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Categoria: Archivio Newsletter

6 Giugno 2017

L’‟Incontinenza urinaria è un problema per molti bambini, ma solo pochi riescono a parlarne liberamente. La condizione, invece, produce un grave disagio e per questo deve essere affrontata presto, sapendo che le strategie terapeutiche sono disponibili e le possibilità di risoluzione elevate”.

Abbiamo chiesto al Dott. Mario De Gennaro la cortesia di pubblicare sul nostro sito e sulla nostra newsletter un suo articolo sull‟incontinenza urinaria pediatrica per poterne meglio comprendere cause, segnali, modalità diagnostiche e terapie. Si tratta di un articolo scritto per la rubrica “Il punto di vista” del sito www.siud.it della SIUD – Società Italiana di Urodinamica. Il Dott. De Gennaro e il Consiglio Direttivo della SIUD hanno cortesemente autorizzato la pubblicazione e noi lo riportiamo qui di seguito.

L’intero articolo è disponibile nel file allegato:

Incontinenza urinaria pediatrica – Dott. Mario De Gennaro

6 Giugno 2017

Il tema è serio. Tocca la Salute fisica, psicologica e sociale di milioni di persone: uomini, donne e pure bambini. Se ne occupa il Senato della Repubblica in un convegno organizzato in occasione della XII Giornata Nazionale per lo Studio e la Cura dell’Incontinenza.

Nonostante la diffusione del problema, che incide pesantemente sulla qualità e quantità di vita provocando ansia e depressione nelle persone colpite, solo una minoranza di coloro che ne soffrono, vincendo imbarazzo e vergogna, si rivolge ad un medico. La patologia, invece, come evidenziano i massimi esperti nel settore, spesso può essere curata con successo tramite la rieducazione perineale, i farmaci, le infiltrazioni locali, la chirurgia mininvasiva, pace-maker e la neuromodulazione.

L’obiettivo della “Giornata” è proprio quello di aumentare nei cittadini, nelle istituzioni e nei professionisti socio sanitari, la consapevolezza delle cure, affinché l’Incontinenza sia correttamente diagnosticata e curata.

“L’incontinenza è l’ultimo tabù medico da sconfiggere ed è nostro dovere divulgare il messaggio” – afferma Francesco Diomede, Presidente della FINCOPP – “e per farlo c’è anche bisogno di dare un impulso all’innovazione tecnologica e alla qualità dei dispositivi medici. Le istituzioni locali non sempre prestano un’adeguata attenzione alle iniziative dell’associazione pazienti che a gran voce rivendica l’apertura di centri riabilitativi dedicati, la rimborsabilità farmacologica ed una maggiore attenzione verso questo grande problema culturale, sociale ed economico”.

Stime indicano che lo Stato, tramite Regioni ed ASL, spende oltre 360 milioni di euro l’anno per
i soli pannoloni, mentre i farmaci anti incontinenza sono a totale carico del paziente,
costretto a una spesa media annua di 600 euro. Per contrarre drasticamente i costi risulta
vitale l’attivazione di ”Centri specialistici per la prevenzione, la cura e la riabilitazione
dell’incontinenza”.

Incontinenza e ritenzione, prolassi e disturbi pelvi-perineali, diagnosi, terapia, prevenzione e presidi, informazione ed educazione, stili di vita. Di tutto questo si parlerà Mercoledì 28 Giugno 2017, dalle ore 9 alle 13, nella Sala degli Atti parlamentari Biblioteca del Senato “Giovanni Spadolini” – Piazza della Minerva, 38, a Roma.
FINCOPP, Aistom ed AIMAR, assieme alle Istituzioni, agli specialisti nel settore e al relatore della prima proposta di legge bipartisan su questa tematica (Sen. Luigi D’Ambrosio Lettieri – DDL Senato, n.2353 del 28 aprile 2016) discuteranno sui nuovi LEA e sulla loro applicazione. Sarà anche misurato lo “Stato dell’arte sull’incontinenza urinaria, fecale e stomale”.

Senato della Repubblica – XII Giornata nazionale per la prevenzione e la cura dell’incontinenza – Locandina

COMUNICATO STAMPA XII GIORNATA NAZIONALE INCONTINENZA

6 Giugno 2017

Il 10 maggio 2017, il Ministro della Salute On. Beatrice Lorenzin ed il suo Staff tecnico per i nuovi LEA – Livelli Essenziali di Assistenza ha ricevuto in audizione i rappresentanti delle Associazioni più rappresentative che si occupano delle persone incontinenti e stomizzate. Tra queste, FINCOPP – Federazione Italiana Incontinenti e Disfunzioni del Pavimento Pelvico.

Era stato pubblicato il 12 Gennaio 2017, sulla Gazzetta Ufficiale, l’elenco dei nuovi Livelli Essenziali di Assistenza. Immediatamente la FINCOPP e le altre Associazioni che si occupano delle persone incontinenti e stomizzate avevano ravvisato la necessità di intervenire su diversi punti: non solo i LEA non rispondevano ai bisogni delle persone ma risultavano inutilmente onerosi per il Servizio Sanitario Nazionale. Veniva richiesto un incontro al Ministro Lorenzin allo scopo di proporre un percorso condiviso di valutazione intorno a questa importante e delicatissima materia che riguarda la qualità della vita di milioni di cittadini italiani.

L’incontro si è tenuto il 10 Maggio con risultati positivi. Il Ministro Lorenzin e il suo staff tecnico si dichiaravano disponibili a

  • emettere comunicato stampa in cui viene ribadito l’impegno a recepire le richieste delle Associazioni
  • in virtù della Convenzione ONU sulle persone con disabilità, inserire nella “Commissione Nazionale per l’aggiornamento dei LEA” i rappresentanti delle Associazioni federate (FISH/FAVO/Federanziani)
  • emettere una circolare espicativa in merito alle persone incontinenti e stomizzate sulla “non obbligatorietà” di essere riconosciuti invalidi civili

Ha inizio così un percorso di collaborazione e condivisione intorno ai bisogni di categorie più deboli allo scopo di garantirne la protezione e assicurarne un adeguata e dignitosa qualità di vita.

In allegato, il comunicato stampa delle Associazioni a conclusione dell’incontro.

Audizione 10 Maggio 2017 al Ministero della Salute – Comunicato stampa

 

6 Giugno 2017

Si terrà il prossimo 24 Giugno 2017, a Milano, presso l’Auditorium dell’Istituto San Paolo, in Via Giotto 36, il XII° Corso satellite meeting “Il Team Interdisciplinare del Pavimento Pelvico” e il I° Incontro “Club dei Funzionalisti” per discutere in torno al tema Novità in campo di patologia del basso apparato urinario. Coordinatori Scientifici: Oreste Risi e Elena Andretta.

“Il team interdisciplinare del pavimento pelvico” è diventato ormai un’istituzione a livello nazionale e internazionale
per lo studio, la cura e l’approfondimento di tutte le patologie pelviche con un approccio – evidentemente e come peraltro è necessario! – multidisciplinare.

Si tratta di un gruppo di specialisti di altissimo livello che hanno fatto e continuano a fare scuola in questa delicatissima materia, che lavorano insieme ormai da più di 10 anni e che assicurano una visione completa e costantemente aggiornata su disturbi, patologie, cause, prevenzione, terapie, approcci

Tra i fondatori storici vi sono

  • Oreste Risi, Urologo
    medico specialista in Politerapica, nell’ambito del progetto Medicina Vicina
  • Gianni Baudino, Ginecologo
    che ha collaborato con Politerapica e al quale ci unisce grande stima professionale e simpatia
  • Franco Vallone, Fisiatra
    che ha mai fatto mancare il supporto suo e della struttura che gestisce all’Ospedale Galliera di Genova

Tra i membri del team ci sono Brigida Rocchi, Ginecologa e Antonio Manfredi, Urologo, anch’essi parte del team Medicina Vicina di Politerapica.

A questi si aggiungono nomi di alto spessore con i quali – al pari di quelli di cui sopra – Politerapica ha avuto l’onore e il piacere di collaborare in diverse occasioni.

Tra le attività del team, spiccano quelle di divulgazione e aggiornamento aperte alle professioni sanitarie, dall’ormai famosissimo Corso/Convegno che si tiene a Treviglio ogni anno, a una serie di altre iniziative. In questo si inserisce il Corso/Incontro che si tiene il prossimo 24 Giugno.

Perché partecipare:

  • perché è un’occasione formativa unica per livello qualitativo
  • perché permette di venire a diretto contatto con i più grandi nomi del pavimento pelvico in Italia
  • perché permette di allacciare relazioni di scambio e interscambio che potranno risultare di grande valore nell’attività professionale quotidiana
  • (per gli ECM assegnati)

Quest’anno, viene istituito anche un Club di professionisti sanitari e non sanitari interessati al delicatissimo e complesso tema del pavimento pelvico, i suoi disturbi, la loro cura, la loro prevenzione: il Club dei Funzionalisti. L’obiettivo è quello di creare un ampio forum virtuale di confronto e collaborazione che sviluppi e divulghi sempre più la conoscenza e la sensibilità intorno a questo argomento.

Il corso è gratuito. L’iscrizione si perfeziona inviando una email all’indirizzo marcogadani@mizaronline.com con indicato: nome, cognome e qualifica professionale (Medico Chirurgo, Infermiere Professionale). A seguito dell’invio si riceve email di conferma di avvenuta iscrizione.

In allegato, locandina e pieghevole dell’evento.

Corso/Incontro patologie basse vie urinarie. Milano 24.6.2017 – Brochure

Corso/Incontro patologie basse vie urinarie. Milano 24.6.2017 – Locandina

6 Giugno 2017

Siamo alla quinta edizione del Corso di Alta Formazione della Scuola Nazionale per Professionisti Sanitari della Continenza e del Pavimento Pelvico gestita dalla FINCOPP – Federazione Italiana Incontinenti e Disfunzioni del Pavimento Pelvico di Bari.

Obiettivi generali

La Scuola Nazionale di Formazione e Perfezionamento per “Professionisti della Continenza e del Pavimento Pelvico” per fisioterapisti, infermieri e ostetriche, si pone come obiettivo l’assistenza, la gestione e la presa in carico delle persone che soffrono di incontinenza (uro/fecale) e sintomi da disfunzione del pavimento pelvico. Queste complesse problematiche spesso generano una grave alterazione della qualità di vita, il quadro che ne emerge è complesso e richiede un intervento di tipo multidisciplinare, un’ampia conoscenza e sensibilità da parte dei professionisti sanitari.

L’obiettivo formativo ed educativo si realizza attraverso il miglioramento delle conoscenze anatomo-fisiologiche e patologiche dell’apparato urologico, ginecologico e colo-procotologico, nonché attraverso la descrizione di tecniche e strumenti fisioterapici e riabilitativi, di metodiche cliniche e del nursing. Oltre a ciò è necessario considerare tali problematiche anche dal punto di vista psico-sociale, sessuale e lavorativo al fine di recuperare completezza, globalità e reinserimento sociale.

Obiettivi formativi

  • Favorire la conoscenza del Pavimento Pelvico
  • Sviluppare le conoscenze teoriche riguardanti le disfunzioni del Pavimento Pelvico e la loro insorgenza
  • Fornire gli strumenti per l’approccio alla persona incontinente e con disfunzioni del pavimento pelvico
  • Sviluppare le strategie per la prevenzione dei danni strutturali pelvi-perineali
  • Favorire l’apprendimento di abilità manuali, tecniche e pratiche per la rieducazione perineale
  • Attenersi alla normativa nazionale, europea ed internazionale (UNI ISO 9001:2008) in materia di
    certificazioni e competenze

Un percorso ricco e articolato che tratta le problematiche urologiche, ginecologiche e proctologiche del pavimento pelvico, riferite a uomini, donne e bambini, con il contributo di docenti di primissimo livello che rappresentano il top delle professionalità sanitarie in ambito nazionale e internazionale.

In allegato, la brochure con il programma completo.

Brochure Corso Bari 2017-2018

Locandina Corso Bari 2017-2018

15 Maggio 2017

12.5.2017 – Bergamo Post
Salute. Al via il progetto con Medicina Vicina a Seriate.
Si punta sulla prevenzione.

Vai all’articolo

 

 

 

 

 

 

6 Maggio 2017

Non solo 29 specialisti che visitano senza lista di attesa al costo di 60€. Anche 15 terapisti/professionisti che lavorano in équipe, intorno a pazienti e utenti, insieme agli specialisti: questa è Politerapica – Medicina Vicina!

Quattro Fisioterapisti, quattro Massaggiatori terapeutici e un Massofisioterapista che si occupano di Lombalgia, Cervicalgia, Ernia del disco, Disturbi e patologie articolari e tutti gli altri problemi dell’apparato locomotore, attraverso

  • Fisioterapia ortopedica
  • Massaggio terapeutico
  • Laser
  • Tecarterapia/Diatermia
  • Ultrasuoni
  • Ginnastica posturale, vertebrale, di allungamento e tonificazione
  • Programma di trattamento delle scoliosi in età evolutiva

Tre Ostetriche che si occupano di

  • Riabilitazione del pavimento pelvico
    per incontinenza, prolassi, ritenzione, stipsi, dolori pelvici
  • Sostegno alla gravidanza, alla neonatalità e all’infanzia
    con percorsi e programmi specifici

Un’Infermiera per la gestione delle attività infermieristiche

  • Esecuzione ECG
  • Assistenza alla piccola chirurgia ambulatoriale
  • Assistenza alle attività medico-specialistiche

Un Assistente Sanitario per la gestione dell’Ambulatorio di Medicina dei Viaggi

  • Consulenza vaccinale e somministrazione vaccini per viaggi di lavoro e di piacere
  • Consulenza vaccinale e somministrazione vaccini per adulti e bambini

Un Insegnante qualificato per il sostegno allo studio nell’età scolare.

In allegato, l’elenco completo dei professionisti/terapisti di Politerapica – Medicina Vicina.
Politerapica – Elenco terapisti – Maggio 2017

 

Politerapica è a Seriate, in Via Nazionale 93.
Tel. 035.298468.
E-mail: info@politerapica.it.

6 Maggio 2017

Maggio, il mese delle rose. Si aprono i boccioli ed è un’esplosione di fiori. Come le attività di Medicina Vicina sul territorio.

Non sappiamo se il paragone regga ma, a Maggio, le iniziative di Medicina Vicina sul territorio escono una dopo l’altra con la velocità dell’esplosione dei cespugli fioriti. Sette eventi, da Bergamo a Seriate, da Brusaporto a Cavernago: non c’è settimana senza la presenza di Politerapica sul territorio, in collaborazione con le Amministrazioni Pubbliche locali.

Il calendario delle iniziative:

  1. Seriate, Domenica 14 Maggio, dalle ore 9,00
    Sede di Politerapica, Via Nazionale 93.
    Screening urologico, angiologico e endocrinologico per la prevenzione e la valutazione dei disturbi sessuali maschili. Con la collaborazione del Dott. Paolo Belvisi – Urologo, del Dott. Gabriele Alari – Angiologo e della Dott.ssa Maria Britta – Endocrinologa.
    Lo screening si tiene nell’ambito del programma “Medicina Vicina e Seriate. Insieme in Salute”.
    Salute sessuale maschile – Screening a Seriate.docx
  2. Seriate, Martedì 16 Maggio, ore 20,30
    Bottega della Domiciliarità, Via S. Giovanni Bosco 5.
    Incontro pubblico, in occasione della Settimana Mondiale della Tiroide. Partecipa la Dott.ssa Danila Covelli – Endocrinologa.
    L’incontro si tiene nell’ambito del programma “Medicina Vicina e Seriate. Insieme in Salute”.
    Tiroide – Incontro pubblico Seriate
  3. Cavernago, Mercoledì 17 Maggio, ore 20,30
    Municipio – Sala Consiliare, Via Papa Giovanni 24.
    Incontro pubblico sulla modalità di relazione e di comunicazione dei giovani, oggi. Partecipa la Dott.ssa Diana Prada – Psicologa e Psicoterapeuta.
    L’incontro si tiene nell’ambito del programma “I Mercoledì del vivere bene”, giunto quest’anno alla sua 3° edizione.
    Cavernago – 2016-2017 volantino politerapiaca – Psicologia dei giovani.docx
  4. Bergamo, Giovedì 18 Maggio, ore 16,00
    Centro della Terza Età Carnovali, Via Carpinoni 18.
    Incontro pubblico sulla pelle e sui nei. Partecipa il Dott. Giambattista Manna – Dermatologo.
    L’incontro si tiene nell’ambito del ciclo “La Salute che spettacolo!”, giunto quest’anno alla sua 6° edizione.
    La Salute che spettacolo 6° Edizione – Volantino 2
  5. Seriate, Sabato 20 Maggio, dalle ore 9,00
    Sede di Politerapica, Via Nazionale 93.
    Consulenza di Medicina Estetica, aperta a tutti. Con il Dott. Luciano Ventriglia – Chirurgo Generale, Esperto di Medicina Estetica.
    Consulenza di Medicina Estetica – Evento a Seriate
  6. Seriate, Sabato 27 Maggio, dalle ore 9,00
    Sede di Politerapica, Via Nazionale 93.
    Screening endocrinologico per la prevenzione e la diagnosi precoce di problemi alla tiroide. Con la Dott.ssa Danila Covelli – Endocrinologa.
    Lo screening si tiene nell’ambito del programma “Medicina Vicina e Seriate. Insieme in Salute”.
    Tiroide – Screening a Seriate.docx
  7. Brusaporto, Mercoledì 31 Maggio, ore 20,30
    Centro culturale, Via Tognoli
    Incontro pubblico sulla prostata. Partecipa il Dott. Paolo Belvisi, Endocrinologo.
    L’incontro si tiene nell’ambito del ciclo Primavera 2017.
    Incontro prostata – Brusaporto 2017

Programma intenso e impegnativo. Anche stimolante, però. Soprattutto per quella straordinaria modalità di lavoro che vede la collaborazione tra pubblico e privato nell’interesse del territorio.

Per informazione, ci si può rivolgere ai rispettivi Comuni o si può contattare la Segreteria di Politerapica al numero 035.298468.

 

6 Maggio 2017

Essere genitori non è un compito scontato e neppure immediato. Molte le domande che sorgono ogni giorno, non sempre facile trovare le risposte.

“Essere genitori oggi” è il percorso di gruppo, dedicato a genitori e futuri genitori, organizzato e condotto in Politerapica da Diana Prada e Vera Zanchi, Psicologhe e Psicoterapeute.

Insieme si spazierà su temi e domande della cui importanza si prende consapevolezza ogni giorno senza però riuscire, sempre, a trovare risposte o soluzioni:

– Effetti sulla relazione di coppia di un nuovo arrivo di famiglia.
– Genitori si nasce o si diventa?
– Come è cambiata l’immagine di genitore oggi.
– Come mi penso nel ruolo genitoriale.
– Cosa vuol dire per un genitore essere un buon genitore.
– Come insegnare ai propri figli.
– La gestione delle emozioni di fronte al dover dire “no”.

Sarà un percorso articolato in

– 5 incontri della durata di 2 ore
– frequenza settimanale
– tenuti in Politerapica, a Seriate, in Via Nazionale 93.

Essere genitori oggi – Locandina percorso

 

Per informazioni e prenotazioni:
Segreteria di Politerapica, tel. 035.298468

6 Maggio 2017

Articolo del Dott. Sergio Clarizia

L’articolo che segue sulla salute respiratoria del bambino è stato messo cortesemente a disposizione dal Dott. Sergio Clarizia, medico chirurgo, specialista in Pediatria a indirizzo Neonatologico e in Anestesia e Rianimazione.

Nel corso della sua lunga attività professionale, in importanti Istituti nazionali e internazionali, il Dott. Clarizia ha maturato una importante esperienza come Pediatra, Anestesista Pediatrico e esperto di Allergologia.


LA SALUTE RESPIRATORIA DEL BAMBINO

Le infezioni respiratorie sono malattie molto comuni nei primi anni di vita del bambino e sono legate sia alla fisiologica immaturità del sistema immunitario, sia alla peculiare struttura anatomica e funzionale delle vie aeree ancora in via di sviluppo. Ulteriori fattori predisponenti sono l’affollamento, inteso come numero di fratelli, densità abitativa domestica e frequenza di comunità chiuse, l’esposizione a fumo passivo, l’eccessivo riscaldamento domestico o microclimi troppo secchi o umidi (<25% o >60% di umidità). Generalmente il sesso maschile è più colpito di quello femminile.
Nella maggior parte degli episodi infettivi sono interessate le alte vie aeree (naso, faringe, laringe), mentre le basse vie aeree (trachea, bronchi, bronchioli, alveoli) sono coinvolte in meno del 20% dei casi, anche se spesso hanno manifestazioni cliniche più gravi.

Malesseri comuni

Ci sono malattie così frequenti che difficilmente un bambino le potrà evitare, sono malesseri e disturbi comuni a tutti i bambini. Del resto fa parte della crescita del bambino anche la malattia, è una sorta di tappa obbligata. A patto che non determinino nel bambino complicazioni ripetute, disturbi come il raffreddore, la tosse, il mal di gola servono a stimolare nel piccolo le difese immunitarie e quindi a costruire un patrimonio immunitario utile in futuro a far fronte con efficacia ai microbi e alle infezioni.

Esistono altri problemi, come l’asma, anch’essa molto frequente, che è causata sia da una predisposizione genetica che dalla presenza di fattori scatenanti.

Il raffreddore

Può succedere che un bambino sia sempre raffreddato o abbia frequenti infezioni delle via aeree superiori. È infatti normale che un bambino contragga il raffreddore almeno 8 volte l’anno, dato che esistono centinaia di virus differenti e i bambini li stanno incontrando per la prima volta. Gradualmente costruiscono le difese immunitarie e a poco a poco si ammaleranno meno frequentemente, in ogni caso la maggior parte dei raffreddori migliora nel giro di una settimana.

Che cosa fare

  • Non somministrate antibiotici, poiché il raffreddore è causato da virus e non da batteri.
    Gli antibiotici non servono.
  • Non ci sono farmaci davvero efficaci per la cura di tosse e raffreddore, la precauzione migliore è quella di mantenere pulito il naso; per sciogliere e lavare via le secrezioni, sono efficaci  le soluzioni saline ipertoniche al 3%  da spruzzare o introdurre nelle narici più volte al giorno.
  • Cercate di far soffiare bene il naso al bambino, tappategli una narice per volta mentre soffia.
  • Evitate i decongestionanti nasali, se non è stato il pediatra a prescriverli; un uso eccessivo e improprio può por tare ad atrofia della mucosa nasale.
  • Fate bere di più il bambino, proponendogli frequentemente sorsi di acqua: l’acqua, anche quella che si beve, aiuta a sciogliere le secrezioni.
  • Mettete un cuscino o una coperta sotto il materasso del bambino piccolo per alzargli la testa in modo da aiutarlo a respirare meglio e di conseguenza a farlo dormire meglio.
  • Se si manifestano anche febbre e dolore, potete trattarli con il paracetamolo o con l’ibuprofene alle dosi consigliate dal vostro pediatra.
  • Esortate tutta la famiglia a lavarsi le mani per evitare il contagio con le secrezioni infette. La maggior parte delle infezioni sono trasmesse attraverso le mani

La tosse

Non si deve aver paura della tosse perché è un’amica della respirazione. Infatti elimina tutto quello che può essere entrato nelle vie respiratorie e che fa male all’organismo, dai virus ai corpi estranei. Non occorre combatterla subito con le medicine. La tosse, quasi sempre, è provocata da motivi semplici come una infezione delle vie respiratorie o da irritazioni quando nell’ambiente c’è molto fumo o l’aria è troppo secca. Quasi tutti i bambini hanno la tosse in alcuni periodi dell’anno, soprattutto quando vanno all’asilo o a scuola e quando frequentano ambienti affollati.

Che cosa fare

  • Date spesso da bere al bambino: le bevande liberano le vie respiratorie e aiutano il “catarro” a sciogliersi. L’acqua è il più efficace ed economico mucolitico. È bene scegliere sempre le bevande che piacciono al bambino, così avrà più voglia di bere. Vanno bene anche quelle calde come latte, tè, camomilla. Se non vuole bere o mangiare non forzatelo. Tossendo, potrebbe vomitare tutto.
  • Umidificate l’aria: quando è acceso il riscaldamento e se l’ambiente è molto secco, è bene tenere sopra i radiatori due asciugamani di spugna sempre bagnati. Evitate di usare prodotti balsamici e profumati da sciogliere nell’acqua perché il loro profumo potrebbe irritare i bronchi del bambino e aggravare la tosse.
  • Non fumate in casa perché il fumo irrita le vie respiratorie.
  • Ricorrete alle medicine solo dietro parere del pediatra: i mucolitici e gli espettoranti quasi sempre sono inutili. Non ci sono prove che dimostrano la loro utilità. Se la tosse è catarrale, si possono instillare nel naso soluzioni saline che servono a sciogliere il muco. Se la tosse è secca, fastidiosa, irritante per il bambino, che non riesce a dormire bene, si possono usare i vapori di acqua calda, bollente, ma fate attenzione che il bambino non si scotti. Se il bambino ha più di un anno potete proporgli da bere acqua, limone, miele; i calmanti della tosse possono essere dati a bambini dai 18-24 mesi in avanti, ma sotto prescrizione medica.

Il mal d’orecchio (l’otite).

È un’infiammazione della parte interna dell’orecchio, che determina spesso dolore ed è dovuta ad accumulo di muco e all’infezione conseguente. Le otiti spesso sono dovute a infezioni virali, in un numero minore di casi dipendono da infezioni batteriche, che si giovano della cura con antibiotici. Spesso sono conseguenti a un raffreddore; può esserci febbre. Il bambino potrebbe avere la sensazione di sentirsi tirare o sfregare in un orecchio, ma i piccoli non sempre riescono a capire da dove viene il dolore e possono anche solo piangere e apparire abbattuti e infastiditi.

Che cosa fare

  • Se vostro figlio ha mal d’orecchio, ma per il resto sta bene, può essere somministrato paracetamolo o ibuprofene ogni 12-24 ore per due-tre giorni.
  • Se c’è febbre il paracetamolo è indicato anche ogni 5-6 ore, alla dose di 10-15 mg per chilo di peso corporeo, in attesa di portare il bambino dal pediatra.
  • Non mettete olio o gocce otologiche nelle orecchie di vostro figlio senza consiglio medico.
  • Effettuate lavaggi nasali con abbondante soluzione fisiologica, poi fate soffiare delicatamente il naso al bambino.

Quando telefonare al pediatra

  • Se c’è dolore e febbre e il bambino appare sofferente.
  • Se fuoriesce secrezione di pus dall’orecchio.
  • Se il bambino è piccolo e piange e si tocca le orecchie.

Ricordate

Dopo un’otite il vostro bambino potrebbe avere problemi di udito per un periodo che va dalle due alle sei settimane. Se il problema persiste ulteriormente consultate il pediatra per approfondimenti.

Il mal di gola

La gola infiammata, detta anche faringite, si presenta con le mucose color rosso intenso, meglio visibili con l’aiuto di una sorgente di luce come una pila. Se vostro figlio è piccolo, potete sospettare un’infiammazione alla gola se rifiuta di mangiare o comincia a piangere durante il pasto. Se è più grande, sarà lui stesso a dirvi che gli fa male la gola quando mangia o deglutisce. La maggior parte delle infiammazioni della gola è causata da virus (gli stessi che causano il raffreddore). In circa il 10% dei casi c’è invece un microbo responsabile della faringite: lo streptococco, che infetta maggiormente i bambini dai 3 anni in su: per scoprirlo si può eseguire un tampone faringeo e mediante l’esame culturale o un test rapido, di pochi minuti, è possibile sapere se questo microbo è presente nella gola del bambino. L’identificazione è importante, poiché senza una terapia adeguata si possono verificare alcune rare ma serie complicazioni (malattia reumatica o glomerulonefrite). Un trattamento tempestivo previene anche il diffondersi dello streptococco a familiari e amici. Associata alla faringite c’è quasi sempre la tonsillite, cioè l’arrossamento e il gonfiore delle tonsille. I bambini con tonsillite dormono con la bocca aperta, spesso si svegliano al mattino con la bocca asciutta e la gola irritata. In questi casi l’uso dell’umidificatore può dare beneficio al piccolo ammalato. Generalmente la malattia dura 3 – 4 giorni. Lo streptococco risponde molto bene agli antibiotici che vanno somministrati per l’intero ciclo prescritto. Dopo 24 ore di somministrazione del farmaco, il bambino non è più contagioso. Può ritornare all’asilo o a scuola non prima di 48 ore dalla scomparsa della febbre, se sta meglio.

Che cosa fare

  • Somministrate cibi semifreddi e semiliquidi, il freddo aiuta a diminuire il dolore.
  • Adottate una dieta leggera per alcuni giorni.
  • Date sollievo al bambino facendogli fare, se è in grado, dei gargarismi di acqua e bicarbonato, oppure spruzzate in gola delle soluzioni antinfiammatorie a base di sostanze naturali o di soluzioni antisettiche.
  • Somministrate per la febbre o per un dolore intenso alla gola del paracetamolo o dell’ibuprofene, alle dosi consigliate dal vostro pediatra.
  • Evitate l’uso di antibiotici su consiglio di parenti o amici; gli antibiotici sono utili solo per il mal di gola dovuto allo streptococco, non hanno effetto sui virus e possono causare danni.
  • Attenetevi alle indicazioni del pediatra, anche per l’esecuzione di esami, come il tampone faringeo.

Quando telefonare al pediatra

  • Se il dolore è molto forte.
  • Se il bambino sbava, sputa o ha grandi difficoltà nel deglutire.
  • Se ha difficoltà ad aprire completamente la bocca.
  • Se la respirazione è difficoltosa e non è dovuta a naso chiuso.
  • Se appare molto prostrato.

Quando fissare un appuntamento per una visita

  • Se è presente febbre sopra i 38° C da 2-3 giorni.
  • Se l’infiammazione e il dolore alla gola durano più di 2 giorni senza migliorare, nonostante le cure locali.
  • Se il bambino ha puntini ravvicinati e diffusi sulla pelle, specie al tronco (sospetto di scarlattina).

L’asma

L’asma è una malattia infiammatoria delle vie aeree (bronchi) collegate ai polmoni. I bronchi trasportano l’aria che respiriamo. Quando un bambino soffre di asma, le vie aeree sono molto sensibili a sostanze che agiscono come fattori scatenanti: la polvere, il pelo di animali, il fumo di sigaretta. Quando si viene a contatto con un fattore scatenante, i bronchi reagiscono, si infiammano e si restringono, si riempiono di muco vischioso che rende difficile il passaggio dell’aria al loro interno: il bambino ha così il broncospasmo. L’asma è in aumento soprattutto nell’infanzia; l’esatta causa della malattia non è nota ma un attacco può essere legato ad allergia (sono maggiormente implicati i pollini, gli acari della polvere domestica, i peli di gatto), a fattori scatenanti aspecifici come inquinamento, polveri, peli, umidità, a reattività a certi virus: nell’infanzia l’asma da malattia infettiva virale è più frequente dell’asma da allergie. C’è predisposizione familiare all’asma, specie se di natura allergica. Fumare durante la gravidanza o vicino al bambino può aumentare il rischio di asma. L’allattare al seno il più a lungo possibile può aiutare a proteggere vostro figlio dallo sviluppo di asma.

Come si presenta

L’asma non si manifesta sempre con gli stessi sintomi: i disturbi possono variare da bambino a bambino. In alcuni può essere presente solo la tosse in altri un respiro affannoso e sibilante. Nelle crisi gravi possono essere presenti entrambi i disturbi. I sintomi spesso peggiorano di notte o con l’esercizio fisico.

Quando telefonare al pediatra

Se il bambino presenta tosse con affanno respiratorio o se pensate che abbia una crisi di asma, interpellate il pediatra per far visitare il bambino in tempi brevi.

Dott. Sergio Clarizia
Medico Chirurgo
Specialista in Pediatria a indirizzo Neonatologico
Specialista in Anestesia e Rianimazione


In Politerapica, il Dott. Sergio Clarizia

  • partecipa al progetto Medicina Vicina e
    • esegue visite specialistiche Pediatriche e Allergologiche, senza lista di attesa, al costo di 60,00€
    • esegue test allergologici per bambini e adulti
    • esegue prestazioni in ambito pediatrico e allergologico
  • è specialista di riferimento per tutte le attività multidisciplinari rivolte al bambino

A Bergamo, il Dott. Sergio Clarizia

  • svolge attività di Pediatra di Famiglia, in V.le Giulio Cesare 50 (tel. 345.0328889)