Ottocento in concerto – Omaggio a De André
“L’AMORE SECONDO DE ANDRE’… fino alle Ande!”
Venerdì 30 Ottobre, ore 21 – Cineteatro di Zanica
Ingresso 10€ – Incasso devoluto all’Ospedale di Chacas in Perù
Quando si dice unire l’utile al dilettevole: il piacere di assistere ad un concerto, tenuto dagli “Ottocento”, celebre gruppo/cover di Fabrizio De Andrè e l’utilità di contribuire al sostegno dell’Ospedale di Chacas, nelle Ande Peruviane. Questo significa partecipare all’evento che si terrà il 30 Ottobre prossimo, alle ore 21, presso il Cineteatro di Zanica.
La storia inizia da lontano ma le sue radici sono tutte qui, nel nostro territorio. In provincia di Bergamo ha sede l’Associazione Hospital Mama Ashu Onlus, nata nel 2012 allo scopo di assistere, finanziare e sostenere un ospedale in Perù, a Chacas, fondato da un Salesiano, a scopo “missionario”, per rispondere a forti bisogni di assistenza sanitaria in un’area poverissima delle Ande. L’Associazione è presieduta da uno degli specialisti di Medicina Vicina, il Dott. Marco Bianchi, chirurgo, che ogni anno trascorre gratuitamente dei periodi presso l’ospedale per svolgervi attività professionale. Quest’anno è stato lì 4 mesi (e, come sempre, si è portato con sé la moglie, anch’essa impegnata in volontariato e i tre bimbetti che lì hanno frequentato la scuola locale) e ha realizzato che l’opera di volontariato sua e colleghi non è più sufficiente: l’acquisto di materiali e attrezzature diventa sempre più oneroso e i fondi sono ora più che mai necessari. Da qui il concerto del 30 Ottobre, organizzato dall’associazione con la cortese disponibilità del gruppo Ottocento: gli incassi saranno devoluti all’ospedale.
Una storia simpatica e seria allo stesso tempo, con ingredienti un po’ di altri tempi ma del tutto attuale: un ospedale missionario nelle Ande peruviane, sostenuto da un’associazione bergamasca, il cui presidente è un medico bergamasco che lavora in una clinica bergamasca, la clinica Palazzolo di Bergamo, e collabora con un centro di medicina attenta al territorio. Di più: il suo presidente vi svolge – insieme ad altri – attività professionale concreta ed è testimone di una realtà particolare, di un’esperienza di vita – la sua e della sua famiglia – umana e professionale di un certo spessore.
Nel corso del concerto, il Dott. Bianchi racconterà – brevemente! – un po’ di tutto questo. Altro lo si può leggere nel bell’articolo che l’Eci di Bergamo, questa mattina, ha dedicato alla notizia con un articolo dal titolo evocativo: Musica di solidarietà per un ospedale in Perù.
Eco di Bergamo – 28.10.2015 – pag. 50 – Musica di solidarietà per un ospedale in Perù