Si fa sempre più ricorso alla Medicina Estetica per modellare le labbra e non solo. Ma non si deve dimenticare che la Medicina Estetica è un atto medico. E deve essere eseguita con tutte le attenzioni e la cura che può metterci un medico che si è formato in modo adeguato per poterlo fare.
Il Dott. Andrea Lisa, Chirugo plastico ed estetico in Politerapica interviene a Fattore Bergamo. La Salute di Bergamo TV per parlare di filler e botulino, labbra e rughe e di ciò che può fare la Medicina Estetica per aiutare a sentirsi meglio con sé stessi. E parla anche di ciò che la Medicina Estetica non può fare e, soprattutto, di come le sue procedure debbano essere eseguite in sicurezza per la persona che decide di ricorrervi.
Dodici minuti piacevoli anche se ricchi di contenuti. Perché il Dott. Lisa parla con il suo tono pacato, sereno e dicendo le cose chiaramente, punto dopo punto, facendo in modo che tutti comprendano. Parla della Medicina Estetica, delle sue procedure, di quanto importante sia il rapporto tra medico e paziente e, alla fine, dà alcuni consigli preziosi da portare a casa e mettere in pratica quando è il momento di farlo.
Qui la videoregistrazione completa della trasmissione:
Medicina estetica per le labbra e non solo
La Medicina Estetica è un campo della medicina che sta crescendo molto. Sempre più persone chiedono prestazioni in questo ambito. Il suo obiettivo è quello di migliorare l’aspetto estetico della persona. Chirurgia e Medicina Estetica si differenziano per gli strumenti usati dal medico. La prima usa il bisturi o comunque strumenti chirurgici. La seconda usa composti e sostanze mediche. In ambedue i casi è necessaria l’attenzione e la specializzaazione medica.
I trattamenti di medicina estetica più richiesti sono quelli con filler (acido ialuronico) o con botulino. Con le applicazioni di filler si possono ridefinire i volumi e riempire alcune sedi corporee. Per esempio, si usa per le labbra per aumentare il loro volume, migliorarne la forma, correggere asimmetrie. Molto diffusa è anche l’applicazione di botulino. Con il botulino si rallenta la mobilità di alcuni muscoli e quindi si migliora l’aspetto di alcune rughe “dinamiche”.
E’ importante sapere che tutti i trattamenti di Medicina Estetica sono reversibili. Ovviamente, se eseguiti correttamente. Il loro effetto è temporaneo e dopo 4/6 mesi si torna alla condizione di prima, senza bisogno di alcun intervento. Non è quindi obbligatorio ripetere i trattamenti nel tempo. La persona può liberamente decidere di non farne altri e di tornare così al suo aspetto naturale.
La Medicina Estetica ha anche valore ed effetto sul benessere psicologico. Dietro le richieste di trattamento estetico c’è spesso un’aspettativa di miglioramento del proprio aspetto fisico che permetta di migliorare lo stare bene con sé stessi e di aumentare la propria autostima. La Salute secondo l’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità non è solo assenza di malattia ma è pieno benessere fisico, psichico e relazionale. E’ evidente che un miglioramento del proprio aspetto estetico possa contribuire allo stare bene in questo senso.
I professionisti della Medicina Estetica
E’ fondamentale un buon rapporto tra medico e paziente per condividere le aspettative e le reali possibilità di intervento. Il colloquio tra medico e paziente prima di ogni procedura è essenziale per comprendere le attese e le richieste e per spiegare in modo chiaro e franco quali di queste possano essere soddisfatte e entro quali limiti. A volte, infatti, ci sono aspettative irrealistiche. Qui è dovere del medico scegliere di non eseguire una procedura che non può portare a risultati apprezzabili o che potrebbe inseguire sogni con risultati addirittura distorsivi. Come quelli che derivano da richieste eccessive più ancora che irrealistiche. Il risultato che la persona si aspetta deve essere bello anche per il medico.
Solo alcuni professionisti possono eseguire procedure di Medicina Estetica. Questi sono, innanzi tutto, i medici che si sono specializzati in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica e che hanno approfondito, con la frequenza di corsi specifici, anche la Medicina Estetica. Parliamo di professionisti che, dopo avere conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia, hanno proseguito frequentando una scuola di specializzazione di cinque anni. Le procedure di Medicina Estetica possono poi essere eseguite anche da professionisti laureati in Medicina e Chirurgia che hanno frequentato dei Master universitari.
In ogni caso, il messaggio chiaro è che queste attività devono e possono essere svolte solo da medici che sono stati adeguastamente preparati. Quella preparazione adeguata che permetta di sapere bene dove e come appplicare le procedure di Medicina Estetica e, soprattutto, sapere come gestire eventuali complicanze che potrebbero essere, per esempio, vascolari o morbose.
Consigli
In conclusione, alcuni consigli per le persone che desiderano sottoporsi a trattamenti di Medicina Estetica sono
- informarsi bene sul percorso formativo del professionista cui ci si rivolge
- chiedere e tenere prima di qualunque procedura un colloquio col medico per capire bene cosa e come sia la procedura, cosa ci si possa aspettare e cosa invece non ci si possa aspettare
- verificare la qualità e la certificazione dei prodotti usati
In Politeraopica, IL Dott. Andrea Lisa
- visite di chirurgia plastica e di medicina estetica
- interventi di piccola chirurgia ambulatoriale anche in ambito oncologico
- procedure di medicina estetica
Per informazioni e appuntamenti, Tel. 035.298468.
Parte a Seriate “Pensa alla Salute!” con Politerapica e i suoi specialisti e con l’Assessorato alle Politiche Sociali del Comune. Nove incontri, uno al mese. Sempre di Venerdì, alle 16. Un tema per ogni incontro. Una chiacchierata per ogni incontro, con l’aiuto di immagini anche spiritose. Si tengono al Centro Diurno Anziani di Seriate. Ma non sono solo per gli anziani. Sono aperti ai cittadini di Seriate e dei Comuni dell’Ambito Territoriale e a chiunque altro voglia parteciparvi. Perché la Salute è un argomento che riguarda tutti. E della Salute dobbiamo prenderci cura prima di perderla.
Si comincia il 20 ottobre di quest’anno e si prosegue fino al 21 giugno 2024.
Pensa alla Salute a Seriate con Politerapica
Al via, dunque, una nuova iniziativa di Politerapica per promuovere la cultura della salute sul territorio. E favorire così la cura di sé e della propria salute a tutte le età. Cominciando dai comportamenti sani e orientati al benessere. Quelli che di fatto fanno la prevenzione. E senza dimenticare la diagnosi precocoe.
Secondo il Prof. Silvio Garattini, Presidente dell’Istituto Farmacologico Mario Negri, il 50% delle malattie potrebbero essere evitate. Basterebbe vivere bene. Parliamo anche di malattie che incidono in modo pesante sulla qualità della vita di chi ne è colpito, delle persone a lui care e – perché no? – anche della comunità. Sì perché ci sono le malattie meno gravi, che comunque potremmo risparmiarci. Se, per esempio, non ci esponiamo a correnti d’aria, possiamo evitare che ci vengano addosso le malattie da raffreddamento. Queste sono fastidiose ma nella maggior parte dei casi, non sono gravi. Il discorso cambia quando si parla, per esempio, di diabete o di colesterolo alto.
Il diabete è una malattia grave e richiede cure continue. Per tutta la vita. Può poi essere causa di altre condizioni molto gravi. Per esempio, il diabete rappresenta un forte fattore di rischio per l’infarto. E non meno grave è il colesterolo alto. Anche questo deve essere curato per tutta la vita e può, a sua volta, causare altre malattie. Queste due condizioni potrebbero essere evitate se mangiassimo in modo corretto e ci muovessimo in modo corretto.
Non mancano molti altri esempi, più o meno gravi, che comunque pesano sulla vita quotidiana. Vogliamo parlare del mal di schiena che potremmo risparmiarci se ci muovessimo meglio. O delle patologie polmonari causate dal fumo?
Ricominica un percorso che viene da lontano
Ricomincia un percorso che abbiamo sperimentato con successo molte volte. nei quindici anni di vita di Politerapica. A Seriate, appunto e a Bergamo. A Cavernago, a Brusaporto, a Pedrengo, a Calcinate e ad Albano S. Alessandro. Forse anche altrove ma ricordare tutto a volte è difficile. Insieme alle Amministrazioni Comunali e ad altri Enti del territorio.
E anche questa volta lo affrontiamo con l’entusiasmo di sempre.
La fibrillazione atriale si può curare anche senza farmaci. Lo racconta il Dott. Fernando Scudiero sulla Pagina della Salute de l’Eco di Bergamo di domenica 24 settembre 2023. Un articolo molto lungo, cui il giornale dà ampio spazio ma scritto in modo chiaro, semplice, comprensibile a chiunque. Perché quando si parla di salute sui giornali, bisogna farlo in modo che tutti capiscano.
Qui l’articolo completo: L’Eco di Bergamo – Aritmia cardiaca – Scudiero – Def
Il Dott. Fernando Scudiero è specialista in Malattie dell’apparato cardiovascolare e dirigente medico dell’Unità operativa complessa di Cardiologia dell’Asst Bergamo Est. Collabora poi con Politerapica come Cardiologo, in convenzione con la Asst.
La fibrillazione atriale non è un pericolo solo per il cuore
La fibrillazione atriale è la più diffusa forma di aritmia cardiaca. La maggior parte delle persone affette ha più di 65 anni e gli uomini sono solitamente più colpiti rispetto alle donne. Può manifestarsi con accelerazione ed irregolarità dei battiti cardiaci, stanchezza o palpitazioni temporanee. A volte però non dà segni della sua presenza e la diagnosi può essere successiva all’insorgenza di complicanze. Fra gli esami per la diagnosi, ci sono l’elettrocardiogramma (ECG) e l’Holter per rilevare il battito durante tutto l’arco della giornata.
La fibrillazione atriale non mette a rischio solo il cuore ma anche e soprattutto il cervello. In corso di fibrillazione atriale l’irregolarità dei battiti crea disturbi alla circolazione del sangue che tendono a formare piccoli coaguli. Questi coaguli, quando si spostano attraverso le arterie per effetto della circolazione sanguigna, possono causare un’interruzione improvvisa del flusso di sangue e quindi dell’ossigeno agli organi che vanno a nutrire. Se l’arteria interessata da questo meccanismo patologico è un’arteria che porta il sangue al cervello, le conseguenze possono essere un’ischemia transitoria o un ictus, con danni spesso irreversibili. E chi soffre di fibrillazione atriale può vedere aumentato fino a cinque volte il rischio di ictus cerebrale. Arrivare presto con la diagnosi dell’aritmia cardiaca, quindi, significa ridurre il rischio di andare incontro ad un’ischemia cerebrale
La fibrillazione si può curare anche senza farmaci
Con specifiche cure mediche, si può rendere il sangue più fluido e abbassare la probabilità che all’interno del cuore si formino coaguli destinati a ostruire le arterie che irrorano il cervello. Bisogna definire il trattamento caso per caso ma se il rischio di ictus è elevato, è fondamentale mantenere il sangue fluido con farmaci anticoagulanti. Per molti anni, gli unici farmaci disponibili sono stati i derivati cumarinici, warfarin e acenocumarolo. La loro efficacia può essere però influenzata dall’interazione con altri medicinali e richiedono comunque un regolare monitoraggio della coagulazione tramite frequenti esami del sangue. Da tempo esistono anche nuovi anticoagulanti orali altrettanto sicuri, con un meccanismo d’azione che riduce le interazioni con altri farmaci e semplifica la gestione del loro dosaggio.
Purtroppo però la terapia anticoagulante orale non è ben tollerata da alcuni pazienti. Si tratta di persone con precedenti emorragie gastrointestinali o cerebrali, con ridotti valori di emoglobina o con precedenti interventi coronarici che necessitano di una terapia antiaggregante associata. Per questi pazienti è oggi disponibile una valida opzione terapeutica che per loro rappresenta l’unica possibilità per proteggersi dall’ictus. È la chiusura percutanea dell’auricola sinistra, un intervento chirurgico mininvasivo al cuore, in anestesia locale, che presso l’ospedale Bolognini di Seriate viene eseguito regolarmente.
Un piccolo intervento in anestesia locale
L’auricola sinistra è una piccola sacca nel cuore che generalmente non crea alcun problema ma che in caso di fibrillazione atriale, diventa la principale area entro cui il sangue non circola regolarmente. L’intervento viene eseguito dal cardiologo interventista passando da una vena dell’inguine. Qui viene inserito un catetere (un tubicino sottile) che viene fatto avanzare attraverso i vasi sanguigni fino a raggiungere l’interno del cuore. Mediante questo catetere, il cardiologo porta all’interno del cuore un dispositivo (protesi) e lo posiziona all’imbocco dell’auricola per escluderla dal circolo sanguigno.
Così la fibrillazione atriale si può curare anche senza farmaci. Con un intervento minimamente invasivo, il paziente viene protetto da eventi ischemici cerebrali correlati alla fibrillazione atriale senza rischiare gli effetti collaterali dei farmaci anticoagulanti orali, conclude il dottor Scudiero. E il recupero è solitamente rapido e agevole per i pazienti, che possono essere dimessi entro 48 ore dalla procedura. E così
Il Dott. Fernando Scudiero svolge attività di Cardiologia ambulatoriale in Politerapica: visite specialistiche, ECG elettrocardiogrammi e ecocardiogrammi. Politerapica è a Seriate, in Via Nazionale 93. Per informazioni e appuntamenti, tel. 035.298468
Sono molte le prestazioni gratuite che mettiamo a disposizione contro il cancro al seno nel mese di ottobre, in provincia di Bergamo. Il cancro al seno, infatti, è il tema del 6° appuntamento del progetto Insieme si può. Insieme funziona – 2023, dedicato alla Campagna Nastro Rosa di Lilt Bergamo. E insieme a Lilt Bergamo, ci siamo noi di Politerapica e ACP – Associazione Cure Palliative, Associazione Italiana Laringectomizzati, AOB – Associazione Oncologica Bergamasca, Associazione Amici di Gabry e Associazione Insieme con il Sole Dentro.
500 prestazioni gratuite contro il cancro al seno
Poco meno di 500 prestazioni, tra visite senologiche e incontri e percorsi di sostegno psicologico, in 13 Comuni della provincia, dalle Valli, alle Città, alla Pianura, presso 23 punti di erogazione e con la collaborazione di 11 strutture. Le visite sono aperte alle donne che non rientrano nelle fasce di età previste dallo screening mammografico del servizio sanitario. Gli incontri e i percorsi di sostegno psicologico sono invece aperti a tutti.
Qui tutti i dettagli: Cancro mammella – Prestazioni sanitarie 2023
Tutte le prestazioni sono disponibili fino ad esaurimento. Per accedere al servizio è necessario prenotarsi dal 25.9.2023. Le visite senologiche possono essere prenotate sul sito di Lilt Bergamo https://legatumoribg.it/. Per gli incontri e i percorsi di sostegno psicologico, si deve inviare una mail a segreterioa@insiemefunziona.it
Un grosso impegno, cui la stampa ha dato ampio risalto:
L’Eco di Bergamo – 17.09.2023 – Campagna Nastro Rosa – Def
BergamoNews – 17.09.2023 – Campagna Nastro Rosa
Corriere della Sera.it – Campagna Nastro Rosa – 21.09.2023
Un impegno grosso
Un’attività impegnativa che realizziamo con la collaborazione di diverse strutture sanitarie presenti sul nostro territorio. Oltre a Lilt Bergamo e a Politerapica, le presatzioni sono messe a disposzione da ASST Bergamo Est, ASST Papa Giovanni XXIII, Humanitas Bergamo, Amici di Gabry, Centro Borgo Palazzo – Poliambulatorio Medico per la donna, Centro Famiglia Agape, Fondazione Angelo Custode con i suoi consultori, Habilita e Methodo.
D’altronde, siamo di fronte al tumore più diffuso, in assoluto, in Italia. 55.700 i nuovi casi nel 2022, con una crescita dello 0,5% rispetto al 2020. Oggi sono 834.154 le donne che soffrono di questo tumore nel nostro Paese. Questa è una situazione molto grave per la salute della donna. Una condizione poi che colpisce la donna in modo particolarmente crudele: il cancro al seno aggredisce una zona simbolo della sua identità femminile e il seno che ha la possibilità di nutrire una nuova vita, diventa l’origine del pericolo di morte.
Abbiamo però motivi di ottimismo. Oggi la sopravvivenza a 5 anni di chi è colpito da questo tumore è dell’88%. Grazie allo screening e alla maggior consapevolezza delle donne, la maggior parte di questi tumori è diagnosticata in fase iniziale, quando il trattamento chirurgico può essere più spesso conservativo e la terapia adottata più efficace. Ancora una volta, quindi, prevenzione e diagnosi precoce risultano le armi più potenti per affrontare in modo efficace il cancro.
Per questo, da molti anni, Lilt organizza la Campagna Nastro Rosa con l’obiettivo di promuovere la cultura della salute e la prevenzione da una parte e mettere concretamente a disposizione prestazioni sanitarie gratuite, dall’altra.
Noi di Politerapica alla Notte Bianca di Seriate abbiamo partecipato. Lo abbiamo fatto con qualche perplessità. Avevamo il timore di essere un po’ un pesce fuor d’acqua. La manifestazione era dedicata allo sport e al commercio. Cosa poteva c’entrarci una struttura sanitaria?
E invece no! Ci siamo “c’entrati” eccome. Tanti ma proprio tanti quelli che si sono formati alla nostra postazione. Chiedevano, commentavano. Parlavano delle nostre prestazioni e della nostra struttura ma anche diella salute e della sanità. Temi, tutti, quanto mai attuali in mezzo alla gente e ai cittadini.Si facevano misurare la pressione ma, ovviamente, non si facevano misurare la glicemnia ché a una festa dove circolavano ciambelle e birra oltre a mille altre cose su cui la gente si tuffa sempre volentieri, i risultati dell’esame avrebbero avuto molto poco di attendibile. Chiedevano poi informazioni e addirittura c’è stato chi ha voluto fissare lì degli appuntamenti con i nostri specialisti. Pure una signora che parlava solo inglese! A Seriate, nella provincia bergamasca dove la lingua più diffusa non si sa se sia il dialetto o l’italiano.
A noi pare che la manifestazione sia riuscita bene. E che sia riuscita la nostra presenza. E la stampa ne ha parlato. A cominciare de l’Eco di Bergamo. Qui l’articolo: L’Eco di Bergamo – Notte Bianca Seriate – 18.09.2023
Noi alla Notte Bianca abbiamo partecipato
Abbiamo partecipatyo volentieri alla Notte Bianca e lo abbiamo fatto con senso di appartenenza alla città, al territorio e alle persone. Dobbiamo ringraziare il Comune di Seriate che ci ha invitati e ha organizzato tutto. Ma dobbiamo ringraziare in primo luogo le nostre Silvia Cavedon e Sara e poi Simona, Donatella, Silvia Sanfilippo e Valeria. Senza la loro disponibilità sempre pronta e generosa non lo avremmo potuto fare. E meno anchora lo avremmo potuto fare così bene.
Abbiamo iniziato alle 17 e abbiamo finito a mezzanotte. Abbiamo messo a disposzione dei cittadini alcune prestazioni: ECG, misurazione della pressione e misurazione della glicemia. Più ancora abbiamo messo a disposzione la nostra simpatia per raccontare di Politerapica, delle nostre attività e delle nostre prestazioni.
In realtà le nostre colleghe hanno iniziato molto prima e finito dopo: c’è stato da occuparsi dell’installazione della postazione, della preparazione del materiale e degli stumenti e del posizionamento dei cartelli. E poi è stato necessario “impacchettare” di nuovo tutto. Il lettino, la tecar, lo sfigmomanometro, gli stick per l aglicemia, il materiale illustrativo, il PC…
L’impegno è piuttosto oneroso. Non in termini di soldi ma in termini di lavorro e di fatica. Noi però diciamo che Politerapica è Medicina Vicina. Vicina al territorio, appunto, e ai suoi cittadini. Ai nostri cittadini!
E vogliamo continuare ad esserlo.
Le labbra fanno il volto e per le labbra è tutta questione di filler. Lo racconta in modo chiaro e semplice il Dott. Andrea Lisa, specialista di Chirugia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica in Polterapica, a Seriate. Lo fa sulla Pagina della Salute de l’Eco di Bergamo. Dice però anche che l’applicazione di acido ialuronico (o filler) è un intervento medico. Deve quindi essere eseguito da un medico che abbia un chiaro percorso di preparazione.
Qui si può scaricare l’articolo completo: L’Eco di Bergamo – 27.08.2023 – Filler labbra, Lisa
Una molecola naturale per le labbra
Le labbra sono tra le prime caratteristiche che si notano in un volto, dice il Dott. Lisa. Questo è il motivo per cui sempre più pazienti richiedono trattamenti in questo distretto. Sono trattamenti i cui obiettivi includono aumento di volume, riarmonizzazione della forma e correzione di eventuali asimmetrie.
Per armonizzare le labbra usiamo l’acido ialuronico, una molecola naturalmente presente nel nostro organismo, anche nelle articolazioni. Ha due caratteristiche principali. Una è che ha un proprio volume che può aumentare nei distretti dove viene infiltrato. L’altra è che è idrofilo e quindi, richiamando acqua, idrata. C’è poi un’altra caratteristica che lo contraddistingue rispetto ad altri composti che devono invece essere evitati. E’ quella di essere naturale e riassorbibile nel tempo. Questa caratteristica dell’acido ialuronico è fondamentale, afferma il Dott. Lisa. Dopo 4/6 mesi circa le labbra ritornano infatti come prima del trattamento e non c’è alcun obbligo di ripeterlo se non richiesto dalla paziente.
Chiamato anche filler
L’acido ialuronico è comunemente chiamato “filler” che significa riempitivo. Il suo riassorbimento è soggetto a fattori personali ed ambientali. Ci sono pazienti più propensi ad un riassorbimento maggiore. Ci sono però anche fattori che lo favoriscono come il fumo e il caldo. Questo è il motivo per cui in estate la degradazione dei trattamenti è più rapida. E di questo bisogna parlare col proprio medico per concordare con lui la scelta migliore. Bisogna sapere poi che esistono varie tipologie di filler. Questi si distinguono per densità e consistenza del materiale.
Il medico, valutando le caratteristiche del paziente ed il tipo di risultato desiderato, sceglie il prodotto più adatto. In ogni caso è importante che il filler scelto abbia la certificazione CE che è attestazione di sicurezza. Per quanto riguarda la densità, questa è direttamente correlata al volume delle molecole e ha un effetto diretto su quella parte del risultato che è la “volumizzazione”. La densità del materiale, infatti, determina un maggiore o minore aumento di volume e una durata più o meno lunga di permanenza del prodotto.
Ma c’è filler e filler
Per le labbra è tutta questione di filler ma, appunto, c’è filler e filler. E non solo per le labbra.
Esiste infatti un filler per ciascuna sede. Ci sono aree in cui è bene utilizzare materiali che donino un volume maggiore, come ad esempio lo zigomo o il profilo della mandibola. Ci sono sedi in cui è meglio scegliere un materiale morbido che doni naturalezza ed idratazione come per le labbra. Non bisogna confondere l’acido ialuronico con il botulino, continua Andrea Lisa. Entrambi sono strumenti indispensabili in medicina estetica ma hanno effetti e sedi di utilizzo molto differenti. Come detto, l’acido ialuronico ha un effetto prevalentemente riempitivo e di idratazione. Può essere utilizzato a livello labiale, degli zigomi, della zona naso geniena e del naso. L’acido ialuronico infatti è un fluido che ha volume proprio. Il botulino, invece, è un liquido che non ha un proprio volume e produce il suo effetto riducendo temporaneamente la motilità di alcuni muscoli.
Una raccomandazione importante
Il paziente, sia uomo che donna, ha generalmente due richieste: la prima è che il trattamento sia indolore, la seconda è di ottenere risultati naturali. Gli anestetici topici oggi disponibili permettono di soddisfare la prima. Fastidio ed eventuale dolore negli interventi di medicina estetica, oggi possono essere infatti controllati bene. Per la seconda, è il caso di ribadire che l’obiettivo di un trattamento estetico non deve essere quello di stravolgere il viso ma quello di renderlo quanto più armonico possibile. Il risultato è perfetto quando chi guarda percepisce un miglioramento naturale e ne apprezza solo la bellezza. In questa direzione devono lavorare i chirurghi plastici ed estetici oggi. In effetti, le persone che oggi richiedono trattamenti estetici sono in numero sempre maggiore e sempre più operatori si affacciano a queste procedure.
La raccomandazione più importante però, conclude il dott. Lisa, è di affidarsi a chirurghi o medici che abbiano un chiaro percorso formativo. E che possano assicurare ai pazienti il più alto tasso di sicurezza. Bisogna infatti ricordare che la medicina estetica è un atto medico che come tale è delicato e può presentare complicanze. Ecco perché è necessario affidarsi a specialisti qualificati.
Il Dott. Andrea Lisa, specialista in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica, riceve in Politerapica a Seriate, in Via Nazionale 93. Per informazioni e appuntamenti, tel. 035.298468.
Per le labbra è tutta questione di filler
Per le labbra è tutta questione di filler
In Politerapica non ci sono interessi per i pazienti che accedono alle nostre prestazioni. Se lo desiderano, possono pagarle con comode rate, fino a 12 mesi, senza alcun costo per loro.
Non stiamo certo parlando delle nostre visite specialistiche che, come tutti sanno, hanno costi molto contenuti, senza avere liste di attesa. E sono pure erogate da professionisti di alto livello che lavorano in équipe intorno ai pazienti. Parliamo invece di prestazioni più complesse come quelle di piccola chirurgia ambulatoriale, di medicina estetica o di riabilitazione.
In Politerapica non ci sono interessi
Siamo sempre più abituati a pagare a rate quando compriamo un televisore, un frigorifero, un auto e mille altri prodotti. Lo facciamo spesso, contenti che oggi sia possibile accedere a prodotti e servizi in modo comodo. Anche per la salute però il pagamento può essere comodo. Anzi, deve essere comodo. Soprattutto quando parliamo di costi che non sono coperti dal Servizio Sanitario.
Così, noi di Politerapica abbiamo deciso di essere vicini alle persone non solo nei nostri prezzi. Lo siamo anche nel modo che offriamo per affrontare un costo per la salute, magari inatteso. Da noi, infatti, le prestazioni un po’ più complesse possono essere pagate in 12 mesi senza interesse e senza qualsiasi altro costo. L’operazione, poi, è molto semplice. Si fà qui da noi, in Segreteria, e dura pochi minuti. Basta avere con sé un documento di identità e la tessera sanitaria insieme ad un bancomat o carta di credito. In questo modo, anche gli interventi di piccola chirurgia ambulatoriale o di medicina estetica possono essere affrontati con serenità. E pure i percorsi di fisioterapia e riabilitazione.
In Politerapica abbiamo un solo interesse e chi ci conosce lo sa. E’ quello per la salute delle persone che si rivolgono a noi. Per noi è importante farle stare bene.
Politerapica è a Seriate, in Via Nazionale 93. Per informazioni e prenotazioni, tel. 035.298468
Il Dott. Giambattizta Manna, Dermatologo in Politerapica, scrive un articolo su prevenzione e cura dell’eritema solare. Chi ha un minimo di familiarità con questo argomento lo sa: l’espressione eritema solare, detta così, può volere dire tutto e niente. Ma il Dott. Manna, con la sua straordinaria pazienza e professionalità, si è messo lì a sviluppare il tema con linguaggio e contenuti alla portata di tutti. E non solo sull’eritema.
L’articolo è stato pubblicato sulla rivista Bergamo Salute, nel numero Luglio/Agosto 2023. Qui lo potete scaricare in formato .pdf: Bergamo Salute – Eritema solare, prevenzione e cura. Giambattista Manna
Prevenzione e cura dell’eritema solare
I raggi solari sono utili per alcuni processi biologici come la sintesi di vitamina D, indispensabile per le ossa. In alcuni casi però possono rivelarsi dannosi. Ne è un esempio l’eritema solare, termine che fa riferimento a diverse possibili condizioni scatenate dall’esposizione della pelle ai raggi UV (ultravioletti).
Comincia così il Dott. Manna che subito dopo ci dà una lezione importante: la pelle arrossata a causa dell’esposizione ai raggi del sole è un’ustione a tutti gli effetti. Un’ustione di primo grado, per la precisione. Certo, un’ustione superficiale ma pur sempre un’ustione. I gradi successivi – con bolle e lesioni – comportano danni maggiori perché coinvolgono strati cutanei più profondi.
Oltre all’ustione di primo grado, la scorretta esposzione al sole può causare diversi altri disturbi. Sono frequenti, per esempio, le forme cosiddette orticarioidi. Queste sono condizioni dove al rossore della pelle si accompagna la comparsa di pomfi e prurito. E a proposito dell’esposizione ai raggi solari, non va dimenticato che questi comportano anche un precoce invecchiamento della pelle e aumentano il rischio di insorgenza di diversi tumori cutanei, come il Melanoma.
E perché sia chiaro: per orecchie, viso e mani la protezione deve essere curata 365 giorni all’anno e non solo in Estate.
L’articolo approfondisce tutti questi aspetti e fornisce indicazioni concrete e precise. Che dovrebbero essere prese sul serio e seguite in modo corretto. A cominciare dall’importanza di una corretta esposizione al sole e del fatto che non si dovrebbe mai stare senza creme solari. Tratta poi dell’eventuale uso di gel lenitivi al cortisone, quando necessario e dell’aiuto in più che possono fornire gli integratori. Attenzione però: si parla di aiuto in più e non in sostituzione delle protezioni.
E’ bravo il Dott. Manna
E’ proprio bravo il Dott. Manna. Chi lo conosce – e noi abbiamo il privilegio di conoscerlo – sa che l’ultima cosa che desidera fare nella vita è quella di comparire sui media. E sa pure che è talmente preso da mille impegni e attività che non ha proprio il tempo di scrivere articoli. Ma chi lo conosce sa anche che oltre ad essere un eccellente professionista, è una persona di grande bontà e disponibilità.
E così non ha avuto il coraggio di tirarsi indietro e ha scritto questo articolo. Con competenza – lui ne ha tanta! – e con l’umiltà di renderlo comprensibile a tutti. Non è poco.
In Politerapica lui esegue visite e prestazioni ambulatoriali di Dermatologia. Partecipa poi alle attività dell’Ambulatorio Multidisciplinare Oncologia Dermatologica – Melanoma.
Il Dott. Giambattista Manna riceve in Politerapica, a Seriate, in Via Nazionale 93. Per informazioni e prenotazioni, tel. 035.298468
In Politerapica ci sono gli apparecchi acustici giusti per ogni calo dell’udito. Inizia infatti la collaborazione del Dott. Alfredo Cucchi con la nostra struttura. Il Dott. Cucchi è un tecnico audiometrista con una grande esperienza, maturata in oltre vent’anni di attività professionale.
Un professionista capace e umano
Noi che lo abbiamo conosciuto, lo possiamo dire: il Dott. Cucchi è un professionista capace e competente. Soprattutto, però, è un professionista umano. Sa di cosa parla, conosce il problema del calo dell’udito molto bene. Lo racconta in modo dettagliato e chiaro. Così come conosce bene le soluzioni possibili per gestirlo. Stiamo parlando di un argomento molto grande e molto complesso, dalle molte sfaccettature. E lui le descrive e le spiega con calma, con pazienza. Diremmo, con delicatezza. Quella delicatezza umana che gli permette di porsi nel modo migliore verso il paziente. Ascolta e risponde con semplicità e con chiarezza.
Lo fa anche con umiltà. Conosce infatti bene i suoi limiti e ha chiaro fin dove possa arrivare e dove si debba fermare. E ha anche chiaro quando il problema non è di sua competenza ma è di quella dell’Otorino. E’ un ottimo professionista anche per questo. Sa lavorare in team. E in Politerapica lo farà. Soprattutto con la nostra Dott.ssa Alessandra Brevi, specialista di Otorinolaringoiatria che lavora presso l’ASST Bergamo Est e che collabora con noi in forza di una convenzione tra noi e l’Azienda Sanitaria.
Il Dott. Cucchi si è laureato presso l’Università di Milano e ha maturato 20 anni di esperienza come tecnico audioprotesista. E pure nella diagnosi del deficit uditivo e nell’accompagnamento del paziente durante tutte le fasi che vanno dalla valutazione, all’applicazione dell’apparecchio e ai controlli successivi.
Apparecchi acustici in Politerapica col Dott. Cucchi
E’ con la collaborazione del Dott. Cucchi che Politerapica offre ora apparecchi acustici per tutti i problemi di calo dell’udito. Sono apparecchi prodotti e assistiti da Oticon, azienda leader a livello mondiale nella realizzazione di soluzioni per i problemi di calo dell’udito. La sua gamma di apparecchi è infatti molto ampia e permette di trovare la soluzione giusta per quello specifico problema per quella specifica persona.
Ma non è solo questo. Il Dott. Cucchi applica gli apparecchi acustici con una metodica eccezionale che permette laIn loro esatta calibrazione sulla persona e sul suo disturbo. Lo fa con la misurazione in situ (nell’orecchio) del funzionamento dell’appparecchio che viene applicata.
La misurazione avviene con l’uso dell’orecchio elettronico che, attraverso due sondine infilate nelle orecchie del paziente, permette di calcolare la risonanza delle orecchie con e senza apparecchio dei suoni deboli, moderati e forti. E può così ottenere la taratura ottimale e personalizzata dell’apparecchio acustico. Anche quando la persona fa fatica a collaborare.
Il Dott. Alfredo Cucchi riceve in Politerapica, a Seriate, in Via Nazionale 93. Per informazioni e appuntamenti, tel. 035.298468
E’ proprio così: per l’orecchio non tutti gli apparecchi sono uguali. Anzi, c’è apparecchio e apparecchio. E in Politerapica si trova l’apparecchio giusto per ogni disturbo di udito… e per ogni tasca. Non solo, abbiamo una speciale modalità di applicazione basata sull’orecchio elettronico. Li applica il Dott. Alfredo Cucchi che vanta vent’anni di esperienza in questa attività.
Non tutti gli apparecchi sono uguali per l’orecchio
“Non ci sento bene”, si sente spesso dire. Soprattutto quando l’età avanza. E allora si pensa all’apparecchio acustico. Non tutti gli apparecchi, però, sono uguali per l’orecchio, come dicevamo sopra. Ma anche le orecchie non sono uguali e neppure le persone sono uguali. Non parliamo poi dei disturbi uditivi! Ce ne sono diversi e di natura diversa. Allora, bisogna trovare l’apparecchio giusto che vada bene per quella persona, con quel disturbo uditivo e con quell’orecchio.
Questo è quello che succede in Politerapica. Abbiamo infatti stipulato un accordo di collaborazione con Acustica Bertocchi, una struttura specializzata nella risoluzione dei problemi uditivi con sede a Brescia. L’accordo prevede l’offerta e l’applicazione di apparecchi acustici Oticon, qui, in Politerapica, con la collaborazione del Dott. Cucchi.
Oticon è un’azienda danese, leader nel settore di apparecchi per l’udito, fondata oltre 100 anni fa. La visione aziendale di Oticon è quella di un Mondo in cui la perdita uditiva non imponga limiti. E la sua missione è tanto forte quanto ambiziosa, come si legge sul suo sito: Sfidiamo le convenzioni e ci spingiamo oltre i limiti tecnologici per cambiare la vita delle persone audiolese.
La sua gamma di apparecchi acustici, infatti, è molto ampia e risponde a tutti i problemi di calo dell’udito. Comprende apparecchi retroauricolari, intraauricolari e ad occhiale. Fino ai moderni e innovativi apparecchi Oticon More, apparecchi acustici a supporto del cervello. Perché noi per udire non usiamo solo le orecchie ma anche il cervello.
La differenza però la fa il metodo di applicazione
In Politerapica, mettiamo a disposizione della persona che ci sente poco l’apparecchio giusto per il suo problema. Ma non è solo questo. Il Dott. Cucchi applica gli apparecchi con calibrazioni esatte su quella precisa persona e sul suo preciso disturbo.
Lo fa con la misurazione in situ del funzionamento dell’appparecchio che applichiamo. La misurazione avviene con l’uso dell’orecchio elettronico che, attraverso due sondine infilate nelle orecchie del paziente, permette di calcolare la risonanza delle orecchie con e senza apparecchio dei suoni deboli, moderati e forti. E può così ottenere la taratura ottimale e personalizzata dell’apparecchio acustico. Anche quando la persona fa fatica a collaborare.
In Politerapica, quindi, è possibile trovare l’apparecchio giusto per lo specifico disturbo e per la specifica persona che si rivolge a noi. Applicato con una calibrazione elettronica per assicurarne la massima efficacia.
Politerapica è a Seriate, in Via Nazionale 93. Per informazioni e prenotazioni, tel. 035.298468