutazione all’interno dei nuclei familiari: in questo senso, spesso, nelle campagne di sensibilizzazione sulla “questione melanoma” (ovvero il costante aumento di casi registrato negli ultimi anni) si parla della regola dell’ABCDE. Con queste cinque lettere così facili da ricordare ci si riferisce alle iniziali dei più importanti aspetti a cui badare relativamente alle lesioni pigmentate cutanee proprie e dei propri cari:

  • Asimmetria:
    in linea generale un tumore non si sviluppa ordinatamente ed armoniosamente come invece fa una lesione benigna, per cui si può affermare che, mentre la maggioranza dei nevi sono simmetrici nella forma, il melanoma spesso invece non lo è, presentando propaggini ed irregolarità che lo allontanano dalla classica forma grossomodo circolare propria di gran parte dei nevi;
  • Bordi:
    sempre seguendo il ragionamento precedente, mentre un nevo ha generalmente bordi regolari in tutto il suo contorno, il melanoma frequentemente presenta invece punti in cui lo stacco tra la lesione e la cute sana può essere nettissimo, in contrasto con altri punti in cui invece esso risulta assai più sfumato rispetto a un nevo;
  • Colore:
    se, guardandoli, possiamo, per la gran parte dei nevi, descriverli con un colore unico (marrone chiaro, marrone scuro), sovente per un melanoma questo non è possibile, potendo coesistere al suo interno colori diversi con possibili aree nere, bluastre, biancastre, marroni ed anche rosee o rossastre;
  • Dimensioni:
    questo aspetto va considerato in una prospettiva soprattutto dinamica in quanto mentre i nevi presentano una stabilità dimensionale nell’adulto o comunque una lenta evoluzione fisiologica negli anni, il melanoma, nella netta maggioranza dei suoi sottotipi, presenta tipicamente una crescita più rapida, oltre che irregolare: vanno considerati sia rapidi aumenti dimensionali “orizzontali” (la lesione “si allarga”) sia quelli “verticali” (una lesione piana diviene in breve nodulare in una sua parte o nella sua interezza);
  • Evoluzione:
    è forse il punto più importante e che riassume un po’ tutti gli altri: una lesione cutanea che mostri evoluzioni e modificazioni nei suoi vari aspetti in tempi rapidi può meritare un approfondimento (rientra in questo punto anche l’evoluzione più “estrema”, ovvero ad esempio la comparsa di eventuale sanguinamento spontaneo).

Per quanto riguarda lo stile di vita, relativamente alla possibile prevenzione del melanoma e con esso anche di molti altri tumori cutanei, oltre alle generali raccomandazioni valide in ambito oncologico generale (ad esempio astensione dal fumo e corretta alimentazione), va sottolineata l’importanza di una adeguata fotoprotezione fin dall’infanzia (argomento che va discusso anche nell’ambito della visita dermatologica). Alcune regole generali da ricordare sono che le ore centrali della giornata (indicativamente tra le 10 e le 16) sono quelle a maggior rischio di ustione, che alcune sedi corporee (come il volto) risultano generalmente esposte agli UV estate e inverno e meritano dunque una particolare attenzione ed infine che l’esposizione alle lampade UV può costituire un fattore di rischio aggiuntivo.

Dott. Giambattista Manna
Medico chirurgo – Specialista in Dermatologia

 

4 Maggio 2016

E’ rivolta soprattutto agli adulti e alle famiglie che, prima di un viaggio all’Estero, vogliano capire come debbano proteggersi e vogliano eventualmente sottoporsi a vaccinazioni, eseguite da professionisti preparati, senza liste di attesa, a condizioni accessibili. La consulenza in ambito di Medicina dei Viaggi è, infatti, un’esigenza sempre più importante sul territorio. Viaggi per lavoro e viaggi per piacere in Paesi dove sia necessario un’adeguata profilassi sono sempre più frequenti, spesso necessari.  L’“Ambulatorio di Medicina dei Viaggi – Consulenza vaccinale e somministrazione vaccini” è la risposta di Politerapica e del suo progetto Medicina Vicina a questa esigenza: a viaggiatori, singole persone, famiglie, gruppi, lavoratori esposti a possibili contagi e trasfertisti viene offerto un servizio multidisciplinare e integrato che comprende consulenza pre-viaggio e eventuale somministrazione di vaccini:

  • Anticolerica orale (Dukoral)
  • Antiencefalite giapponese
  • Antiepatite A – Adulti e pediatrica
  • Antiepatite B – Adulti
  • Antimeningococcica B
  • Antimeningococcica coniugata – ACYW125
  • Antirabbia
  • Antitifica orale/parenterale
  • Difterite-Tetano
  • Difterite-Tetano-Poliomelite
  • Antipoliomelite
  • Antipneumococcica

Lo abbiamo annunciato e lo abbiamo comunicato al territorio. La stampa gli ha dedicato spazio, a dimostrazione dell’interesse dell’iniziativa. Lo ha fatto l’Eco di Bergamo e il Corriere della Sera, così come lo hanno fatto diversi siti di informazione on-line. In allegato, alcuni degli articoli

Eco di Bergamo – 2016.04.11 – Medicina dei Viaggi
Corriere della Sera.it – 2016.04.06 – Medicina dei Viaggi
Bergamonews – 2016.04.07 – Medicina dei Viaggi
Eco di Bergamo.it – 2016.04.07 – Medicina dei Viaggi

Per informazioni e prenotazioni:
Segreteria di Politerapica, tel.035.298468, e-mail info@politerapica.it