Per questo Politerapica è al suo posto, c’è stata e continua ad esserci.
Nel pieno della pandemia, eravamo qui. Anche nei due mesi in cui siamo stati costretti a chiudere. Non abbiamo mai cessato di informare e sensibilizzare le persone sulla propia salute. Abbiamo continuato a fornire strumenti di attenzione. Non abbiamo mai smesso di spiegare l’importanza della prevezione.
Appena possibile, abbiamo riavviato tutte le nostre attività. Di più: ne abbiamo avviate di nuove. Abbiamo anche organizzato e gestito attività di screening per la prevenzione e la diagnosi precoce insieme ad associazioni di pazienti. Lo abbiamo fatto con LILT Bergamo e con Insieme con il Sole dentro. Con Fincopp Lombardia e con A.I.Stom.
Lo abbiamo fatto nonostante le molte critiche: “c’è il Covid!”, “c’è la pandemia!”, “ci sono altre priorità!”, ci dicevano. Noi abbiamo pensato che infarto, melanoma, cancro della prostata o del colon-retto, patologie vascolari (per fare degli esempi) non si fermassero a dare la precedenza al Covid. Continuassero a colpire. Come prima.
I fatti, purtroppo, ci stanno dando ragione. Lo scriveva anche il Dott. Fernando Scudiero, cardiologo interventista. Lo scrive oggi l’Eco di Bergamo. I numeri parlano.
Qui si può scaricare l’articolo: L’Eco di Bergamo – 29.8.2021 – Aumentate morti non covid. Articolo
Non si muore di solo Covid durante la pandemia
La pandemia da Covid-19 è stata e rimane una grande tragedia. E’ necessario affrontarla con determinazione. Politerapica, nel suo piccolo, lo ha fatto. Da subito ha messo a disposizione della popolazione la possibilità di eseguire esami sierologici e tamponi per la diagnosi di questa terribile malattia.
Le altre patologie intanto, però, non hanno smesso di colpire. Non solo: a causa della pandemia hanno prodotto effetti molto più gravi. La necessità di affrontare il Covid ha obbligato a distogliere risorse dalla lotta alle altre malattie. Sono dimunite le attività di screening. Sono diminuite quelle ambulatoriali. Si è ridotta la possibilità di fare diagnosi precoci. Pure quella di fare terapie ospedaliere.
Riferisce l’Eco di Bergamo che secondo il rapporto Salutequità ci sono stati 1,3 milioni di ricoveri in meno rispetto al 2019 (-17%). Di questi, circa 620.000 sono quelli chirurgici saltati. A essere cancellati, oltre ai ricoveri programmati (747.011), ci sono anche quelli urgenti (554.123). I ricoveri di chirurgia oncologica hanno avuto una contrazione del 13%, quelli di radioterapia del 15% e di chemioterapia del 30%.
Già questi numeri forniscono un quadro chiaro della difficile situazione. Il giornale però prosegue e riferisce dei tagli sulle prestazioni diagnostiche. In confronto ai 12 mesi precedenti – scrive -, nel 2020 ci sono state 90 milioni di prestazioni di laboratorio in meno, -8 milioni di prestazioni di riabilitazione, -20 milioni di prestazioni di diagnostica.
Per questo Politerapica è al suo posto
Questa condizione ha provocato un aumento di morti per patologie non Covid. Una serie di concause ha reso difficili, se non impossibili, le attività di prevenzione e di diagnosi precoce. Oltre a quelle di cura e di presa in carico, come si è visto sopra. A questo si aggiungano le difficoltà di accesso al Pronto Soccorso. Spesso, anche la paura di recarsi al Pronto Soccorso.
Noi abbiamo ritenuto di esserci. Ci siamo stati con le nostre prestazioni medico-specialistiche. Abbiamo continuato a svolgere attività ambulatoriali di cardiologia: visite specialistiche ed esami dignostici: elettrocardiogrammi e ecocardiogrammi. Abbiamo continuato ad occuparci di dermatologia e melanoma. Anche con interventi di piccola chirurgia ambulatoriale per eseguire esami istologici rapidi.
Urologia e esami di uroflussometria oltre ad ecografie urologiche. Otorinolaringoiatria con esami di faringolaringoscopia. Chirurgia Generale e Proctologia. Ginecologia con tamponi vaginali, pap-test e ecografie.
Pediatria, Neonatologia e Chirurgia Pediatrica. Endocrinologia con ecografia della tiroide e Diabetologia. Chirurgia Vascolare e Angiologia con ecocolordoppler. Ortopedia e Fisiatria. Gastroenterologia, Medicina Interna e Geriatria. Dietologia e Nutrizione.
Senza contare gli Ambulatori Multidisciplinari. Quello per gli acufeni e quello per il melanoma. Quello di chirurgia pediatrica e quello per l’incontinenza. Non meno importante, ovviamente, quello di riabilitazione e recupero post Covid.
Ci siamo stati anche con le attività di riabilitazione. Riabilitazione neuromotoria e riabilitazione del pavimento pelvico.
Politerapica è al suo posto per questo. Perché pensa che sia suo dovere essere a disposizione dei cittadini e del territorio. Rappresentare per loro un punto di riferimento in tema di salute. Soprattutto ora: Nel Covid, oltre il Covid!
Politerapica è a Seriate, in Via Nazionale93.
Per informazioni e prenotazioni: tel. 035.298468