Il diabete e la glicemia sono argomenti di cui si parla tanto ma spesso si conosce poco. Ne scrive la Pagina della Salute de l’Eco di Bergamo di oggi, 25.8.2019, con la collaborazione della Dott.ssa Maria Britta, specialista in Endocrinologia, che collabora da diversi anni con Politerapica, nell’ambito del progetto Medicina Vicina.
In realtà, la Dott.ssa Britta ha un’esperienza molto concreta di questi argomenti, maturata sul campo, con la sua attività pluri-decennale di Medico di Medicina Generale, a Seriate. Già, perché il diabete è una malattia cronica molto diffusa che i medici sul territorio conoscono bene. Secondo dati Istat del 2017, in Italia ne soffrono almeno 3.200.000 persone, pari al 5,3% dell’intera popolazione (neonati compresi!). Addirittura il 16,5% delle persone che hanno più di 65 anni, in un Paese, il nostro, dove l’aspettativa di vita si allunga sempre di più e, allo stesso tempo, la popolazione anziana sta raggiungendo percentuali sempre maggior, rispetto a quella più giovane.
Sempre secondo l’Istat “La diffusione del diabete è quasi raddoppiata in trent’anni (coinvolgeva il 2,9% della popolazione nel 1980). Anche rispetto al 2000 i diabetici sono 1 milione in più e ciò è dovuto sia all’invecchiamento della popolazione (come dicevamo sopra!) che ad altri fattori, tra cui l’anticipazione delle diagnosi (che porta in evidenza casi prima sconosciuti) e l’aumento della sopravvivenza dei malati di diabete”.
Il diabete e la glicemia sono quindi argomenti tanto importanti quanto attuali eppure conosciuti poco e male (non sarà un caso che molte volte si senta dire “ho la diabete”!). Se così non fosse, spesso riusciremmo a prevenire questa malattia che, come tutte le malattie croniche, una volta venuta non permette più di guarire. Basterebbe uno stile di vita sano, basato su un’alimentazione corretta e su un’attività fisica giornaliera e adeguata. La verità è che non solo si conosce poco o male quella che è una patologia molto diffusa ma la si sottovaluta non la si cura in modo efficace neppure quando se ne è affetti. Dimenticando – o ignorando – che le conseguenze del diabete sulla salute della persona sono molte e alcune particolarmente gravi. Il diabete, per esempio, è considerato un fattore di rischio importantissimo per l’infarto.
Di tutto questo tratta la Dott.ssa Britta in un articolo che si legge facilmente perché scritto in modo semplice e chiaro per permettere a chiunque di comprenderne i contenuti che rimangono comunque rigorosamente scientifici. E’, questo, il modello che con lei e con gli altri specialisti di Politerapica, adottiamo da quasi dieci anni nel corso dei cicli di incontri, gratuitamente aperti al pubblico, che organizziamo insieme alle Amministrazioni Pubbliche per promuovere una corretta educazione alla Salute.
Trovate l’articolo qui di seguito. Se volete, potete anche scaricarlo, in formato .pdf:
Eco di Bergamo – 25.8.2019 – Diabete. Dott.ssa Britta
La Dott.ssa Maria Britta riceve in Politerapica – Terapie della Salute, a Seriate, in Via Nazionale 93.
Per informazioni o appuntamenti, si può telefonare al numero 035.298468.