I corsi di Ginnastiche della Salute, per il loro indirizzo posturale, integrano e completano le terapie riabilitative dell’apparato locomotore e del pavimento pelvico. Sono però anche un’ottima occasione per svolgere un’attività fisica con finalità anche riabilitative e rieducative, indipendentemente dalla partecipazione a percorsi terapeutici.
Le Ginnastiche della Salute sono rivolte ad un’utenza di qualsiasi età e comprendono ginnastica posturale, ginnastica antalgica, ginnastica tonificante, ginnastica decontratturante, ginnastica di allungamento e molto altro.
Lo svolgimento delle lezioni è affidato a professionisti qualificati, i quali, con cura e attenzione, conducono i partecipanti attraverso un’adeguata e varia attività di ginnastica, tecnicamente seria ma divertente, impegnativa e dolce allo stesso tempo.
Il programma di lavoro è basato su un insieme di tecniche, opportunamente combinate, con l’esecuzione integrata di:
1) Esercizi di propriocezione e sensibilizzazione.
Per raggiungere armonia ed equilibrio è importante imparare a riconoscere le proprie sensazioni fisiche, da fermi e in movimento, e concentrarsi su di esse per muoversi consapevolmente nello spazio.
2) Esercizi di rieducazione respiratoria.
Coordinare il movimento con la respirazione è fondamentale per una vita più sana ed equilibrata. L’armonizzazione di queste due fattori vitali permette, infatti:
– una maggiore ossigenazione dei tessuti;
– una migliore efficienza muscolare;
– movimenti più naturali, spontanei, fluidi e meno faticosi.
3) Esercizi di rieducazione posturale e motoria.
Acquisire una postura corretta è indispensabile per il proprio benessere perché permette di uscire da quel “circolo vizioso” che collega gli atteggiamenti sbagliati ed i vizi posturali alla comparsa di dolori ed alla conseguente necessità di assumere continuamente nuove posizioni scorrette per ridurli.
4) Esercizi di tonificazione muscolare.
Troppo spesso nella routine quotidiana finiamo per usare solo alcuni muscoli e sempre gli stessi, lasciando “dormire” gli altri, anche se in realtà sono altrettanto importanti per l’equilibrio del nostro corpo. Un potenziamento muscolare, effettuato in maniera corretta, armonizza i nostri movimenti e ci fa sentire decisamente meglio.
5) Esercizi di allungamento muscolare (stretching).
Con il passare del tempo sia il tessuto connettivo, che quello muscolo-tendineo si induriscono ed irrigidiscono fino a ridurre o, addirittura, a compromettere il movimento articolare. Migliorarne l’elasticità accresce la resistenza del nostro fisico e la sua funzionalità.
6) Esercizi di mobilizzazione.
Insieme agli esercizi di stretching, questa pratica ci permette di prevenire i blocchi articolari causati da un uso inappropriato o limitato delle articolazioni.
7) Esercizi di rilassamento (segmentario e globale).
Imparare a rilassare muscoli e distretti corporei – non direttamente coinvolti in uno specifico movimento – ci permette di concentrare le energie laddove esse effettivamente servono e di non stancare inutilmente le parti che dovrebbero restare, in quel momento, inattive.
8) Esercizi di auto-massaggio.
Imparare a conoscersi e ad avere cura di sé è il passaggio fondamentale che ci permette di conquistare e mantenere il nostro benessere. L’auto-massaggio scioglie le contratture, migliora l’irrorazione sanguina, favorisce il rilassamento.
9) Esercizi di equilibrio.
Scoprire quanto lontano si possa spingere un movimento restando “centrati” su se stessi, ci permette di entrare in contatto con la capacità istintiva di recupero dell’equilibrio del nostro corpo.
10) Esercizi di coordinazione associata e dissociata.
La possibilità di raggiungere una coordinazione armonica delle diverse parti del nostro corpo, oltre garantirne una migliore funzionalità, ci aiuta a far crescere la consapevolezza e la fiducia nelle nostre risorse.