L’agopuntura è la branca della Medicina tradizionale cinese più nota al pubblico occidentale. E’ una Medicina integrata, non alternativa, riconosciuta dai massimi enti mondiali (OMS -Organizzazione Mondiale della Sanità, FDA – Food and Drug Administration, INH – National Institute of Health…) quale metodica efficace e in Italia può essere praticata solo da personale medico abilitato.
Si pratica con successo, per esempio, come terapia del dolore o nei casi di malattie allergiche (rinite, asma, dermatosi…) o forme infiammatorie (sinusiti, gastriti, bronchiti.). Si hanno buoni risultati anche in alcuni problemi del sistema nervoso (insonnie, cefalee, anoressie, amenorree, depressione, impotenza…) e si applica in diversi altri casi.
L’Agopuntura è particolarmente indicata in tutte le persone che debbano ridurre o evitare l’uso di farmaci (chi ha malattie del fegato, soffre di insufficienza renale, chi assume già molti farmaci, donne in gravidanza o durante l’allattamento…).
L’Omeopatia è una dottrina medica elaborata dal medico tedesco S.F.C. Hahnemann, agli inizi dell’Ottocento, basata sul concetto che la condizione di salute è dovuta a una ‘energia vitale immateriale’ che controlla armonicamente le interazioni tra le varie parti del corpo.
Molti rimedi omeopatici derivano da piante quali la belladonna, l’arnica e la camomilla. Altri rimedi sono derivati da minerali quali il mercurio e lo zolfo. Altri ancora da prodotti animali quali l’inchiostro di seppia (sepia) e il veleno di serpente (lachesis).
E’ buona norma, quando si decide di ricorrere all’omeopatia, di rivolgersi a un medico omeopata preparato su entrambi i fronti: quello della Medicina tradizionale e quello dei trattamenti omeopatici.