A Bergamo torna Senologia al Centro dopo lo straordinario successo del 2023. Ieri c’è stata la conferenza stampa di annuncio presso la Sala Consiliare della Provincia di Bergamo. E già i media danno ampio risalto alla notizia.
Nei giorni 8, 9 e 10 marzo, presso il cortile del Palazzo della Provincia sarà allestita una clinica mobile. Qui verranno messe a disposzione valutazioni senologiche, visite senologiche e mammografie. Le presazioni saranno erogate a titolo gratuito. E’ necessario prenotarsi sul sito della Lilt Bergamo. L’iniziativa infatti è organizzata dal Gruppo Gnodi con Lilt Bergamo e Provincia di Bergamo.
Sono due gli obiettivi. Uno è quello di sensibilizzare la donne, soprattutto le più giovani, sull’importanza della prevenzione e la diagnosi precoce contro il cancro al seno. L’altro è quello, appunto, di mettere a disposzione delle più giovani alcune prestazioni sanitarie di notevole importanza. Una goccia nel mare, certo, ma una goccia utile.
L’iniziativa è inserita nel più ampio progetto Insieme si può. Insieme funziona – 2024, gestito da otto associazioni di volontariato e da Politerapica per promuovere la cultura della salute sul territorio.
A Bergamo torna Senologia al Centro
A Bergamo torna Senologia al Centro e da qui si parte. Forti dei risultati significativi registrati l’anno scorso (oltre 1.000 controlli effettuati su tutto il territorio nazionale), Gruppo Gnodi e LILT Bergamo Onlus hanno deciso di cominciare da Bergamo il tour del 2024.
Nella nostra provincia, oltre alle date del 8, 9 e 10 marzo sono programmati altri appuntamenti, a cominciare da quello dell 11 e del 1 marzo, riservato alle dipendenti della Provincia di Bergamo. Ci saranno poi e fine settimana presso il Comune di Treviolo per le cittadine di quel paese. Seguiranno 2 finse settimana, uno in Confindustria al Kilometro Rosso, uno presso Heidelberg Materials e uno presso Lovato di Gorle per offrire le prestazioni di diagnosi precoce alle dipendenti di queste tre importanti strutture imprenditoriali che sono tra gli sponsor dell’iniziativa bergamasca.
Da qui, partiranno poi gli altri appuntamenti sul territorio nazionale.
Ad oggi, nella lotta contro il tumore al seno, sono stati raggiunti traguardi significativi grazie all’impegno dei volontari e delle associazioni, parte attiva e portante del sistema sociosanitario italiano, ma è necessario incrementare i risultati ottenuti.
Gli ultimi dati dell’AIOM, Associazione Italiana di Oncologia Medica, dipingono uno scenario pari a 55.900 casi di carcinoma alla mammella nel solo anno 2023. Dati che pare sino soggetti ad un trend in crescita nei prossimi due decenni e a colpire sempre più in giovane età. Per questi motivi la prevenzione rappresenta uno strumento formidabile.
Sono molte le prestazioni gratuite che mettiamo a disposizione contro il cancro al seno nel mese di ottobre, in provincia di Bergamo. Il cancro al seno, infatti, è il tema del 6° appuntamento del progetto Insieme si può. Insieme funziona – 2023, dedicato alla Campagna Nastro Rosa di Lilt Bergamo. E insieme a Lilt Bergamo, ci siamo noi di Politerapica e ACP – Associazione Cure Palliative, Associazione Italiana Laringectomizzati, AOB – Associazione Oncologica Bergamasca, Associazione Amici di Gabry e Associazione Insieme con il Sole Dentro.
500 prestazioni gratuite contro il cancro al seno
Poco meno di 500 prestazioni, tra visite senologiche e incontri e percorsi di sostegno psicologico, in 13 Comuni della provincia, dalle Valli, alle Città, alla Pianura, presso 23 punti di erogazione e con la collaborazione di 11 strutture. Le visite sono aperte alle donne che non rientrano nelle fasce di età previste dallo screening mammografico del servizio sanitario. Gli incontri e i percorsi di sostegno psicologico sono invece aperti a tutti.
Qui tutti i dettagli: Cancro mammella – Prestazioni sanitarie 2023
Tutte le prestazioni sono disponibili fino ad esaurimento. Per accedere al servizio è necessario prenotarsi dal 25.9.2023. Le visite senologiche possono essere prenotate sul sito di Lilt Bergamo https://legatumoribg.it/. Per gli incontri e i percorsi di sostegno psicologico, si deve inviare una mail a segreterioa@insiemefunziona.it
Un grosso impegno, cui la stampa ha dato ampio risalto:
L’Eco di Bergamo – 17.09.2023 – Campagna Nastro Rosa – Def
BergamoNews – 17.09.2023 – Campagna Nastro Rosa
Corriere della Sera.it – Campagna Nastro Rosa – 21.09.2023
Un impegno grosso
Un’attività impegnativa che realizziamo con la collaborazione di diverse strutture sanitarie presenti sul nostro territorio. Oltre a Lilt Bergamo e a Politerapica, le presatzioni sono messe a disposzione da ASST Bergamo Est, ASST Papa Giovanni XXIII, Humanitas Bergamo, Amici di Gabry, Centro Borgo Palazzo – Poliambulatorio Medico per la donna, Centro Famiglia Agape, Fondazione Angelo Custode con i suoi consultori, Habilita e Methodo.
D’altronde, siamo di fronte al tumore più diffuso, in assoluto, in Italia. 55.700 i nuovi casi nel 2022, con una crescita dello 0,5% rispetto al 2020. Oggi sono 834.154 le donne che soffrono di questo tumore nel nostro Paese. Questa è una situazione molto grave per la salute della donna. Una condizione poi che colpisce la donna in modo particolarmente crudele: il cancro al seno aggredisce una zona simbolo della sua identità femminile e il seno che ha la possibilità di nutrire una nuova vita, diventa l’origine del pericolo di morte.
Abbiamo però motivi di ottimismo. Oggi la sopravvivenza a 5 anni di chi è colpito da questo tumore è dell’88%. Grazie allo screening e alla maggior consapevolezza delle donne, la maggior parte di questi tumori è diagnosticata in fase iniziale, quando il trattamento chirurgico può essere più spesso conservativo e la terapia adottata più efficace. Ancora una volta, quindi, prevenzione e diagnosi precoce risultano le armi più potenti per affrontare in modo efficace il cancro.
Per questo, da molti anni, Lilt organizza la Campagna Nastro Rosa con l’obiettivo di promuovere la cultura della salute e la prevenzione da una parte e mettere concretamente a disposizione prestazioni sanitarie gratuite, dall’altra.
Pasquale Intini e Valeria Perego sono tra i nuovi consiglieri di Lilt Bergamo Onlus. L’assemblea dell’associazione si è riunita il 14 aprile 2023. All’ordine del giorno c’era l’approvazione del bilancio del 2022 e l’elezione di tre nuovi membri del Consiglio Direttivo.
Si fa così ancora più stretta la sinergia tra Politerapica e Lilt Bergamo. Le due strutture collaborano già da anni. Insieme svolgono attività di promozione della cultura della salute sul territorio. E, insieme, sono attive nella gestione del progetto Insieme si può. Insieme funziona – 2023.
La terza consigliera eletta è Eugenia Caggese. A breve distanza, anche se non elette, sono risultate Antonella Martinelli e Maria Nava.
Politerapica e Lilt Bergamo onlus
Dicevamo che Politerapica e Lilt Bergamo Onlus collaborano da tempo. La nostra struttura è da sempre impegnata sul territorio per promuovere la cultura della salute tra i cittadini. Ha cominciato a farlo pioco dopo la sua nascita. Ha organizzato convegni e incontri di informazione rivolti alla popolazione così come corsi di formazione per professionisti sanitari. A guidarla ci sono stati due principi per lei irrinunciabili.
Da una parte, quello della responsabilità sociale di impresa. L’azienda non può stare chiusa tra le sue mura ma deve contribuire in modo attivo e concreto al benessere del territorio di cui fa parte, mettendo a disposzione le sue competenze. Dall’altra, quello dell’inclusione nella sinergia. Non si può agire da soli ma è necessario farlo insieme ad altri per condividere energie e idee e ottenere così risultati migliori. Per questo, Politerapica ha sempre lavorato insieme ad Istituzioni e Enti pubblici e privati, Strutture sanitarie e associazioni.
Lilt Bergamo Onlus ha nella sua mission l’obiettivo di promuovere la prevenzione contro il cancro. E quando parliamo di prevenzione promossa sul territorio ci riferiamo soprattutto a quella primaria che, attraverso l’adozione di corretti stili di vita, permette di evitare l’insorgere di malattie. Ci riferiamo però anche a quella secondaria, quella che permette la diagnosi precoce. Quella che può essere praticata con successo in due modi. Da una parte, attraverso l’adesione ai programmi di screening messi a disposizione dal Servizio Sanitario. Dall’altra, attraverso l’attenzione aklla propria salute, il ricorso al medico quando si hanno dei dubbi e pure ai controlli quando questi sono suggeriti. E quando parliamo di diagnosi precoce, parliamo della possibilità di intervenire prima e quindi di poterlo fare con terapie meno pesanti e, allo stesso tempo, con maggiori possibilità di successo.
Due percorsi che si sono incontrati
Un impegno importante, quello di Lilt Bergamo nei suoi oltre 90 anni di attività. Sostenuto attraverso la promozione della cultura della salute tra le persone e la sensibilizzazione delle Istituzioni intorno a questo tema delicato e vitale per le singole persone e per la comunità.
Pur percorrendo ognuno dei due la propria strada, Politerapica e Lilt Bergamo non potevano non incontrarsi. Tanto più che l’una e l’altra avevano chiara l’importanza di lavorare insieme quando si parla di salute. E così è stato, già qualche anno fa. Tutto è cominciato quando Politerapica ha inaugurato un ambulatorio multidisciplinare contro il melanoma e ha chiesto il patrocinio a Lilt Bergamo Onlus che glielo ha prontamente concesso insieme al suo sostegno. Lo stesso anno è successo poi che Lilt Bergamo Onlus volesse rendere ancora più efficace una sua campagna contro il cancro alla prostata, ha chiesto la collaborazione a Politerapica e questa gliela ha subito data.
E poi, un’attività dopo l’altra, la collaborazione è diventata via, via più intensa. Fino all’ideazione e realizzazione del progetto “Insieme si può. Insieme funziona” che ha visto impegnate le due strutture per tutto il 2022, insieme ad altre associazioni di volontariato, a strutture sanitarie pubbliche e private e a Istituzioni del territorio. Un progetto che è proseguito, comn impegno ancora maggiore, nel 2023.
Come è normale che sia in questi casi, lavorando gomito a gomito così spesso e così a lungo, diverse persone di Politerapica hanno deciso di “sposare” Lilt Bergamo Onlus e si sono iscritte all’associazione. Tra queste ci sono Pasquale Intini che di Politerapica è il Direttore e Valeria Perego che collabora con Politerapica come Psicologa e Psicoterapeuta. Così, da una parte, queste figure hanno continuato ad essere collaboratori di Politerapica e, dall’altra, hanno cominciato ad essere volontari di Lilt.
Intini e Perego nuovi consiglieri Lilt Bergamo
E quindi, adesso che Pasquale Intini e Valeria Perego sono tra i nuovi consiglieri di Lilt Bergamo, il lavoro insieme diventerà ancora più intenso. Daltronde, lo diciamo da sempre che è necessario lavorare insieme per portare la salute sul territorio. Perché salute non è solo cura medica. Salute è cura nel senso più ampio. E della salute bisogna prendersi cura prima di perderla. Lo diciamo noi di Politerapica che, per lavoro, curiamo la salute da un punto di vista sanitario. Figuriamoci se non lo dice Lilt Bergamo Onlus che per lavoro cerca di evitare che ci si ammali.
Una Montagna di prevenzione è il nome dell’iniziativa di LILT Bergamo e CAI Bergamo per dare il via alla campagna Con il nastro rosa contro il cancro al seno. L’appuntamento è fissato per Domenica 4 Settembre 2022, alle 10,30, presso il Rifugio Alpe Corte.
Possiamo dire che contro il cancro si devono muovere pure le montagne. Possiamo anche dire che “una montagna di prevenzione” è la quantità giusta per battere il tumore e soprattutto quello al seno. Tutto è possibile, sì. Intanto però cominciamo a farlo. Con tutti e dovunque. Perché nessuno è escluso dalla lotta contro il cancro e non c’è posto dove non si possa fare. La lotta contro il cancro, infatti, si fa soprattutto con la conoscenza. E’ questa che ci permette di usare le armi più efficaci che abbiamo a disposizione. Quelle della prevenzione e della diagnosi precoce.
Una Montagna di prevenzione 2022
Sarà un anticipo della campagna “Con il nastro rosa contro il cancro al seno”, messa a punto da LILT Bergamo Onlus, quest’anno inserita nel progetto Insieme si può. Insieme funziona.
Si comincia dall’alto con Una montagna di prevenzione, appunto, l’iniziativa che avrà luogo Domenica 4 Settembre, alle ore 10,30, al Rifugio Alpe Corte. L’hanno organizzata LILT Bergamo Onlus e CAI Bergamo. A dimostrazione del fatto che di fronte al cancro e alla prevenzione, a Bergamo sono tante le energie pronte per essere messe in campo. Come quelle del CAI, appunto.
Presso il rifugio verrà allestita una postazione informativa. Qui, i volontari forniranno materiale e consigli preziosi. A chi? A chiunque! Perché il cancro non ha confini e neppure limiti di altitudine. E la battaglia contro di lui si deve condurre a tutte le altezze.
All’iniziativa parteciperà anche il Dott. Benigno Carrara, Responsabile della Commissione Sanità del CAI di Bergamo e membro della Commissione Centrale Medica del CAI. Una presenza importante che testimonia l’attenzione e la sensibilità verso la necessità di promuovere la cultura della salute e della prevenzione. Sempre e ovunque.
Con il nastro rosa contro il cancro al seno
“Con il nastro rosa contro il cancro al seno”. Questa sarà la battaglia, in provincia di Bergamo, per tutto il mese di Settembre e Ottobre 2022. Anzi, la campagna! Una campagna intensa e allegra con incontri, visite gratuite (saranno 440 in 11 Comuni) e iniziative nei territori della provincia. Dalle valli, alla pianura, alle città.
E saremo in tanti. Volontari e cittadini, uomini e donne. Con loro, amministrazioni locali e associazioni. Pure i commercianti e anche gli ospedali. Tutti insieme contro un cancro terribile.
Quel cancro che miete ancora tante vittime. Quel cancro così “cattivo” che colpisce la donna nella sua femminilità e nella sua maternità.
Insieme condurremo una campagna che da sempre sta nella storia di LILT e di LILT Bergamo in particolare. La Campagna Nastro Rosa, appunto, che quest’anno è inserita nel progetto “Insieme si può. Insieme funziona”. Insieme anche con Politerapica.
Con il nastro rosa contro il cancro al seno. Questa sarà la battaglia, in provincia di Bergamo, per tutto il mese di Settembre e Ottobre 2022. Anzi, la campagna! Una campagna intensa e allegra con incontri, visite gratuite e iniziative nei territori.
E saremo in tanti. Volontari e cittadini, uomini e donne. Con loro, amministrazioni locali e associazioni. Pure i commercianti e anche gli ospedali. Tutti insieme contro un cancro terribile. Quel cancro che miete ancora tante vittime. Quel cancro così “cattivo” che colpisce la donna nella sua femminilità e nella sua maternità.
Insieme condurremo una campagna che da sempre sta nella storia di LILT e di LILT Bergamo in particolare. La Campagna Nastro Rosa, appunto, che quest’anno è inserita nel progetto “Insieme si può. Insieme funziona”. Qui il documento con tutti i dettagli: Campagna Nastro Rosa 2022 a Bergamo – 23.08.2022
Con il nastro rosa contro il cancro al seno – Un calendario intenso
Cominciamo a Settembre, scrivevamo. Subito all’inizio. Domenica 4, per la precisione, al Rifugio Alpe Corte, con la collaborazione del CAI Bergamo. Una montagna di prevenzione, è il titolo che abbiamo dato all’iniziativa.
Ci sarà anche il Dott. Benigno Carrara, Responsabile della Commissione Sanità del CAI di Bergamo e membro della Commissione Centrale Medica del CAI. Qui allestiremo una postazione e parleremo del cancro al seno. A chi? A chiunque! Perché il cancro non ha confini e neppure limiti di altitudine. E noi conduciamo la battaglia contro di lui a tutte le altezze.
Venerdì 23 Settembre, poi, presso la sede di ATS Bergamo, in Via Gallicciolli, terremo un convegno in presenza e a distanza aperto a tutti. Il titolo? “Con il nastro rosa contro il cancro al seno”, ovviamente.
Nulla di pesante, intendiamoci. Un paio d’ore di chiacchierata col pubblico in sala e con quello collegato in rete. Saremo in tanti a parlare del cancro al seno da diversi punti di vista. Quello medico e quello della prevenzione. Quello psicologico e quello sociale. Sociale, nel senso di quanto pesa sulla comunità questo tumore e di come questo tumore non sia una questione che riguardi solo la donna che ne è colpita. Qui la brochure del convegno: Cancro al seno – Locandina convegno
E per tutta la prima settimana di Ottobre, Porta San Giacomo, sulle mura di Bergamo, sarà illuminata in rosa.
Nel frattempo
Nel frattempo, non saremo stati certo con le mani in mano.
A Clusone, avremo tenuto la Passeggiata in rosa, con informazione itinerante. Una passeggiata lungo il borgo, con soste nei banchetti allestiti lungo il percorso per ricevere materiale informativo. Perché non se ne sa mai abbastanza. Cittadini e cittadine del paese e non, in allegria, con le verine dei negozi allestite in rosa.
A Trescore Balneario, i negozianti avranno allestito le loro vetrine in rosa e la sede locale della LILT Bergamo sarà stata a disposizione della popolazione per raccontare e approfondire. Anche per dare informazioni e consigli. Sono sempre necessari.
In giro per la provincia, le Estetiste associate a Confartigianato Bergamo avranno allestito i loro centri in rosa.
E poi le visite senologiche gratuite. Sono 440!
Sono 440 le visite senologiche gratuite di prevenzione e diagnosi precoce che sono messe a disposizione della popolazione in occasione della campagna “Con il nastro rosa contro il cancro al seno”.
Saranno messe a disposizione dall’1 al 31 Ottobre, in undici Comuni della provincia di Bergamo. Dalle Valli, con Piario, Clusone e San Pellegrino, a Bergamo. E poi nella pianura, a Dalmine, Treviglio e Seriate, Verdello e Trescore Balneario, Osio Sotto e Romano di Lombardia.
Otto strutture si sono impegnate per questo grosso lavoro che si svilupperà in sedici centri diversi:
- LILT Bergamo Onlus
- Ambulatorio Verdello
- Ambulatorio Trescore Balneario
- Fondazione S. Andrea, Clusone
- Istituto Clinico Quarenghi, S. Pellegrino
- ASST Bergamo Est
- Ospedale Piario
- Ospedale Seriate
- ASST Bergamo Ovest
- Poliambulatorio Nuovo, Dalmine
- Centro Senologia, Romano di Lombardia
- Ospedale Treviglio
- ASST Papa Giovanni XXIII
- Ospedale di Bergamo
- Humanitas
- Gavazzeni
- Castelli
- Habilita
- San Marco, Bergamo
- San Marco, Osio Sotto
- Centro Borgo Palazzo Poliambulatorio Medico per la Donna
- Bergamo
- Methodo
- Bergamo
Se guardiamo la cosa da un’altra angolatura, possiamo osservare quanto la “campagna” sia ben strutturata. Siamo infatti di fronte alla principale associazione impegnata nella lotta ai tumori, insieme alle tre aziende sanitarie pubbliche di Bergamo, a due delle principali strutture sanitarie private e ad altre due realtà locali, unite con un obiettivo comune e condiviso.
Aggiungiamo poi che sono coinvolte anche ATS Bergamo, Comune di Bergamo, Ambito Territoriale di Seriate, CSV Bergamo, Enti e organizzazioni. Mettiamo poi anche che il tutto si tiene con il patrocinio di Bergamo Capitale Italiana del Volontariato. Cosa ci resta da dire? Solo che… Insieme si può. Insieme funziona.
Sarà dunque un caso che l’intera campagna viene condotta nell’ambito di questo progetto? No, perché ogni giorno che passa ci conferma che questo è il modello giusto: insieme. Anche contro il cancro al seno.
Un momento di storia per LILT Bergamo, quello che si è tenuto Mercoledì 17 Novembre, all’Ospedale Papa Giovanni XXIII. Con la partecipazione di testimoni autorevoli, si è svolta la cerimonia di inaugurazione della mostra fotografica sui 90 anni di vita di LILT Bergamo alla Hospital Street dell’ospedale bergamasco.
Un momento di storia per LILT Bergamo
Un momento di storia per LILT Bergamo. Storia passata e presente unita alla visione del futuro. La mostra che durerà fino al 31 Dicembre conclude un anno ricco di celebrazioni, non di autocelebrazioni: contenuti sobri e chiari. Si pensi al convegno dello scorso Maggio, presso Bergamo Scienza, col Prof. Alberto Mantovani e il Prof. Gianvito Martino.
Una conclusione che parte dal punto di partenza, come ha raccontato Lucia De Ponti, la Presidente dell’Associazione. Con la mostra, LILT è tornata infatti sul luogo della sua nascita: l’ospedale maggiore di Bergamo insieme al quale ha percorso poi tanta strada e col quale continua a collaborare.
“La scelta dell’ASST Papa Giovanni XXIII come sede della manifestazione” – ha infatti dichiarato la Presidente di LILT Bergamo – “è stata determinata dalla volontà di riportare l’associazione nel luogo della sua nascita, nel 1931, nei reparti di Anatomia Patologica e Radioterapia dell’allora Ospedale Maggiore di Bergamo. Lì si è sviluppato il progetto di dotare l’Ospedale delle strumentazioni più all’avanguardia per contrastare il cancro. Un progetto nel quale hanno svolto un ruolo determinante il prof. Francesco d’Alessandro e il prof. Lorenzo Felci”
Una cerimonia importante. Niente retorica e ancora solo contenuti con testimoni autorevoli. Quelli di ieri e quelli di oggi. Uomini e donne che hanno fatto la storia dell’oncologia non solo bergamasca. Con loro anche diverse autorità: il Direttore Generale di ASST Papa Giovanni XXIII, Beatrice Stasi, e il suo Direttore Sanitario, Fabio Pezzoli, con il Vice Sindaco di Bergamo, Sergio Gandi.
Una storia appassionante
Una storia appassionante che la Presidente De Ponti ha saputo raccontare in modo suggestivo. Ai presenti è stata offerta la possibilità di ascoltare la narrazione di una vita riferita davanti ad alcuni dei suoi protagonisti. Una vita intensa, raccontata da Lucia De Ponti e rappresentata – in sintesi, si intende – attraverso la mostra fotografica.
E’ la storia di novant’anni di volontariato impegnati nella lotta contro un male che all’inizio si riusciva solo a intuire ma di cui non si potevano ancora definire i contorni. Era il 1931 e da lì è iniziato tutto. Un percorso nel quale l’associazione bergamasca ha ricoperto un ruolo fondamentale per la promozione della ricerca, la prevenzione e la diagnosi precoce contro il tumore. Un lavoro fondato sulla solida alleanza tra LILT Bergamo Onlus e l’Ospedale della nostra città.
La prima fase di vita di LILT Bergamo prosegue fino alla fine degli anni 70. Sono stati anni dedicati a raccogliere fondi per dotare l’Ospedale di attrezzature moderne, in alcuni casi, le prime in Italia. Un’attività basata sull’autotassazione dei medici e sulla generosità delle banche e dei cittadini Bergamaschi.
Negli anni 80 la seconda fase
A partire dagli anni 80, inizia la seconda fase. Lo Stato Italiano aveva appena istituito il Servizio Sanitario Nazionale con la legge 833 del 1978. Presidente di LILT Bergamo era l’On. Leandro Rampa. Con lui partono progetti che anticipano il futuro.
Nel 1980 il lavoro di prevenzione nelle aziende e quello nelle scuole, Nel 1982 il centro di senologia mentre nel 1984 parte la prima campagna contro il melanoma e lo screening con il pap-test. Sembra un’attività condotta con ritmo incalzante quella che, in efferti, rappresenterà un punto di svolta nella lotta contro il tumore.
Nel 1987 l’associazione è protagonizta nella stesura dell’Atlante di mortalità della provincia di Bergamo e nel 1987 è impegnata sul fronte del riconoscimento delle cure palliative e della loro attuazione. Il 1995 è l’anno nel quale partono le campagne di contrasto al fumo e l’impegno per assicurare la presenza delle volontarie al letto delle donne operate al seno.
A volte, è successo che trascorressero anni prima della realizzazione di queste “intuizioni”. E’ stato sempre chiaro, però, come LILT Bergamo abbia saputo leggere con anticipo e lucidità le esigenze che via via si sarebbero espresse attorno al cancro, ai pazienti e alle loro famiglie. Una capacità fondata sul lavoro dei Consiglieri e dei Volontari dell’associazione.
La terza fase guarda già il futuro
Oggi LILT Bergamo è un’associazione in prima linea sul fronte della prevenzione primaria e di quella secondaria. La prima affrontata con campagne di educazione ai corretti stili di vita: alimentazione, movimento (corsi di Fitwalking), contrasto al fumo nelle aziende e nelle scuole. La seconda attraverso i suoi ambulatori di Trescore Balneario e di Verdello e con progetti all’avanguardia. Parliamo, per esempio, di “Clicca il neo” per la prevenzione dei tumori della pelle e di “Giobbe – Riconoscere misurare e curare il dolore in RSA”.
LILT Bergamo Onlus oggi affronta il futuro ampliando ulteriormente il suo orizzonte. “E’ stato sempre importante per noi collaborare con le altre associazioni di volontariato, con le Istituzione e con il CSV”, ha detto la Presidente De Ponti. “Oggi questa scelta diventa ineludibile affinché il volontariato possa svolgere la sua attività di supporto e di tutela in vista delle trasformazioni che il settore sanitario affronterà nei prossimi anni”.
Un momento di storia per LILT Bergamo e noi c’eravamo
Politerapica e Fincopp Lombardia hanno avuto l’onore di essere tra gli invitati. Abbiamo avuto il privilegio di partecipare alla cerimonia, prima, e alla presentazione della mostra, dopo, lungo il suo percorso, guidati proprio da Lucia De Ponti.
Ci ha fatto piacere. Ci ha toccato. Abbiamo conosciuto un pezzo del nostro territorio e della sua storia. Abbiamo conosciuto alcuni dei suoi protagonisti. Alcuni di persona, altri solo nella memoria del lavoro che hanno svolto.
Notevole la copertura mediatica
La stampa ha dato ampio risalto all’evento. Non poteva essere diversamente. Carta stampata, televisione, informazione on-line hanno contribuito a raccontare un aparte di noi. L’Eco di Bergamo lo ha riportato due volte nell’edizione cartacea e una su quella on-line. Sono intervenuta anche associazioni e enti.
L’Eco di Bergamo – 18.11.2021 – Mostra Lilt 90 anni – Def
L’Eco di Bergamo – 19.11.2021 – 90 anni LILT – Def
Corriere della Sera Bergamo
L’Eco di Bergamo on-line
BergamoNews
Prima Bergamo
Informatore Orobico
Valseriana News
ASST PGXXIII
LILT Bergamo Onlus
Stiamo lavorando insieme contro il Melanoma, a Bergamo. Lo facciamo da tempo e lo abbiamo fatto in modo particolare nel mese di Maggio. Non ci fermiamo qui, però. Proseguiamo in questa direzione, convinti dei risultati che possiamo ottenere. Questo è l’impegno di Politerapica, LILT Bergamo Onlus e Insieme con il Sole dentro. Un impegno comune, aperto alla collaborazione e alla sinergia di chiunque. Non cessiamo di cercare alleati e offrire collaborazione. Il cancro si vince uniti.
Intorno alla Giornata contro il Melanoma 2021, abbiamo organizzato diverse iniziative. Lo abbiamo fatto con l’obiettivo di raccontare il melanoma e di farlo conoscere. Abbiamo organizzato attività di informazione per promuovere la sua prevenzione e eventi di screening per favorire la diagnosi precoce.
Ne ha fatto la sintesi l’Eco di Bergamo in un articolo pubblicato sulla sua prestigiosa Pagina della Salute, Domenica 30 Maggio: L’Eco di Bergamo – 30.5.2021 – Webinar Melanoma – Def
Lo firma Giorgio Lazzari che lo initola: Attenzione ai nei, la prevenzione inizia fin da bambini.
Prevenzione e diagnosi precoce
Il Melanoma non è il tumore della pelle più diffuso. E’ però il più insidioso e pericoloso. Lo dice Lucia De Ponti, presidente di LILT Bergamo Onlus, all’inizio dell’articolo. E aggiunge che le armi vincenti per combatterlo sono innanzi tutto la prevenzione e la diagnosi precoce. Prosegue poi spiegando che dobbiamo gestire correttamente la pelle. Soprattutto per quanto riguarda il sole. Il sole è necessario alla vita dell’uomo ma deve essere assunto in modo corretto per evitare danni.
Un tema importante che abbiamo raccontato ai cittadini bergamaschi e non solo. Lo abbiamo fatto Mercoledì 12 Maggio con un Webinar in diretta sui canali YouTube e Facebook di Politerapica, LILT Bergamo e Insieme con il Sole dentro. Abbiamo avuto una notevole partecipazione di pubblico. Ci sono state diverse domande e molti commenti. Siamo tornati sull’argomento il 23 Maggio, con un articolo curato dal Dott. Salvatore Noto, specialista in Dermatologia, ancora sulla Pagina della Salute dell’Eco. Sullo stesso tema, con argomenti complenmentari a quelli già trattati, tornerà ancora il Dott. Noto, con un articolo nella prossima edizione di Bergamo Salute.
Sabato 15 Maggio – Visite e valutazioni
Sabato 15 Maggio abbiamo aperto insieme le nostre porte ai cittadini. Abbiamo messo a loro disposizione visite di diagnosi precoce e valutazioni di sostegno ad un costo simbolico. Visite specialistiche di dermatolgia e visite specialistiche di chirurgia plastica. Valutazioni psicologiche.
Le visite dermatologiche hanno avuto lo scopo di fare diagnosi precoce e informazione. Quelle di chirurgia plastica di valutare come si possano eseguire piccoli interventi di rimozione di nei o altri tessuti, senza lasciare inestetismi. Gli incontri con la psicologa hanno proposto un momento per pensare alla dimensione emozionale di una lotta impegnativa. Parliamo di una lotta che consuma energie e che colpisce anche la sfera psicologica.
Stiamo lavorando insieme contro il Melanoma
Stiamo lavorando insieme contro il Melanoma e non solo. Questo è il nostro modello. Mettiamo insieme risorse ed energie per massimizzare i risultati. Lo facciamo in mezzo ai cittadini, insieme alle istituzioni, aperti al contributo di chiunque. Ci sembra l’approccio più efficace per difendere la salute.
Insieme si può. Insieme funziona.