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Si chiama pubalgia e sono dolori ma si cura

3 Febbraio 2024
Si chiama pubalgia e sono dolori

Si chiama pubalgia e sono dolori! Sono i dolori che colpiscono la zona pubica. Hanno diverse cause e queste devono essere capite per scegliere la cura giusta. Sì, perché la pubalgia si cura. Anzi, si deve curare, altrimenti può diventare cronica. Lo spiega in modo molto chiaro all’Eco di Bergamo il Dott. Pietro Agostini, medico fisiatra in Politerapica.

Chi volesse scaricare l’articolo completo, lo trova qui: L’Eco di Bergamo – 28.01.2024 – Pubalgia, Agostini – D

Molte cause

Nella maggior parte dei casi, la pubalgia è dovuta a microtraumi da movimento intenso, ripetuto troppe volte. Da qui la ragione per cui spesso si manifesta negli sportivi (agonisti e dilettanti) ma anche in chi svolge quotidianamente attività che necessitano della ripetizione continua di alcuni medesimi movimenti. Vi sono poi molte altre possibili cause, aggiunge il dott. Agostini. Tra queste, l’artrosi dell’anca, problemi ai piedi o agli arti inferiori, problemi lombari o del bacino, disfunzioni muscolari e, nelle donne, anche la gravidanza, soprattutto dal sesto mese.

Tra le molte cause della pubalgia, il Dott. Agostini si concentra su tre di esse (che sono tra le più frequenti), per capire da cosa possono essere a loro volta prodotte, quali siano i loro disturbi, come si riconoscano e come si curino

  • la tendinopatia inserzionale, anche associata a infiammazione dell’inserzione inferiore dei muscoli addominali e che è chiamata anche sindrome addomino/adduttoria
  • la presenza di una punta d’ernia che produce un ingombro del canale inguinale dell’intestino
  • l’infiammazione del nervo ileo-inguinale

Si chiama pubalgia e sono dolori

Publagia è un’espressione che significa dolore alla zona del pube. Quindi, quando si parla di publagia, si parla di dolore, indipendentemente da quale ne sia la causa. La questione è ancora un po’ più complessa. Ogni causa dei publagia, infatti, può essere provocata a sua volta da altre cause. E il Dott. Agostini spiega tutto in modo molto chiaro e semplice così come spiega quali siano le cure possibili delle diverse forme di questo problema. Soprattutto, però, racconta che la pubalgia è un problema che potremmo facilmente evitarci.

La pubalgia, infatti, si può prevenire. O si può evitare che si manifesti nuovamente. Ci vuole qualche attenzione che sappiamo non è sempre facile avere. Gli sportivi, per esempio, dovrebbero fare riscaldamento e allungamento muscolare prima e dopo l’attività sportiva. In realtà dovrebbero farlo anche, idraulici, piastrellisti, muratori per citare alcune delle professioni a rischio. Si risparmierebbero così, oltre alla pubalgia, anche altri frequenti disturbi a carico della schiena, delle anche e pure delle spalle.

Poi sarebbe opportuno mantenere un buon equilibrio posturale e muscolare nel corso delle attività quotidiane che interessi in particolare dorso, bacino e arti. Certo qui si va un po’ sul difficile, conclude il dott. Pietro Agostini. Sappiamo quanto la cura della salute non sia cosa così comune. Eppure, prendersi cura della salute prima di perderla, può risparmiare davvero tanti dolori. Anche quelli della pubalgia.

 

Il Dott. Pietro Agostini, medico fisiatra, riceve in Politerapica a Seriate, in Via Nazionale 93. Per informazioni e appuntamenti, tel. 035.298468