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Tag: Cancro prostata

29 Novembre 2021
Uniti nel Percorso Azzurro a Bergamo

Ci siamo uniti nel Percorso Azzurro di LILT a Bergamo. LILT Bergamo Onlus, Fincopp Lombardia OdV e Politerapica, insieme ad ATS Bergamo, Ambito Territoriale di Seriate e ASST Papa Giovanni, hanno formato una bella squadra. Possiamo definirla anche una squadra efficace e determinata. Daltronde, non si può fare di meno contro il cancro della prostata che è il principale tumore che colpisce gli uomini.

Già perché la campagna nazionale Percorso Azzurro è l’iniziativa che LILT mette in campo ogni anno contro il tumore della prostata. Una malattia ancora molto diffusa, scrivevamo. Si stima infatti che i nuovi casi all’anno, in Italia, siano 37.000. E’ però una malattia che oggi si cura con risultati molto migliori che in passato. Sono risultati raggiunti grazia alla prevenzione e alla diagnosi precoce.

Uniti nel Percorso Azzurro a Bergamo

Ci siamo uniti nel Percorso Azzurro a Bergamo e abbiamo organizzato eventi di informazione e sensibilizzazione, visite urologiche a costo simbolico e una campagna di screening gratuito. ATS Bergamo e Ambito Territoriale di Seriate hanno concesso il loro patrocinio all’iniziativa. L’ASST Papa Giovanni XXIII ha illuminato di azzurro la fontana dell’Ospedale di Bergamo. Il Dott. Michele Sofia, Direttore Sanitario di ATS Bergamo ha partecipato personalmente. Lo ha fatto nel suo duplice ruolo: quello istituzionale e quello di medico esperto in cure palliative.

Tre attività per territorio e cittadini

Abbiamo organizzato tre attività. Il 27 Novembre, alle 17,00, abbiamo tenuto un convegno a distanza aperto al pubblico. Intorno al tavolo si sono seduti esperti, associazioni di volontariato e istituzioni. Abbiamo raccontato cosa sia il cancro della prostata. Lo abbiamo fatto con l’obiettivo di fornire strumenti per guardare in faccia la malattia e affrontarla nel modo più corretto. Anche sul piano emotivo e relazionale.

Ai lavori hanno partedipato Lucia De Ponti che è Presidente di LILT Bergamo Onlus, insieme all’Urologo Michele Manica e alla Psicologa e psicoterapeuta Valeria Perego. C’erano poi anche l’Urologo Oreste Risi, Michele Sofia e Pasquale Intini. Il Dott. Sofia ricopriva il duplice ruolo di Direttore Sanitario di ATS Bergamo e di medico esperto in cure palliative. Anche Pasquale Intini era presente con due vesti: quella di Vice presidente di Fincopp Lombardia e quella di Direttore di Politerapica.

Le campagne di prevenzione e diagnosi precoce

Insieme al convegno, abbiamo proposto due campagne di prevenzione e diagnosi precoce.

Abbiamo messo a disposizione dei cittadini 60 visite urologiche ad un costo simbolico. Le visite verranno eseguite durante il mese di Dicembre nell’ambulatorio di LILT a Trescore Balneario e in quello di Politerapica a Seriate. Chi è interessato deve prenotarsi. Lo può fare, inviando una comunicazione agli indirizzi e-mail legatumoribg@gmail.com o info@politerapica.it.

Intanto stiamo continuando la campagna di prevenzione e diagnosi precoce del tumore della prostata dedicata ai sacerdoti della Diocesi di Bergamo. L’iniziativa era stata pensata dalla Presidente De Ponti e da Mons. Beschi quando LILT Bergamo ha presentato al Vescovo di Bergamo il libro che racconta i suoi 90 anni di vita.

Già perché non ci dobbiamo dimenticare che quest’anno LILT Bergamo festeggia il suo 90° anno di attività. Un compleanno importante che non rappresenta un punto di arrivo ma una tappa da cui ripartire con nuova energia.

Uniti nel Percorso Azzurro a Bergamo

Ci siamo unite nel Percorso Azzurro a Bergamo e lo abbiamo fatto con il nostro impegno e il nostro entusiasmo. Qui di sgeuito, alleghiamo la documentazione e gli atti delle iniziative che abbiamo organizzato.

Documenti

a) Percorso azzurro 2021 a Bergamo – Locandina

b) Percorso Azzurro 2021 a Bergamo – Presentazione lavori

c) Percorso Azzurro 2021 a Bergamo – Comunicato

d) Percorso Azzurro 2021 a Bergamo – Sintesi del convegno

e) Percorso Azzurro 2021 – Libretto su tumore della prostata

Copertura mediatica

a) L’Eco di Bergamo – 26.11.2021 – Percorso Azzurro a Bergamo

b) L’Eco di Bergamo – 05.12.2021 – Convegno prostata e Percorso Azzurro 2021 a Bergamo

Uniti nel Percorso Azzurro a Bergamo – Videoregistrazione integrale del convegno

Uniti nel Percorso Azzurro a Bergamo – Galleria immagini

Il tavolo dei relatori

Il tavolo dei relatori

I preparativi della regia

I preparativi della regia

Lucia De Ponti, Presidente LILT Bergamo

Lucia De Ponti, Presidente LILT Bergamo

Michele Manica, Urologo

Michele Manica, Urologo

I lavori sono in corso

I lavori sono in corso

Michele Sofia, Direttore Sanitario ATS Bergamo, Medico palliativista

Michele Sofia, Direttore Sanitario ATS Bergamo, Medico palliativista

Pasquale Intini modera i lavori

Pasquale Intini modera i lavori

I preparativi della regia 2

I preparativi della regia 2

 

Dunque
Pertanto
Infatti
Quindi

 

26 Ottobre 2021
Percorso azzurro contro il cancro alla prostata

Percorso azzurro contro il cancro alla prostata, a Novembre, a Bergamo. LILT Bergamo, Fincopp Lombardia e Politerapica si sono messe al lavoro insieme e hanno definito un programma di attività. Gli obiettivi sono chiari. Promuovere prevenzione e diagnosi precoce del tumore della prostata tra i cittadini sul territorio.

Qui si può scaricare il documento con tutti i dettagli: Cancro della prostata. Informazione. Prevenzione. Diagnosi precoce – 21.10.2021

Percorso azzurro contro il cancro alla prostata. Un programma intenso

Il progetto si compone di diverse attività. Eventi di informazione e sensibilizzazzione e momenti dedicati a visite urologiche. I primi sono neccessari come i secondi. Si può fare prevenzione e contribuire alla diagnosi precoce solo se si conosce. La conoscenza permette di scegliere comportamenti sani e orientati al benessere. Permette però anche di riconoscere i segnali dell’insorgenza di qualche problema. Riconoscerli e parlarne col medico per affrontarli subito. Perché quando sono piccoli è più facile e meno complicato combatterli.

Cominciamo il 27 Novembre, alle ore 17, con un incontro pubblico in diretta on-line. Saremo nella sede di LILT Bergamo e racconteremo a chiunque sarà collegato cosa sia il tumore della prostata. Lo guarderemo in faccia e capiremo come prevenirlo, riconoscerlo e affrontarlo. Anche sul piano emotivo.

L’incontro sarà interattivo e il pubblico potrà intervenire con domande e richieste di approfondimenti.

Parteciperanno ai lavori la Presidente di LIT Bergamo, Lucia De Ponti. Ci saranno gli Urologi Oreste Risi e Michele Manica. Con loro, interverrà la Psicologa e Psicoterapeuta Valeria Perego. Un cancro infatti non è questione solo fisica e questo vale per chi ne è colpito ma anche per i suoi cari. Oreste Risi, Michele Manica e Valeria Perego sono membri di Fincopp Lombardia. I primi due fanno parte del suo Consiglio Tecnico Scientifico mentre la Dott.ssa Perego partecipa al suo Consiglio Direttivo. I tre professionisti, inoltre, collaborano da tempo con Politerapica e partecipano al suo progetto Medicina Vicina.

Le visite urologiche

Nel corso del mese di Dicembre, i cittadini che lo desiderano potranno sottoporsi a visite urologiche presso l’Ambulatorio LILT di Trescore Balneario e presso la sede di Politerapica, a Seriate che è anche sede di Fincopp Lombardia. Ognuno dei due centri mette a disposizione 30 visite. L’Ambulatorio LILT di Trescore Balneario si trova in Via Damiano Chiesa 4. Per prenotare è necessario telefonare al numero 035.944720. La sede di Politerapcpica è a Seriate, in Via Nazionale 93. Per prenotare in Politerapica, è necessario chiamare il numero 035.298468.

Alle persone che si avvarranno dell’opportunità, sarà chiesta una partecipazione di 35 Euro per visita.

Intanto, sta procedendo la Campagna per la prevenzione e la diagnosi precoce del tumore della prostata rivolta ai Sacerdoti della Diocesi di Bergamo. Ne ha parlato anche l’Eco di Bergamo. Le attività di prevenzione e diagnosi precoce sono sempre rivolte a tutti ma per un motivo o per l’altro, i preti non sono mai coinvolti. Questa volta, dunque, ne abbiamo pensata una proprio per loro. Anche questo è un modo per promuovere la cultura della salute nella nostra provincia.

Il cancro della prostata

Secondo la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, il cancro alla prostata rappresenta il secondo tumore più diffuso in molti Paesi occidentali. Ogni anno in Italia circa 37.000 uomini si ammalano di questo tumore. (Fonte: https://www.lilt.it/sites/default/files/guide/2018-01/opuscolo_prostata.pdf)

Secondo la Fondazione Veronesi, la sopravvivenza dei pazienti con tumore della prostata a cinque anni dalla diagnosi è oggi dell’88%. Si tratta di un dato in continua e sensibile crescita. Si tratta di un risultato ottenuto dalla diagnosi precoce e “dalla progressiva diffusione dello screening spontaneo”. (Fonte: https://www.fondazioneveronesi.it/magazine/tools-della-salute/glossario-delle-malattie/tumore-della-prostata)

La diagnosi precoce è quindi l’arma più efficace per combattere questa patologia. Con la diagnosi precoce, anche prevenzione, stili di vita e comportamenti sani.

 

25 Ottobre 2021
Tumore alla prostata. Prevenzione ai sacerdoti.

Tumore alla prostata, prevenzione ai Sacerdoti o, meglio, per i Sacerdoti. L’Eco di Bergamo titola così un articolo sulla Pagina della Salute di Domenica 24 Ottobre 2021. Nell’articolo, il giornale riferisce dell campagna in corso per la prevenzione e la diagnosi precoce del cancro alla prostata, dedicata ai preti della Diocesi di Bergamo. LILT Bergamo la sta curando con Fincopp Lombardia e Politerapica. La Curia di Bergamo partecipa alla sua gestione.

Vai all’articolo completo: L’Eco di Bergamo – 24.10.2021 – Screening prostata diocesi – Def

L’Eco di Bergamo attento a territorio e salute

L’Eco di Bergamo è sempre molto attento a quanto accade sul territorio. Il giornale bergamasco ha la capacità di occuparsi di questioni internazionali e nazionali, di economia, di cultura e di lavoro, senza trascurare la realtà quotidiana delle città e dei centri della nostra provincia.

Riferisce puntualmente e tiene aggiornati i suoi lettori su quanto accade e intorno a loro. Anche sulla salute. Questo è un argomento che segue con cura dalle sue colonne. Gli ha addirittura dedicato una Pagina che in realtà sono due, pubblicata ogni Domenica. La Pagina della Salute è affermata da tempo come riferimento qualificato per tutti. In particolare per i cittadini verso i quali svolge una efficace funzione di educazione alla salute. Educazione e informazione che rendono possibili la cura responsabile di sé insieme all’attenzione alla prevenzione e alla diagnosi precoce.  Da qui, poi, la promozione da comportamenti sani e orientati al benessere tra la popolazione.

Tumore alla prostata. Prevenzione ai sacerdoti.

Una campagna per la prevenzione e la diagnosi precoce del tumore della prostata rivolta ai sacerdoti della Diocesi di Bergamo, dunque. Vi possono accedere gratuitamente tutti i sacerdoti dai 50 ai 78 anni di età.

E’ una campagna di prevenzione oncologica. Quello della prevenzione oncologica è un tema molto importante. Lo è soprattutto ora in un momento in cui, a causa della pandemia da Covid, molte delle attività di prevenzione sono state sospese. E’ facile quindi comprendere come Lilt Bergamo, Politerapica e Fincopp Lombardia  abbiano risposto con entusiasmo all’idea, nata durante un colloquio tra il Vescovo di Bergamo, Mons. Beschi, e la Presidente di LILT Bergamo, Lucia De Ponti.

Si sono infatti subito attivate insieme a Don Michelangelo Finazzi, Direttore della Patorale della Salute della Diocesi. Durante l’Estate hanno definito i dettagli della campagna che è ora in pieno svolgimento. Le visite vengono eseguite dal Dott. Oreste Risi e dal Dott. Michele Manica presso la sede di Politerapica, in Via Nazionale 93. I due medici sono esperti specislisti in Urologia. Collaborano da tempo con Politerapice e sono membri di Fincopp Lombardia. Qui fanno parte del suo comitato tecnico scientifico.

Il cancro della prostata

Il cancro della prostata è un tumore molto diffuso. Secondo la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, il cancro della prostata rappresenta il secondo tumore più frequente in molti Paesi occidentali. Ogni anno in Italia si registrano circa 37.000 nuovi casi.

22 Ottobre 2021
La Diocesi contro il cancro della prostata

La Diocesi di Bergamo è scesa in campo contro il cancro della prostata con LILT Bergamo Onlus, Fincopp Lombardia OdV e Politerapica di Seriate. Insieme hanno dato vita a una campagna per la prevenzione e la diagnosi precoce del tumore della prostata rivolta ai Preti della Diocesi bergamasca. Vi possono accedere gratuitamente tutti Preti dai 50 ai 78 anni di età.

Le campagne di prevenzione sono sempre rivolte a chiunque ma, per un motivo o per l’altro, non toccano mai i sacerdoti. Da qui la decisione di organizzarne una per loro.

Un’idea nata da un incontro

Il Vescovo di Bergamo, Mons. Beschi, aveva ricevuto la Presidente e il Vicepresidente di LILT Bergamo Onlus quando, in occasione del 90° compleanno dell’associazione, LILT aveva voluto fargli omaggio del libro che aveva pubblicato per raccontare i suoi straordinari 90 di vita.

In quella sede era stato affrontato con molta attenzione il tema della prevenzione oncologica. Un tema sempre attuale ma ancora più importante in questo momento. A causa della pandemia da Covid, infatti, il sistema sanitario è stato costretto a sospendere molte delle attività di prevenzione. Una condizione preoccupante che è emersa anche in occasione dell’evento celebrativo dell’Associazione del 28 Maggio di quest’anno, presso Bergamo Scienza. Vi avevano partecipato, tra gli altri, il Prof. Alberto Mantovani, il Dott. Gianvito Martino e il Dott. Giordano Beretta. I tre scienziati avevano toccato questa condizione e messo in luce come fosse necessario pensare a soluzioni rapide. Il pericolo concreto è quello che nei prossimi anni ci troviamo di fronte ad un alto numero di diagnosi di tumore con prognosi pesanti.

Sensibilità alla Salute e attenzione alla prevenzione

La sensibilità alla Salute e l’attenzione alla prevenzione, proprie della Curia di Bergamo e, in particolare, del suo Vescovo, ha fatto nascere tra Mons. Beschi e la Presidente De Ponti l’idea di organizzare una campagna rivolta ai Preti della Diocesi intorno al diffuso cancro della prostata.

LILT Bergamo, Politerapica e Fincopp Lombardia – che da tempo collaborano insieme sul territorio con spirito di condivisione e sinergia – hanno risposto con entusiasmo all’idea. Subito si sono attivate insieme a Don Michelangelo Finazzi, Direttore della Pastorale della Salute della Diocesi. Attraverso le Fraternità Presbiterali della Diocesi, la Curia ha proposto l’iniziativa a tutti i Preti della Diocesi. Ognuno di loro ha potuto dare la propria adesione attraverso l’invio di un modulo. Al ricevimento delle adesioni, la Segreteria di Politerapica ha fissato con loro gli appuntamenti nei tempi e nei modi più comodi per il paziente e per la struttura.

La Diocesi contro il cancro della prostata

La Diocesi si è così impegnata contro il cancro della prostata con un’importante campagna di prevenzione e diagnosi precoce per tutti i suoi Preti.

L’iniziativa consiste in una visita specialistica urologica tenuta presso Politerapica. E’ richiesto che, prima della visita, i Preti che aderiscono provvedano all’esecuzione di un esame di rilevamento del PSA presso qualsiasi laboratorio di analisi della provincia.

I medici specialisti che si sono messi a disposizione per la campagna sono il Dott. Oreste Risi e il Dott. Michele Manica, entrambi membri di Fincopp Lombardia e del suo Comitato Tecnico Scientifico. Il Dott. Risi e il Dott. Manica collaborano anche con Politerapica nell’ambito del progetto Medicina Vicina. Non è la prima volta che i due specialisti collaborano generosamente con LILT Bergamo. Lo scorso anno si erano resi disponibile per partecipare alla Campagna Nastro Azzurro dell’associazione. Anche quella era una campagna per la prevenzione e la diagnosi precoce del cancro della prostata, rivolta però a tutta la popolazione.

Il cancro della prostata

Secondo la LILT, Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, il cancro della prostata rappresenta il secondo tumore più frequente in molti Paesi occidentali. Ogni anno in Italia circa 37.000 uomini si ammalano di questo tumore. La malattia può avere un andamento silente per molti anni, a volte può non dare manifestazioni cliniche per tutta la vita. Se il tumore è diagnosticato al suo esordio esistono diverse possibilità terapeutiche con ottime probabilità di guarigione.

Dedicare attenzione a chi per vocazione è dedicato alla cura degli altri, è sembrato agli organizzatori un modo importante per contribuire alla promozione della Salute sul territorio.