fbpx

Tag: Alimentazione

3 Aprile 2024
Abbiamo detto che non mangiamo solo per la pancia

Abbiamo detto che non mangiamo solo per la pancia ma che lo facciamo anche per la testa e per le relazioni. Sì, certo, scritto così può sembrare poco chiaro ma su questo punto abbiamo fatto un grosso lavoro a Bergamo e provincia, in occasione della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica di Lilt – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori..

Abbiamo cominciato con un incontro/convegno in presenza e in diretta streaming su 10 canali social, dal titolo “Mangiare è stare bene. Se ne parla tanto, si fa poco”. Lo abbiamo tenuto il 22 marzo, presso la Biblioteca di Treviolo. Qui abbiamo raccontato che l’uomo non mangia solo per nutrirsi. Lo fa anche per appagare i sensi, provando piacere e soddisfazione durante questa azione. Lo fa però anche come momento di relazione. Sono molte infatti le occasioni e le circostanze per le quali l’uomo usa il momento del mangiare insieme ad altri. Quante ricorrenze si festeggiano a tavola? E quante feste hanno tra i loro momenti centrali il pranzo o la cena? E quante volte, si fanno pranzi o cene di lavoro?

Diciamo, quindi, che l’uomo mangia per stare bene da tutti i punti di vista: quello fisico, quello psichico e quello sociale. Esattamente le tre condizioni che l’Organizzazione Mondiale della Sanità considera necessarie per definire il concetto di salute: Salute non è assenza di malattia ma stato di completo benessere fisico, psichico e sociale, appunto! Non potremmo vivere senza mangiare ma anche se potessimo, non potremmo stare bene. Eppure ci alimentiamo male. E questo spesso ci fa pure ammalare. Perchè? Ancora, è una questione di cultura. E di educazione. Bisogna cominciare da piccoli.

Con noi gli studenti del Liceo Federici

Ne abbiamo parlato in modo sereno, cercando di affrontare l’argomento da tutti i punti di vista. Un contributo importante lo hanno dato gli studenti della 4° B del Liceo delle Scienze Umane Lorenzo Federici di Trescore Balneario e i loro insegnanti. Nelle settimane precedenti al convegno, hanno svolto un grosso lavoro di approfondimento e hanno prodotto un documento vasto che tocca i molti aspetti della questione fino a scendere in dettagli che spesso si sottovalutano, quali le fake news e l’igiene alimentare. Due di loro – Giulia Bosatelli e Lucrezia Poltronieri – hanno partecipato attivamente ai lavori, seduti al tavolo, insieme agli altri relatori:

  • Vincenza Serra, Medico specialista in Scienza dell’alimentazione – ASST Bergamo Est
  • Giuliana Rocca, Responsabile UOS Promozione della salute – ATS Bergamo
  • Valeria Perego, Psicologa e Psicoterapeuta – Politerapica e LILT Bergamo
  • Pasquale Gandolfi, Sindaco di Treviolo – Presidente della Provincia di Bergamo

Insieme, abbiamo raccontato cosa si dovrebbe mangiare e perché ma abbiamo anche detto cosa poi effettivamente si mangi. Soprattutto tra i ragazzi e pure tra i bambini. A casa e a scuola. Ci siamo chiesti il perché mangiamo male e abbiamo capito che le ragioni sono molte. Uno spazio importante abbiamo dato a come e quando si impara a mangiare, comprendendo che in questa fase si gioca uin momento importante della relazione genitori/bambino. Naturalmente, abbiamo detto anche quante malattie sono causate dalla scorretta alimentazione. Anche oncologiche. Potremmo risparmiarcele.

Abbiamo detto che non mangiamo solo per la pancia

Abbiamo detto che non mangiamo solo per la pancia e lo abbiamo fatto anche tra la gente. Sono state diverse, infatti, le iniziative di sensibilizzazione che abbiamo organizzato.

10 postazioni informative sul territorio presso ATS Bergamo, sedi di Lilt Bergamo, Case di Comunità e Ospedali di ASST Bergamo Est, ASST Bergamo Ovest, ASST Papa Giovanni XXIII e Humanitas Bergamo. Qui, abbiamo distribuito materiale informativo e proposto l’olio extra vergine di oliva, simbolo della dieta mediterranea. Il 20 marzo, poi, presso l’Ospedale Bolognini di Seriate, la Direzione strategica di ASST Bergamo Est insieme ai promotori del progetto e alle Istituzioni locali hanno tenuto un evento di approfondimento. A Clusone invece, il 19 e il 27 marzo, per 230 studenti dell’Istituto Fantoni e dell’Istituto alberghiero ABF e i loro insegnanti sono stete organizzate due “passeggiate della salute” precedute da momenti di formazione in aula.

Questo era il 2° appuntamento di “Insieme si può. Insieme funziona – 2024”, il progetto di promozione della cultura della salute giunto al suo 3° anno, ideato e gestito da Politerapica, Lilt Bergamo e altre sette associazioni di volontariato impegnate nella salute:

E come per ogni appuntamento del progetto, anche in questa occasione, abbiamo messo a disposzione prestaz<ioni sanitarie gratuite: consulenze dietologiche presso l’ASST Bergamo Est, valutazioni gastroenterologiche presso Humanitas Bergamo, incontri e percorsi di sostegno psicologico presso ASST Papa Giovanni XXIII, Fondazione Angelo Custode e Politerapica di Seriate.

Un appuntamento molto ricco, dunque e al quale è stata riservata grande attenzione da parte dei media.

Videoregistrazione integrale del convegno

6 Marzo 2024
Siamo quello che mangiamo ma mangiamo male

Siamo quello che mangiamo ma mangiamo male. Perché? Già, questa è la domanda. Ce ne è però una prima di questa: sappiamo davvero cosa significhi e a cosa serva, mangiare? Da tutti i punti di vista, intendiamo. Sì, perché mangiare è un’azione che va oltre quella fondamentale del nutrirsi.

A questo tema, è dedicato il secondo appuntamento del progetto Insieme si può. Insieme funziona – 2024. In campo, ci sono molte attività. A cominciare dall’incontro/convegno aperto a tutti che terremo il 22 marzo, presso la biblioteca di Treviolo. A questo parteciperanno anche alcuni studenti del Liceo della Sienze Umane Federici di Trescore Balneario. Una classe dell’Istituto sta approfondendo questo argomento e preparando un lavoro che due suoi rappresentanti presenteranno durante l’evento.

Poi ci sono molte postazioni informative sul territorio provinciale. Qui, parleremo con le persone dei sani stili di vita, offriremo materiale informativo e proporremo l’acquisto di una bottiglietta di olio extra vergine di oliva come raccolta fondi a favore di Lilt Bergamo, una delle associaizoni che gestiscono il progetto.

Infine, metteremo a disposizione della popolazione delle prestazioni sanitarie gratuite: visite specialistiche di dietologia e di gastroenterologia e incontri e percorsi di sostegno psicologico. Lo faremo con la preziosa collaborazione di ASST Papa Giovanni XXIII, ASST Bergamo Est, Humanitas Gavazzeni, Fondazione Angelo Custode e, naturalmente, quella di Politerapica.

Siamo quello che mangiamo ma mangiamo male

“L’uomo è ciò che mangia”. Era il 1850 quando il filosofo tedesco Ludwig Feuerbach fece questa affermazione. Intorno a questa frase, nel corso del tempo, sono stati versati fiumi di inchiostro. Perché l’affermazione è vera, da qualsiasi punto di vista la si guardi. Sia che ci si riferisca al nutrimento che alla relazione o al piacere. Benessere fisico, quindi, legato al nutrimento. Benessere psicologico, legato al piacere. Infine, benessere sociale legato alla relazione. In altri termini, abbiamo citato la definizione di salute dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.

L’atto del mangiare, nell’uomo, serve quindi a soddisfare diversi bisogni. Mangiamo perché così ci nutriamo e alimentiamo quella complessa macchina che è il corpo umano. Il mangiare ci procura però anche piacere e questo assume un ruolo nella vita dell’uomo. Soprattutto, mangiare è per noi un momento di relazione. Di più: arriviamo a usare la tavola come momento di celebrazione di eventi importanti nella nostra vita. Pensiamo, per esempio, ai pranzi di nozze, alle cene di compleanno. In alcuni casi, addirittura, al pranzo dopo il funerale.

E ci facciamo male

Siamo quindi di fronte ad una funzione essenziale per la nostra vita e il nostro benessere. Eppure, la usiamo male. Ci alimentiamo spesso in modo scorretto e eccessivo. Procurandoci anche danni seri. Diete sbilanciate, eccessiva assunzione di grassi, zuccheri, alcool e proteine, scarso apporto di fibre e di acqua sono alcune delle cause di colesterolo alto, diabete, problemi cardiovascolari, gastriti, ulcere, danni intestinali, problemi a carico del sistema scheletrico. Tutte malattie e problemi che possono diventare a loro volta causa di altre patologie.

E non finisce qui. Sono molte le patologie tumorali provocate o facilitate dalla sbagliata alimentazione. A cominciare dal cancro al pancreas e ai tumori dell’apparato digerente. Ma anche di cancro alla vescica, cancro al seno e cancro testa/collo. Questi ultimi, in particolare, a causa dell’alcool. E già qui si dovrebbe imporre una riflessione che non può aspettare: quella sulla moda che sta prendendo piede soprattutto tra i giovani, del cosiddetto binge drinking o abbuffata di alcool del sabato sera. Un comportamento i cui effetti drammatici sulla salute fisica e psichica (ed anche relazionale, aggiungiamo) sono sempre più evidenti.

Incontro in presenza e in diretta streaming

L’incontro del 22 marzo, a Treviolo sarà in presenza ma anche in diretta streaming per chi non potrà partecipare personalmente. I lavori potranno essere seguiti sui canali social

 

 

 

29 Febbraio 2024
Per mangiare bene bisogna imparare da piccoli

Per mangiare bene bisogna imparare da piccoli. Prima però occorre, forse, capire bene i motivi e i modi. Intendiamo i motivi per cui si deve imparare da piccoli e i modi migliori per farlo. Senza sorvolare sulle difficoltà ma cercando, anzi, di comprenderle per trovare le soluzioni più efficaci. Un tema ampio, di cui ha parlato la Dott.ssa Valeria Perego, Psicologa e Psicoterapeuta in Politerapica, negli studi di Bergamo TV, ospite della trasmissione Fattore Bergamo: la salute.

Qui il video completo della trasmissione:

Per mangiare bene bisogna imparare da piccoli

E’ importante imparare da piccoli la corretta alimentazione perché, come tutte le cose, prima si inizia e meno fatica si fa. Se ci insegnano correttamente mamma e papà cosa sia sana alimentazione e buone abitudini, questo insegnamento entra più facilmente e rimane dentro. E’ poi importante che questo avvenga in famiglia perché l’alimentazione è un gesto al centro di una relazione tra genitore e bambino che va oltre la sola assunzione di cibo.

Siamo di fronte ad un tema, quindi, che riguarda, da una parte, la corretta alimentazione nel senso di corretta assunzione dei giusti elementi nutritivi e, dall’altra, tocca tutto quello che riguarda l’interazione e la relazione. Oltre al “cosa” si dà al bambino c’è quella del “come” si dà. E qui si aprono altri grandi temi. L’attenzione del genitore ai tempi e ai momenti giusti per cambiare l’alimentazione in funzione della crescita del bambino e poi quella dell’autoregolazione.

L’adulto quando si passa ai cibi solidi pensa di sapere quanta sia la quantità di cibo che deve per forza assumere il bambino ma, in realtà, il bambino ha una sua capacità di autoregolazione. Riconoscere al bambino questa capacità, significa riconoscere il suo ruolo nella relazione. Altra questione non meno importante è quella di evitare le distrazioni. Televisione, tablet, smartphone tolgono al bambino la consapevolezza del gesto dell’alimentazione e perde il senso di ciò che sta facendo. Alla fine del pasto, potrà anche avere mangiato tutto quello che il genitore ritiene fosse necessario per lui ma lui lo avrà fatto senza consapevolezza.

Argomento ampio e complesso

Un argomento ampio e complesso. Cosa si deve mangiare, come si deve mangiare, quando bisogna cominciare ad impararlo, quali effetti avrà tutto questo nella vita adulta. La relazione bambino/genitore. Il ruolo dell’adulto e del bambino. L’occasione per la famiglia di regolare anche la dieta degli adulti mentre sui insegna al bambino quali siano i cibi (e le quantità) migliori. I capricci intorno al cibo e le ansie dei genitori. Senza dimenticare l’effetto di piacere che produce il nutrirsi.

E poi c’è la scuola, la mensa scolastica, la relazione intorno al cibo che si sposta ai compagni e all’insegnante, un adulto diverso dai genitori.

Un argomento tanto vasto quanto affascinante e utile da capire e approfondire. La Dott.ssa Perego ci accompagna in questo viaggio attraverso l’alimentazione e le modalità di imparare ad alimentarsi correttamente da piccoli, come è necessario che sia. Merita di essere visto. Per capire cose che riguardano anche gli adulti e per scoprire aspetti di un gesto così scontato com e il mangiare (e lo stare bene!) che molto spesso non sappiamo neppure che esistano.

Al tema dell’alimentazione è dedicato il 2° appuntamento di “Insieme si può. Insieme funziona – 2024”, quel progetto di promozione della cultura della salute che giunge al suo terzo anno di attività.

 

La Dott.ssa Valeria Perego riceve in Politerapica, a Seriate, in Via Nazionale 93. Per informazioni e prenotazioni, tel. 035.298468

 

 

6 Marzo 2022
Sovrappeso e obesità infantile nel Covid

Sovrappeso e obesità infantile hanno avuto un forte incremento nel Covid. Lo scrive l’Eco di Bergamo sulla Pagina della Salute di Domenica 6 Marzo 2022. Dai tre ai cinque chili in più in die anni. Questo il prezzo pagato al Covid dai più piccoli in termini di peso corporeo.

16 Febbraio 2022
Mangiando non ci limitiamo a nutrirci

Mangiando non ci limitiamo a nutrirci. Un motivo in più per farlo bene. Mangiare è importante per diverse ragioni. Farlo male può avere conseguenze spiacevoli. Lo scrive la Dott.ssa Valeria Perego, Psicologa e Psicoterapeuta nell’articolo che ci ha messo a disposizione.

16 Marzo 2021
Che giornata il 13 marzo per la prevenzione!

Che giornata il 13 marzo per la prevenzione! LILT Bergamo Onlus e Politerapica – Terapie della Salute hanno lavorato insieme per raccontare quanto sia importante la corretta alimentazione per la prevenzione dei tumori.

SNPO – Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica

Nel 2001, per iniziativa della LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, l’allora Presidente del Consiglio dei Ministri ha istituito per decreto la Settimana Nazionale della Prevenzione Oncologica. Un’iniziativa di informazione e sensibilizzazione rivolta ai cittadini sugli strumenti di prevenzione contro il cancro. A cominciare dalla corretta alimentazione e dall’adozione dei giusti stili di vita. Si stima infatti che alimentandosi in modo equilibrato si possa prevenire il 35% dei tumori. Questo lo ha detto in modo molto chiaro Francesco Schittulli – Senologo e Chirurgo Oncologo, Presidente nazionale LILT, nella brochure realizzata per raccontare l’iniziativa di quest’anno.

Qui si può scaricare la brochure integrale: SNPO 2021 – Brochure. Al suo interno anche un ampio capitolo dedicato alle fake news sui cibi e il cancro.

La campagna si tiene tradizionalmente nel mese di Marzo, in partnership con FNOMCeO, Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri, ANCI-Associazione Nazionale Comuni Italiani, CONI-Comitato Olimpico Nazionale Italiano, CIA-Agricoltori Italiani e l’Associazione CITTÀ DELL’OLIO.

Già, l’olio, perché l’olio extra-vergine di oliva, principe della dieta mediterranea, è da sempre il simbolo della campagna. I volontari LILT lo propongono in banchetti allestiti nelle piazze sul territorio per promuovere la sana alimentazione e per fare un po’ di raccolta fondi.

Fermi nel 2020 ma determinati nel 2021. La 20° Edizione.

A Febbraio del 2020 è scoppiata la prima ondata della pandemia di Covid-19. Tutti sono rimasti tutti schiacciati sotto l’impeto violento di una pandemia che ha messo in ginocchio il Mondo intero. In questa condizione, per la prima volta dopo 19 anni, LILT Bergamo Onlus non ha potuto organizzare alcuna attività per la Settimana della Prevenzione. Nel 2021, però, l’Associazione non ha voluto farsi trovare impreparata e si è organizzata per tempo. La Settimana è infatti un’iniziativa di cui è evidente la necessità perché è seguita da un numero sempre maggiore di cittadini, anno dopo anno. Anche questo, naturalmente, in cui la campagna è giunta alla sua 2o° edizione e nella quale sono stati testimonial il calciatore Demetrio Albertini e il cuoco Davide Oldani. Con loro, il messaggio è stato proprio centrato: sana alimentazione e sana attività fisica. Lo stile di vita mediterraneo, insomma.

Quest’anno non ci sono stati banchetti né distribuzione di olio sul territorio bergamasco ma una serie di iniziative mediatiche aperte a tutta la popolazione. Prima tra tutte la conferenza in diretta sul web, organizzata con Politerapica di Seriate. Un’occasione ancora più importante, nel 2021. Quest’anno, infatti, la Lega Italiana per la Lotta contro i tumori Onlus, sezione di Bergamo compie 90 anni. 90 anni di una vita intensa per aiutare le persone malate di cancro, per favorire la ricerca, la diagnosi precoce e la cura di questa terribile malattia.

La conferenza su YouTube

La trasmissione è andata in onda Sabato 13 Marzo alle ore 18,00, sul canale YouTube di LILT Bergamo Onlus e sul canale YouTube di Politerapica – Terapie della Salute. Notevole la partecipazione di pubblico che è intervenuto con numerose domande, tutte pertinenti.

Un incontro che alla fine è durato più di un’ora e che ha permesso di guardare da diversi punti di vista il tema della prevenzione del cancro attraverso la giusta alimentazione. Hanno partecipato ai lavori:

  • Lucia De Ponti
    Presidente LILT Bergamo Onlus
  • Roberto Sacco
    Medico specialista di chirurgia generale
    Presidente Onorario LILT Bergamo Onlus
  • Maria Britta
    Medico specialista di endocrinologia in Politerapica- Terapie della Salute
  • Valeria Perego
    Psicologa in Politerapica – Terapie della Salute
  • Pasquale Intini
    Direttore Politerapica – Terapie della Salute

Qui la videoregistrazione integrale dell’incontro:

Che giornata il 13 marzo per la prevenzione!

E già, perché non ha fatto in tempo a finire la conferenza che su BergamoTV è andata in onda un’edizione speciale della trasmissione Medicina 33. L’appuntamento settimanale della televisione bergamasca con la medicina, la salute, il benessere questa volta è stato dedicato interamente alla prevenzione oncologica e alla corretta alimentazione come efficace strumento di prevenzione.

In studio, ospiti di notevole prestigio ed esperienza:

  • Lucia De Ponti, presidente LILT Bergamo
  • Giordano Beretta, presidente AIOM e Direttore Oncologia Humanitas Gavazzeni
  • Claudio Macca, medico nutrizionista Humanitas Gavazzeni

Con loro, il giornalista Max Pavan che ha condotto con tutta la sua nota sensibilità e preparazione.

Qui il video della prima parte della trasmissione:

Qui il video della seconda parte della trasmissione:

Notevole copertura mediatica

L’Eco di Bergamo, il principale organo di informazione della provincia, ha seguito con notevole attenzione l’iniziativa.

Il 10 Marzo ha annunciato la conferenza con un articolo in cronaca:

L'Eco di Bergamo - 10.3.2021 - Politerapica e LILT insieme

L’Eco di Bergamo – 10.3.2021 – Politerapica e LILT insieme

Qui in formato .pdf: L’Eco di Bergamo – 10.3.2021 – Politerapica e LILT insieme

Il 15 marzo ha fatto la cronaca dettagliata dell’evento con un articolo di mezza pagina:

L'Eco di Bergamo - 15.3.2021 - Conferenza LILT e Politerapica

L’Eco di Bergamo – 15.3.2021 – Conferenza LILT e Politerapica

Qui in formato .pdf: L’Eco di Bergamo – 15.3.2021 – Conferenza LILT e Politerapica

LILT Bergamo e Politerapica insieme

Che giornata il 13 marzo per la prevenzione! LILT Bergamo e Politerapica insieme. Un’associazione di volontariato senza scopo di lucro e una struttura sanitaria privata che ha fatto dei principi di responsabilità sociale d’impresa il riferimento della sua strategia e della sua missione. Due realtà diverse, unite per portare sul territorio l’educazione alla salute e promuovere con essa quei comportamenti sani e orientati al benessere che stanno alla base di qualsiasi attività di prevenzione.

LILT Bergamo e Politerapica. Insieme si può. Insieme funziona.

 

27 Febbraio 2021
LILT Bergamo e Politerapica insieme per la prevenzione

LILT Bergamo e Politerapica insieme per la prevenzione, soprattutto con la corretta alimentazione, in occasione della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica. LILT – Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori ha istituito la campagna di sensibilizzazione nel 2001 e giunge quest’anno la sua 20° Edizione. Un’iniziativa che si tiene tradizionalmente a metà Marzo. Lo scopo è quello di diffondere nella comunità nazionale la cultura della prevenzione come metodo di vita, fondamentale per vincere il cancro.

Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica

LILT celebra la settimana con attività di informazione. Scrive Francesco Schittulli – Senologo e Chirurgo Ongologo, Presidente nazionale LILT – che l’attività “parla prevalentemente di prevenzione a tavola”.  E più avanti, “sensibilizzando a una corretta alimentazione che trova, in particolare e soprattutto, nella dieta mediterranea la sua espressione più completa”. Questo serve “per contrastare l’innsorgenza del 35% di tumori causati proprio dalle cattive abitudini alimentari”.

Simbolo della Settimana Nazionale per la Prevenzione Oncologica è da sempre l’olio extra vergine di oliva 100% italiano, dalle preziose e scientificamente riconosciute qualità nutraceutiche.

Qui si può scaricare l’opuscolo completo, realizzato da LILT per la Settimana 2021 che dura da Sabato 13 a Domenica 21 Marzo: SNPO 2020 DEF_ PAGINE SINGOLE. Testimonial di quest’anno sono il calcialtore Demetrio Albertini e il cuoco Davide Oldani.

In tutta Italia, i volontari LILT allestiscono banchetti e punti di incontro per sensibilizzare le persone alla necessità di prevenire il cancro, soprattutto attraverso l’alimentazione sana. In quell’occasione, propone la vendita di olio extra vergine di oliva. Un modo per educare e anche per fare un po’ di raccolta fondi, sempre necessaria per un’associazione che organizza continue attività sul territorio a sostegno dei pazienti.

A Bergamo, quest’anno

L’anno scorso, in piena prima ondata della pandemia di Covid-19, per la prima volta dopo 19 anni, non è stato possibile organizzare le attività che caratterizzano la Settimana. Niente banchetti, niente incontri diretti con le persone. La velocità con cui l’emergenza è piovuta addosso all’intero territorio nazionale non ha permesso di organizzare qualcosa di alternativo, ugualmente efficace.

Quest’anno la pandemia continua a mordere. E’ ancora necessario limitare i contatti e mantenere le distanze. LILT Bergamo Onlus non ha voluto però trascurare un’iniziativa seguita sempre di più dai cittadini, anno dopo anno, da quando è stata avviata.

Da qui la decisione di organizzare una trasmissione in diretta sulla rete Internet, quella cosa che oggi si chiama Webinar. Un’ora di trasmissione per parlare di sana alimentazione e corretti stili di vita nel senso più ampio. Non una lezione da dietro una cattedra ma una chiacchierata con gli esperti, fatta in modo semplice e aperta a tutti. Il pubblico infatti potrà intervenire con domande, richieste di approfondimenti, osservazioni, attraverso lo strumento della chat.

La trasmissione andrà in onda Sabato 13 Marzo alle ore 18,00, dal canale YouTube di LILT Bergamo Onlus, recentemente aperto e dala canale YouTube di Politerapica – Terapie della Salute. Si sta valutando di utilizzare anche altre piattaforme per essere più facilmente raggiungibili da un numero maggiore di cittadini.

Sì perché all’iniziativa lavoreranno insieme LILT Bergamo Onlus e Politerapica – Terapie della Salute che già in altre occasioni hanno collaborato per contribuire a diffondere la cultura della salute sul territorio bergamasco e per promuovere azioni di prevenzione e di diagnosi precoce.

Un’ora di incontro concreto e simpatico

Ci saranno esperti qualificati, scrivevamo, che offriranno una visione di insieme di un tema comunque affascinante: mangiare bene per stare bene. Cibi sani nelle giuste quantità. Non solo: mangiare per nutrirsi ma anche come momento di relazione e di appagamento, importante e necessario ma, ancora, nel modo corretto.

Parteciperanno all’incontro:

  • Lucia De Ponti
    Presidente LILT Bergamo Onlus
  • Roberto Sacco
    Medico specialista di chirurgia generale
    Presidente Onorario di LILT Bergamo Onlus
  • Pasquale Intini
    Direttore Politerapica – Terapie della Salute
  • Maria Britta
    Medico specialista di endocrinologia
    Collabora con Politerapica – Terapie della Salute
  • Valeria Perego
    Psicologa
    Collabora con Politerapica – Terapie della Salute

E attenzione alle bufale!

“Contro i tumori, meglio prevenire le bufale”, dice LILT e non si riferisce alle mozzarelle. Su alimentazione, attività sportiva e tumori dilagano le notizie false. Leggende metropolitane, si chiamavano una volta. Oggi, nel mondo di Internet, si chiamano più semplicemente Fake news. Notizie false e molto pericolose per chi ci crede e regola la propria alimentazione su di esse.

Sono tante. Alcune le riporta LILT nell’opuscolo dedicato alla Settimana

  • Esistono cibi che possono curare i tumori. Falso!
  • Una dieta sana può sostituire la terapia per il cancro. Falso!
  • Il latte fa venire il cancro. Falso!
  • Il miele è un rimedio naturale contro il cancro. Falso!
  • Lo zenzero è un chemioterapico. Falso!
  • Esistono supercibi in grado di combattere il cancro e potenziare il sistema immunitario. Falso!
  • La carne rossa fa venire il cancro. Falso!
  • Il forno a microonde è cancerogeno. Falso!
  • Il bicarbonato di sodio cura (o previene) il cancro. Falso!
  • Gli integratori prevengono i tumori. Falso!
  • La cottura alla griglia conviene perché “sgrassa” la carne. Falso!
  • Chi fa sport può mangiare quello che vuole e non ingrasserà mai. Falso!
  • Gli integratori alimentari sono indispensabili per chi fa sport. Falso!
  • La sauna permette di dimagrire senza alcuno sforzo. Falso!
  • L’attività fisica fa bene ai giovani, non agli anziani. Falso!
  • Ai bambini, che sono sempre in movimento, non serve fare attività fisica. Falso!
  • Durante l’allattamento al seno è meglio non fare sport. Falso!
  • E’ meglio allenarsi a digiuno. Falso!

A queste e ad altre si accennerà durante la trasmissione.

LILT Bergamo e Politerapica insieme per la prevenzione

Niente olio quest’anno, dunque. Neppure banchetti. Neanche incontri diretti. Una trasmissione in rete, però, per essere comunque vicini alle persone e per essere raggiungibili da loro. Un’occasione di incontro virtuale per proseguire anche in questo modo una relazione sempre più stretta tra LILT e i cittadini, intorno ad un tema particolarmente vivo, il cancro.

Sul canale YouTube di