Anche l’Omeopatia entra in Politerapica – Terapie della Salute e Medicina Vicina è ancora più vicina: la Dott.ssa Maria Britta si è unita al team!
La Dott.ssa Maria Britta si è laureata in Medicina e Chirurgia, nel 1987, presso l’Università degli Studi di Perugia e nel 1983, presso la stessa Università, ha conseguito la specializzazione in Endocrinologia e Malattie del Metabolismo.
Da subito, ha iniziato la sua attività professionale, le cui tappe sono state molte e tutte importanti: medico di Pronto Soccorso e di Guardia Medica, Direttore Sanitario di RSA e, dal 1994, Medico di Medicina Generale nel nostro territorio, dapprima a Sarnico e, dal 1996, a Seriate. Nel frattempo, convinta del valore di un approccio olistico alla persona e al suo benessere, la Dott.ssa Britta si è tuffata con la determinazione che le è propria nello studio e nell’approfondimento di questa visione e
- nel 2004, ha conseguito il Diploma in Omotossicologia e Discipline Integrate,
al termine di un percorso triennale con tesi su Caso clinico - nel 2010, ha conseguito il Diploma in Medicina Funzionale Sistemica I, II e III
al termine di un percorso triennale con tesi su Caso clinico - nel 2014, ha conseguito il Diploma in Medicina Sistemica – 1° anno
Così, ancora una volta, con Medicina Vicina collabora una professionista professionista della salute che fonde in sé e nella sua storia professionale, competenze ed esperienze diverse, praticate nel quotidiano di un ambulatorio di Medicina Generale, di fronte a ogni possibile patologia, ogni possibile sofferenza, ogni possibile umanità: Medico di Medicina Generale, Endocrinologo, Omeopata.
Di Omeopatia si occuperà la Dott.ssa Maria Britta in Politerapica, nell’ambito del progetto di Medicina Vicina e, come tutte le altre specialità, anche questa sarà a disposizione di tutti
- senza lista di attesa
- al costo di 60,00€
Aumentano le discipline rimane inalterato l’approccio: medicina e terapia integrata, vicina alla gente e ai suoi bisogni, al centro della quale sta il paziente, persona con la sua storia e la sua vita e non semplice portatore di malattia.
Per informazioni e appuntamenti:
Politerapica – Terapie della Salute: 035.298468; info@politerapica.it
Convegno
Le vaccinazioni in età pediatrica:
il tuo medico ne sa più di Internet
Sala Lombardia – Sede ASL Bergamo, Via Galliccioli
Sabato 21 Novembre 2015 – ore 9,00
Nella storia dell’Uomo c’è una linea netta che demarca due ere ed è rappresentata dall’introduzione della vaccinazione. Con la loro adozione e la loro somministrazione massiva sono scomparse malattie terribili e si è contribuito in modo determinate ad alzare l’aspettativa e la qualità di vita. Possiamo dire che se oggi l’Uomo vive più a lungo e in condizioni di migliore salute, questo è dovuto in grossa parte alle vaccinazioni e, soprattutto, a quelle in età pediatrica.
Eppure, si stima che nella sola provincia di Bergamo, ogni anno, siano almeno 3.000 i bambini che non vengono sottoposti a vaccinazione e almeno 6.000 i vaccini che non vengono somministrati e Bergamo è un’isola felice: in altre zone del territorio nazionale la situazione è ancora più preoccupante. E questo anche se i vaccini sono una pratica sicura e il sistema vaccinale bergamasco sia di altissima qualità tecnica e umana.
Di questo si è parlato nel corso dei lavori, condotti con professionisti qualificati che hanno permesso di definire un quadro completo di questa delicata materia: perché è necessario sottoporsi a vaccinazione, quali sono le malattie che si combattono con questo strumento, cos’è l’effetto gregge, come si somministrano i vaccini, sono alcuni degli argomenti trattati nel convegno, nel corso del quale genitori e futuri genitori e chiunque altro lo volesse hanno potuto porre liberamente domande, chiedere chiarimenti, avanzare dubbi.
Documenti:
21.11.2015 – Convegno Vaccinazioni in età pediatrica – Locandina
21.11.2015 – Convegno Vaccinazioni in età pediatrica – Agenda
21.11.2015 – Convegno Vaccinazioni in età pediatrica – Introduzione
21.11.2015 – Convegno Vaccinazioni in età pediatrica – Sintesi dei lavori
21.11.2015 – Convegno Vaccinazioni in età pediatrica – Profilo relatori
Relazioni:
Pasquale Intini – Convegno Vaccinazioni in età pediatrica – Introduzione
Videoregistrazione integrale dei lavori:
Cosa hanno detto i media:
Eco di Bergamo – 22.11.2015 – Convegno vaccinazioni
Il Giorno – 21.11.2015 – Convegno vaccinazioni
Eco di Bergamo.it – 20.11.2015 – Convegno vaccinazioni in età pediatrica
Eco di Bergamo – 20.11.2015 – Convegno vaccinazioni
Corriere della Sera.it – 20.11.2015 – Convegno vaccinazioni in età pediatrica
Corriere della Sera – 19.11.2015 – Convegno vaccinazioni in età pediatrica
Eco di Bergamo – 15.11.2015 – Vaccinazioni in età pediatrica
Eco di Bergamo – 27.10.2015 – pag. 16
Foto:
21.11.2015 – Bergamo, Convegno Vaccinazioni in età pediatrica – La sala
21.11.2015 – Bergamo, Convegno Vaccinazioni in età pediatrica – Interviene Giancarlo Malchiodi
Il diritto alla salute – quella del bambino e quella della comunità – passa anche attraverso la pratica vaccinale. L’introduzione delle vaccinazioni rappresenta una pietra miliare nella Storia dell’Uomo. La ragione è evidente: prima della loro adozione, si moriva o si restava pesantemente colpiti per tutta la vita, dopo, si viveva.
Le ragioni sono evidenti: è necessario offrire un’informazione chiara e completa su un tema di così grande importanza.
Il convegno è rivolto a genitori e futuri genitori, ai cittadini, alle professioni sanitarie, a chiunque sia interessato ad un argomento che investe la salute del bambino e quella della comunità. Chiunque può partecipare e può – dovrebbe, deve! – interloquire, commentare, porre domande, chiedere approfondimenti.
Le premesse, le necessità, l’impostazione dei lavori:
Il convegno è diviso in tre parti:
La prima parte
Si parla della salute del bambino e della comunità, delle vaccinazioni, perché servono, quanto sono sicure, perché devono essere somministrate.
Si approfondisce il tema delle malattie che si combattono con le vaccinazioni e se ne spiega la necessità.
Si descrive il dettaglio dei “meccanismi di funzionamento” delle vaccinazioni, delle loro modalità di somministrazione e della loro sicurezza.
La seconda parte
Si entra nel merito del perché dei dubbi, del perché non ci si vaccina, cosa si è rotto nel rapporto fiduciario medico/paziente, quanto è “erroneamente” iperprotettivo il rapporto mamma/bambino.
Si approfondisce il tema del rapporto fiduciario medico/paziente e le possibili ragioni per cui si allarga il numero di coloro che mettono in dubbio la necessità delle vaccinazioni.
Si propone una riflessione sulla dimensione del rapporto mamma/bambino oggi.
La terza parte
Come funziona il sistema vaccinale a Bergamo, la struttura, le sicurezze, la completezza di informazione, l’accoglienza.
Si descrivono l’organizzazione e l’impostazione del lavoro all’interno dei punti vaccinali e le modalità di relazione con i genitori e con i bambini.
Si parla dell’impegno verso l’informazione e la divulgazione già nelle fasi della gravidanza e anche in quelle pre-concepimento.
Si presenta la struttura organizzativa dedicata alla prevenzione e alle vaccinazioni in provincia di Bergamo, le sue linee guida, le sue modalità operative, i suoi obiettivi.
La parte più importante la faranno i partecipanti!
Tutti potranno fare domande, sollevare dubbi, chiedere chiarimenti, proporre approfondimenti.
L’agenda nel dettaglio:
E’ chiara la delicatezza del tema in discussione e la sua ormai grande rilevanza sul piano della salute individuale e della salute pubblica. Nelle ultime settimane, i media hanno dato grandissimo rilievo a quello che è diventato un problema che comincia ad allarmare. Chi, come chi scrive, nel preparare questo evento, ha dovuto documentarsi sui suoi impatti anche sociali, può testimoniare la violenza della discussione in atto, fondata su argomenti seguiti in modo assai più vicino all’approccio fideistico che a quello scientifico.
Da qui la ragione del convegno e, soprattutto, quella di assicurarci la partecipazione di relatori di notevole spessore per esperienza professionale e preparazione scientifica. Tali sono tutti gli oratori che porteranno il loro contributo ai lavori. I loro profili sono disponibili nel documento che allegato, nel quale, per evidenti ragioni di spazio, il curriculum di ognuno è stato ridotto all’essenziale ma non per questo non trapela l’elevato livello della preparazione di tutti.
I loro profili:
Convegno pubblico
Vaccinazioni in età pediatrica
Il tuo medico ne sa più di Internet
Bergamo, Sala Lombardia – Sede ASL Bergamo – Via Galliccioli
Sabato 21 Novembre 2015 – Ore 9,00
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Premessa
Vaccinazioni
Nella storia dell’Uomo c’è una linea netta che demarca due ere ed è rappresentata dall’introduzione della vaccinazione. Vaiolo, difterite, poliomielite, rabbia, tubercolosi… Prima, non c’era niente da fare: si moriva o si restava pesantemente segnati e penalizzati per tutta la vita. Dopo, non più: si viveva, in salute. Con l’adozione delle vaccinazioni, infatti e la loro somministrazione massiva sono scomparse malattie terribili e si è contribuito in modo determinate ad alzare l’aspettativa e la qualità di vita.
Possiamo dire che se oggi l’Uomo vive più a lungo e in condizioni di migliore salute, questo è dovuto in grossa parte alle vaccinazioni e, soprattutto, a quelle in età pediatrica.
Efficacia e sicurezza
Sull’efficacia delle vaccinazioni non ci sono dubbi. Questa però, nella modalità di profilassi, è determinata dall’estensione della popolazione su cui viene praticata. Tanto più prossima questa è al 100%, tanto maggiore saranno le possibilità di impedire l’insorgere della malattia se non, addirittura, quelle di debellarla.
Altrettanto certa è la pressoché totale sicurezza dei vaccini che sono stati sviluppati nel corso del tempo, partendo dalle esperienze iniziali. Oggi, non ci sono praticamente controindicazioni alla somministrazione di vaccinazioni mentre sono gravissimi i pericoli che si prospetterebbero per i singoli bambini e per la comunità se si riducesse la somministrazione di questa fondamentale risorsa di prevenzione e salvaguardia della salute.
Esiste però un problema che diventa un pericolo
Da qualche anno, sulla base di informazioni pseudo-scientifiche pericolosissime, si sta allargando nella società l’idea che questo strumento di profilassi racchiuda in sé dei pericoli. Si tratta di una situazione che sta causando condizioni allarmanti: non solo si registra un preoccupante aumento di casi di malattie gravi o potenzialmente mortali che potrebbero invece essere controllate con la vaccinazioni ma si sta correndo il grave rischio del ripresentarsi di patologie che erano praticamente debellate.
Una condizione di pericolo, quindi, per la salute dei singoli bambini e per quella della comunità, di fronte alla quale la sanità Pubblica rischia di trovarsi impreparata non già perché priva di validi strumenti tecnici ma perché costretta ad affrontare un fenomeno di difficile gestione: quello delle opinioni sbagliate, fondate su informazioni fuorvianti e sostenute da campagne di disinformazione sempre più efficaci perché basate sulla suggestiva idea di proporre pretese conoscenze che andrebbero in direzioni diverse rispetto alla sanità ufficiale che si vuole condizionata da oscuri interessi.
Un problema con numeri importanti, in provincia di Bergamo
In provincia di Bergamo si erogano 120.000 vaccinazioni pediatriche all’anno. Un numero importante che si stima rappresenti però solo il 95% della effettiva necessità. Potrebbero quindi essere 6.000 i vaccini che ogni anno, in provincia, non vengono somministrati ai bambini, sottraendoli ad una pratica sanitaria necessaria alla loro salute e a quella della comunità.
Necessità
Capire
Il punto qui è comprendere come sia possibile che, a fronte di interventi di sanità la cui efficacia è dimostrata dai fatti tradotti in dati, la popolazione e, in particolare, i genitori, preferiscano scegliere soluzioni suggestive ma prive di fondamento scientifico che possono mettere in pericolo la salute se non la vita stessa delle persone.
Comprendere il perché l’informazione alternativa riesca ad avere un peso così importante nella vita degli individui e delle comunità. Comprendere anche il perché i messaggi di alcune fonti riescano a suscitare un’attenzione e una credibilità maggiore di quella del medico di fiducia, del pediatra in particolare. Qualcosa non funziona da qualche parte ma il problema è che questo sta diventando un pericolo reale per molti.
Informare
La necessità più importante però, nell’immediato, è quella di contrastare l’informazione scorretta, affermando in modo chiaro, preciso, comprensibile, forte e sereno allo stesso tempo, le verità scientifiche di questa delicatissima materia, le basi su cui si fondano, i dati che le confermano.
Affermarlo, raccontandolo alla popolazione, alle madri e ai padri, alle nonne, rassicurando, chiarendo, approfondendo, senza reticenze, in un percorso continuo e senza interruzioni, all’interno del quale inserire dei momenti di particolare focalizzazione.
Convegno
Destinatari
- Genitori
- Popolazione
- Professioni sanitarie e socio-sanitarie vicine al bambino
Approccio e obiettivi
- parlare della salute e della crescita del bambino
- trattare delle patologie contrastabili con le vaccinazioni
- illustrare il meccanismo di azione della vaccinazione e le modalità di somministrazione
- esplorare il fenomeno dell’informazione scorretta e sfatarne la pretesa attendibilità
- presentare l’organizzazione territoriale bergamasca dedicata alle vaccinazioni, le sue modalità di funzionamento, le sue esperienze, le sue disponibilità
con linguaggio semplice, chiaro e col diretto coinvolgimento del pubblico in una modalità di relazione diretta e trasparente.
Agenda
- Saluti delle istituzioni
Mara Azzi
Direttore generale ASL di Bergamo
Emilio Pozzi
Presidente Ordine dei Medici di Bergamo - Introduzione
Pasquale Intini
Direttore Politerapica – Terapie della Salute, Seriate - Il bambino, la sua crescita, la sua salute.
Sergio Clarizia
Pediatra di famiglia, Lovere - Le malattie che si combattono con le vaccinazioni: perché sì!
Marco Rizzi
Infettivologo, Ospedale Papa Giovanni XXIII, Bergamo - Le vaccinazioni. La loro efficacia. Le modalità di somministrazione.
Giancarlo Malchiodi
Vaccinologo, ASL Bergamo - Apocalittici e integrati: come la tecnologia sta modificando il nostro rapporto con la salute.
Roberto Lusardi
Sociologo, Università di Bergamo - Il rapporto genitore/bambino oggi: protettivo fino all’errore?
Elena Vitali
Psicologa e Psicoterapeuta, Politerapica – Terapie della Salute - Le vaccinazioni pediatriche sul territorio: cura infermieristica.
Cinzia Prometti
Infermiera coordinatrice, Distretto ASL Bergamo - Consultori ASL: informazione corretta già in gravidanza e dopo il parto. L’Ostetrica.
Enrica Breda
Ostetrica – ASL Bergamo - L’organizzazione a servizio della salute in provincia di Bergamo. I distretti.
Monica Meroli
Direttore Dipartimento dei Distretti – ASL Bergamo
Patrocini
- ASL Bergamo
- Ospedale Papa giovanni XXIII di Bergamo
- Ordine dei Medici Bergamo
- Comune di Bergamo
- Provincia di Bergamo
- Conferenza dei Sindaci della provincia di Bergamo
- Collegio IPASVI di Bergamo
- Collegio delle Ostetriche della provincia di Bergamo
- Società Italiana di Pediatria
- Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale
- A.I.T. Onlus
Per informazioni:
Politerapica – Terapie della Salute, tel. 035.298468 , e-mail info@politerapica.it
In Politerapica iniziano le attività di Piccola Chirurgia Ambulatoriale e non è una novità da poco, questa, a pochi giorni dal primo compleanno di Medicina Vicina.
Molti i piccoli interventi ambulatoriali che sono possibili:
- Asportazione neoformazioni cute
nei, dermatofibromi, fibromi penduli - Asportazione neoformazioni sottocute
cisti sebacee, lipomi soprafasciali sopra i 6 cm - Asportazione unghia incarnita – Onicectomia
parziale, totale, radicale - Piccola chirurgia proctologica
scleroterapia, legature elastiche, drenaggio ascesso perianale, … - Piccola chirurgia urologica
frenulotomia
Non sono pochi e si inseriscono perfettamente nel progetto di Medicina Vicina
- attività specialistiche
- eseguite da primari ospedalieri e da specialisti eperti
- senza liste di attesa
- a prezzi particolarmente accessibili
Già, proprio Medicina Vicina e, infatti
- gli specialisti che se ne occupano sono due dei professionisti che da sempre collaborano al progetto
Dott. Paolo Belvisi, Primario di Urologia presso la Casa di Cura Palazzolo, Bergamo
Dott. Marco Bianchi, Dirigente Medico presso U.O. di Chirurgia Generale e Proctologia, Casa di Cura Palazzolo, Bergamo - non ci sono liste di attesa perché, sin dall’inizio, saranno due le sedute mensili dedicate a questa attività
secondo Lunedì del mese, col Dott. Marco Bianchi
ultimo Martedì del mese col Dott. Paolo Belvisi - i prezzi sono davvero accessibili
Inizia dunque una nuova attività, nel solco di quanto abbiamo iniziato un anno fa. Non sarà certamente l’ultima ma, come le altre, concorrerà a sviluppare la nuova idea di salute di Politerapica: Medicina Vicina.
Per informazioni e prenotazioni:
Politerapica – Terapie della Salute, tel. 035.298468
Succede il 1° Novembre.
Medicina Vicina, l’altra idea di salute di Politerapica compie un anno.
Sembra ieri e sembra un secolo.
E’ ancora piccola Medicina Vicina, poco più che neonata, eppure in quest’anno ha fatto cose grandi, ha attirato l’attenzione di tanti e arriva al suo primo compleanno in buona salute, determinata a continuare a crescere.
Arriva al suo primo compleanno, annoverando un team di specialisti di straordinario livello, con un’ampia gamma di servizi e di prestazioni, a disposizione di chiunque, senza lista di attesa e a condizioni accessibili.
- Agopuntura
Dott.ssa Anna Scorpiniti - Andrologia
Dott. Paolo Belvisi - Angiologia
Dott. Gabriele Alari - Cardiologia
Dott. Nicola Cuocina - Chirurgia Generale
Dott. Marco Bianchi - Chirurgia Vascolare
Dott. ssa Veronica Bona
Dott.ssa Miriam Fumagalli - Dermatologia
Dott. Salvatore Noto - Dietistica e Nutrizione
Dott.ssa Benedetta Raspini - Dietologia
Dott. Aldo Corbellini - Ecografia
Dott. Aldo Brevi
Dott. Ezio Serughetti - Endocrinologia e Diabetologia
Dott.ssa Danila Covelli
Dott. Mario Salvi - Fisiatria – Medicina Fisica e Riabilitazione
Dott. Pietro Agostini - Gastroenterologia
Dott. Andrea Balducci - Geriatria
Dott.ssa Maria Paola Zappia - Ginecologia e Ostetricia
Dott.ssa Silvia Nozza
Dott.ssa Brigida Rocchi - Medicina Internistica
Dott. Gabriele Alari - Neuropsichiatria Infantile
Dott.ssa Laura Consonni - Psicoterapia
Dott.ssa Elena Vitali - Supporto Psicologico per l’età evolutiva
Dott.ssa Elga Mazzoleni - Urologia
Dott. Paolo Belvisi
Che, detto in altri termini, significa: venti discipline e ventidue specialisti! E che specialisti!
Ma non è finita qui. Medicina Vicina significa anche:
- Piccola Chirurgia Ambulatoriale
Dott. Paolo Belvisi
Dott. Marco Bianchi - Ultrasuonografia vascolare
Dott. Gabriele Alari - Videodermatoscopia – Mappatura dei nei
Dott. Salvatore Noto - Ambulatorio di Endocrinologia e Ginecologia
Dott.ssa Danila Covelli
Dott.ssa Silvia Nozza
Dott. Mario Salvi - Ambulatorio della Menopausa
Dott.ssa Danila Covelli
Dott.ssa Silvia Nozza
Dott.ssa Benedetta Raspini
Soprattutto, Medicina Vicina significa un’équipe di professionisti che lavorano insieme, intorno al paziente.
Già, perché sicuramente una cosa non siamo: una somma di ambulatori medici che solo occasionalmente si trovano nella stessa sede.
Con i nostri specialisti e con il loro contributo, quest’anno, abbiamo gestito le attività medico-specialistiche in sede ma abbiamo anche svolto un’intenso lavoro di informazione e divulgazione sul territorio, insieme a quello di prevenzione. Parlano i numeri:
- 3 convegni pubblici presso la sede ASL di Bergamo
- 12 eventi di valutazione specialistica gratuita, tenuti nella nostra sede
- 30 (o quasi) incontri pubblici, sul territorio, in collaborazione con le Amministrazioni Comunali
e i media ci hanno dedicato molta attenzione: radio, televisione, quotidiani, siti di notizie hanno continuato a parlare delle nostre attività e delle nostre iniziative.
E’ il primo compleanno. Sembra ieri e sembra un secolo. Lo festeggiamo con gioia, convinti che ve ne potranno essere molti altri, e che ogni volta potremo fare il bilancio di un altro periodo di crescita.
Insieme a Medicina Vicina,
compie gli anni Politerapica – Terapie della Salute.
Lo stesso giorno, sei anni di differenza: Politerapica ne compie sette.
Sette anni!
Davvero un secolo, nel corso dei quali abbiamo attraversato quella che è stata definita la più grave crisi economica della Storia moderna. Siamo nati qualche settimana dopo la chiusura della banca americana Lehman Brothers, nei primi tra anni siamo cresciuti in modo vertiginoso, eravamo a un passo dal pareggio, nel 2012 c’è la stata la seconda ondata, quella “dello spread” e abbiamo sofferto tanto, quell’anno e quelli successivi. Insieme, tutto il team, però ha continuato a crederci e nonostante la crisi mordesse l’economia globale, quella nazionale e, soprattutto, quella dei singoli, abbiamo proseguito non solo nell’attività ma anche negli investimenti. Il territorio ci conosceva e ci apprezzava. Sette anni!
Sette anni e ci siamo. Ci siamo con una buona struttura, conosciuta e riconosciuta, apprezzata:
- 4 Fisioterapisti, tutti di grande esperienza
- 5 Massoterapisti
- 1 Logopedista
- 1 Neuro-psicomotricista
- 2 Infermiere
Ancora un’équipe che lavora insieme, che lavora in team, che lavora stretto contatto con gli specialisti e, soprattutto, che lavora col paziente, vero protagonista di qualsiasi intervento terapeutico, qui, in Politerapica – Terapie della Salute
dove le attività sono tante, tutte gestite con molta serietà, tenuta gelosamente (!) coperta sotto uno spesso velo di sana allegria:
- Fisioterapia
- Massaggio Terapeutico
- Terapie Fisiche: laser, tecar, ultrasuoni…
- Trattamento delle scoliosi in età evolutiva
- Ginnastica fisioterapica di gruppo
- Logopedia
- Neuro-psicomotrictà dell’età evolutiva
- Diagnosi e terapia dei DSA
- Trattamento dei disturbi del pavimento pelvico
Ci si affezionano i pazienti. Ci portano amici e parenti. Se possono, rimangono a fare ginnastica. E quando finisce il loro ciclo terapeutico, ci portano torte e pasticcini, un po’ come quando si fa una festa per salutare un amico caro che parte.
Politerapica – Terapie della Salute compie sette anni.
Un secolo! Duro e intensissimo, con grosse sofferenze ma ricco di entusiasmo e di professionalità, dove la differenza l’ha fatta quella straordinaria ricetta che ci ha contraddistinto, formata da determinazione e creatività, disponibilità e attenzione verso i nostri pazienti.
Due compleanni importanti.
Medicina Vicina e Politerapica – Terapie della Salute.
Un enorme grazie a tutti coloro che hanno contribuito a renderli possibili.
E’ stata stipulata una convenzione tra Fondo Assistenza Malattia Credito Bergamasco e Politerapica – Terapie della Salute, a favore di tutti gli iscritti al Fondo e dei loro familiari. L’accordo prevede l’applicazione di condizioni particolari per
- Attività medico/specialistiche
Medicina Vicina - Attività di riabilitazione
Apparato locomotore e Pavimento pelvico - Attività di supporto al bambino
Certificazione e trattamento dei DSA, sostegno per le difficoltà di apprendimento
ed è già operativo e presentato sulla Intranet del Fondo.
E’, questa, una notizia che consideriamo importante: da una parte, vediamo ancora una volta riconosciuta la qualità dei nostri servizi e la validità del nostro modello e, dall’altra, proseguiamo in quell’azione di ricerca di sinergie con le realtà presenti sul territorio che ci ha sempre distinto.
Sono, 17.000 i dipendenti del Credito Bergamasco, 3.000 dei quali in provincia di Bergamo. Un bacino interessante ma la cosa più importante è probabilmente il rapporto che si sta costruendo tra noi e il Credito Bergamasco, una realtà sul territorio che occupa una posizione da protagonista.