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Tag: senologia

22 Aprile 2024
Primi in Italia alla Senologia di Seriate

Alla Senologia di Seriate sono i primi in Italia ad usare uno strumento straordinario contro il cancro della mammella. Si tratta di uno strumento che durante l’intervento chirurgico di asportazione di un tumore, permette di eseguire l’esame istologico dei tessuti asportati, nel giro di 7 – 8 minuti. L’équipe medica dispone così, in tempo reale, di tutte le informazioni necessarie per decidere come procedere.

Noi di Politerapica che cerchiamo di essere attenti a qualsiasi innovazione in ambito disgnostico e terapeutico, non possiamo non raccontare con entusiasmo questa straordinaria novità.

Primi in Italia alla Senologia di Seriate

La Senologia dell’Asst Bergamo Est ha iniziato un lavoro di valutazione sistematica direttamente in sala operatoria dei tessuti tumorali durante gli interventi di quadrantectomia per tumore della mammella. Questo è stato possibile grazie all’utilizzo di una nuovissima apparecchiatura dedicata, denominata Histolog Scanner che la Senologia di Seriate sta usando, per prima in Italia.

Il nuovo strumento di lavoro è uno speciale microscopio-scanner digitale che permette un’analisi accurata dei tumori escissi, per la prima volta in tempo reale, cioè addirittura già durante l’intervento chirurgico. Le ricadute ovvie sono enormi se si pensa alle importantissime informazioni che, in questo modo, il patologo esaminatore può fornire direttamente all’equipe chirurgica al lavoro. La possibilità di valutare immediatamente al microscopio i margini chirurgici del tessuto mammario asportatto, fornisce la risposta certa circa il fdatto che il tumore sia stato completamente rimosso. E questo riduce drasticamente la necessità di interventi successivi.

Histolog Scanner

Histolog Scanner, infatti, è un dispositivo di microscopia scanner con focale Laser per la visualizzazione immediata delle microstrutture di campioni di tessuto umano. E’ basato su una tecnologia avanzata che fornisce immagini digitali in modo rapido per zone molto ampie. In altre parole, in soli 7-8 minuti, permette di visualizzare al microscopio ampie porzioni di tessuto tumorale asportanto. Si può così personalizzare la diagnosi direttamente durante l’intervento chirurgico. Comunemente, invece, per fare la stessa cosa, occorrono giorni.

E’ poi già in lavorazione uno speciale algoritmo di Intelligenza Artificiale che si affiancherà a breve al lavoro insostituibile del patologo. Gli indicherà in modo rapido le regioni di maggiore interesse e allo stesso tempo assicurerà che nessuna parte dell’immagine rimanga non analizzata.

L’équipe che lavora con questo nuovo strumento all’ASST Bergamo Est è coordinata dal Dott. Domenico Gerbasi e dal Dott. Aurelio Sonzogni. Il Dott. Gerbasi è il chirurgo senologo, Coordinatore della Breast Unit Bergamo Est. Il Dotto Sonzogni è il Direttore di Anatomia Patologica dell’Azienda.

Spiegano che questa apparecchiatura è dotata di un sistema di scanner digitale per l’analisi a fresco dei tessuti umani opportunamente processati. Rappresenta, quindi, finalmente, un importante passo avanti nel campo della diagnostica medica. Non solo! Realizza anche il sogno di sempre di tutti i chirurghi senologi. Quello di personalizzare l’intervento chirurgico al massimo, avendo però la certezza, durante l’intervento stesso, di avere rimosso completamente il tumore. E questo eveita ulteriori interventi che, come si sa, hanno grosse ricadute sulla psiche e sul fisico delle pazienti. Senza parlare degli oneri a carico Sistema Sanitario.

La Breast Unit dell’ASST Bergamo Est

Da tempo, la Breast Unit Bergamo Est è una struttura di eccellenza. Oggi lo è ancora di più. E questo permette di offrire notevoli vantaggi alle pazienti che si rivolgono ai suoi professionisti.

Dalle fase diagnostica radiologica di altissimo livello per la definizione della diagnosi di tumore mammario, alla presa in carico. Con un Team Multidisciplivnare molto qualificato che valuta la persona prima ancora che la paziente, sia prima che dopo il trattamento neoadiuvante o chirurgico, come caso clinico specifico e unico.

Alla novità hanno dato ampio risalto giornali e televisioni non solo regionali. Tra i tanti, riportiamo l’articolo con cui ne ha dato notizia l’Eco di Bergamo: L’Eco di Bergamo – 20.04.2024 – Cancro al seno. Innovazione al Bolognini – D

 

6 Marzo 2024
A Bergamo torna Senologia al Centro 2024

A Bergamo torna Senologia al Centro dopo lo straordinario successo del 2023. Ieri c’è stata la conferenza stampa di annuncio presso la Sala Consiliare della Provincia di Bergamo. E già i media danno ampio risalto alla notizia.

Nei giorni 8, 9 e 10 marzo, presso il cortile del Palazzo della Provincia sarà allestita una clinica mobile. Qui verranno messe a disposzione valutazioni senologiche, visite senologiche e mammografie. Le presazioni saranno erogate a titolo gratuito. E’ necessario prenotarsi sul sito della Lilt Bergamo. L’iniziativa infatti è organizzata dal Gruppo Gnodi con Lilt Bergamo e Provincia di Bergamo.

Sono due gli obiettivi. Uno è quello di sensibilizzare la donne, soprattutto le più giovani, sull’importanza della prevenzione e la diagnosi precoce contro il cancro al seno. L’altro è quello, appunto, di mettere a disposzione delle più giovani alcune prestazioni sanitarie di notevole importanza. Una goccia nel mare, certo, ma una goccia utile.

L’iniziativa è inserita nel più ampio progetto Insieme si può. Insieme funziona – 2024, gestito da otto associazioni di volontariato e da Politerapica per promuovere la cultura della salute sul territorio.

A Bergamo torna Senologia al Centro

A Bergamo torna Senologia al Centro e da qui si parte. Forti dei risultati significativi registrati l’anno scorso (oltre 1.000 controlli effettuati su tutto il territorio nazionale), Gruppo Gnodi e LILT Bergamo Onlus hanno deciso di cominciare da Bergamo il tour del 2024.

Nella nostra provincia, oltre alle date del 8, 9 e 10 marzo sono programmati altri appuntamenti, a cominciare da quello dell 11 e del 1 marzo, riservato alle dipendenti della Provincia di Bergamo. Ci saranno poi e fine settimana presso il Comune di Treviolo per le cittadine di quel paese. Seguiranno 2 finse settimana, uno in Confindustria al Kilometro Rosso, uno presso Heidelberg Materials e uno presso Lovato di Gorle per offrire le prestazioni di diagnosi precoce alle dipendenti di queste tre importanti strutture imprenditoriali che sono tra gli sponsor dell’iniziativa bergamasca.

Da qui, partiranno poi gli altri appuntamenti sul territorio nazionale.

Ad oggi, nella lotta contro il tumore al seno, sono stati raggiunti traguardi significativi grazie all’impegno dei volontari e delle associazioni, parte attiva e portante del sistema sociosanitario italiano, ma è necessario incrementare i risultati ottenuti.

Gli ultimi dati dell’AIOM, Associazione Italiana di Oncologia Medica, dipingono uno scenario pari a 55.900 casi di carcinoma alla mammella nel solo anno 2023. Dati che pare sino soggetti ad un trend in crescita nei prossimi due decenni e a colpire sempre più in giovane età. Per questi motivi la prevenzione rappresenta uno strumento formidabile.