Il Dott. Gabriele Alari – medico vascolare in Politerapica – ha raccontato il rischio cardiovascolare al pubblico. E lo ha fatto in televisione per raggiungere il più ampio numero di persone. Un compito non facile ma lui sa come spiegare le cose difficili in modo semplice. Lo fa con chiarezza e con simpatia. Lo aiuta la sua ironia. In questo caso lo ha aiutato anche Alberto Ceresoli, Direttore dell’Eco di Bergamo, che conduce la trasmissione Fattore Bergamo – La Salute, su Bergamo TV.
Qui si può scaricare la videoregistrazione della trasmissione:
Malattie e rischio cardiovascolari
Le malattie cardiovascolari sono le più diffuse al Mondo. Intendiamo in tutto il Mondo, nei Paesi sviluppati e in quelli in via di sviluppo. E purtroppo le percentuali di morti per malattie cardiovascolari in tutto il Mondo superano di gran lunga quelle di qualsiasi altra causa. Si parla del 40% nei maschi e del 46% nelle femmine. In Europa sono 60.000.000 le persone che soffrono di patologie cardiovascolari.
Essendo la causa più importante di morte nel Mondo, bisogna usare tutte le armi per contrastarla. Tanto più che nei prossimi anni, si stima che i numeri legati a questa condizioone aumenteranno ancora. Le armi più potenti per contrastarla sono la prevenzione e la diagnosi precoce. Ecco perché è importante parlare dei fattori di rischio. Se si conoscono i fattori di rischio e si minimizzano e se, allo stesso tempo, si riconoscono i segnali dell’insorgenza della malattia e si diagnostica subito, si riducono in modo significativo situazioni severe.
I fattori di rischio sono età, familiarità, diabete, ipertensione arteriosa, colesterolo alto, obesità e sovrappeso, fumo, alcool. I primi due non si possono influenzare. Sapere che ci sono serve però a prestare la giusta attenzione. Il diabete è necessario che venga diagnosticato il più presto possibile e trattato. Oggi ci sono trattamenti molto efficaci contro il diabete.Anche ipertensione arteriosa e colesterolo alto devono essere scoperti prima. Su questo insiste il Dott. Alari. Scoprirli primi cambia molto le cose sia per quanto riguarda la gravità, sia per quanto riguarda le possibilità di cura.
Il rischio cardiovascolare raccontato al pubblico
Ci vuole attenzione alla propria salute e innanzi tutto a quella cardiovascolare. E i primi che devono prestare attenzione alla propria salute siamo noi stessi. Anche minimizzando i fattori di rischio su cui si può agire. Ipertensione arteriosa e colesterolo alto possono essere prevenuti prima che diventino fattori di rischio, agendo proprio sugli altri fattori di rischio. Sembra un gioco di parole ma è così. Alimentazione scorretta, fumo, alcool, vita sedentaria possono procurare direttamente danni al sistema cardiovascolare o possono procurare altri danni che a loro volta danneggiano il sistema stesso.
Il punto è che facciamo un po’ fatica a capirlo. E anche il metodo dell'”amputazine della gamba” che tante soddisfazioni ha dato al Dott. Alari non sempre funziona. Le persone faticano a comprendere i pericoli e ancora di più faticano ad evitarli.
Per questo quando il Dott. Gabriele Alari ha raccontato il rischio cardiovascolare al pubblico ha fatto una cosa molto utile. Raccontare e spiegare. Promuovere l’educazione alla salute, diremmo la cultura della salute sono i passi da cui inizia un medico a curare il paziente. Quanto meno un medico alla Ippocrate!
E l’amputazione della gamba cosa c’entra? Beh, bisogna guardare il video per scoprirlo.
Il Dott. Fernando Scudiero, cardiologo in Politerapica, interviene su infarto, cause, cura e prevenzione. Lo fa a Bergamo TV, nella prestigiosa trasmissione Fattore Bergamo – La Salute. E lo fa come lo sa fare lui: chiaro, preciso, completo.
Il Dott. Gabriele Alari cura un articolo sulle malattie cardiovascolari e sulle nuove frontiere di cura per queste patologie. Lo ha pubblicato l’Eco di Bergamo sulla Pagina della Salute di Domenica 24 Ottobre 2021.
Qui l’articolo completo: L’Eco di Bergamo – 24.10.2021 – Malattia cardiovascolare, Alari – Def
Sono le malattie più diffuse
Il Dott. Gabriele Alari pone subito l’accento su un punto essenziale. Dice che è ormai noto come le malattie cardiovascolari siano quelle che rappresentano il peso e pericolo maggiore a livello mondiale. In altri termini, queste patologie sono le più diffuse. In Europa, la percentuale di mortalità per cause cardiovascolari raggiunge il 36% del totale dei decessi. Ogni anno ne sono colpite 60 milioni di persone.
Aggiunge poi che gli eventi cardiovascolari più gravi e temuti si verificano a livello del cuore, del cervello, dei vasi periferici sia arteriosi che venosi. Nel cuore si manifestano con infarto del miocardio e scompenso cardiaco. A livello del cervello con ischemia cerebrale, ictus o stroke. Nei vasi arteriosi e venosi, con arteriopatie occlusive degli arti, trombosi venose e trombo embolie polmonari.
E’ necessario prevenire ma è difficile
Gabriele Alari continua con il suo stile diretto e chiaro. Scrive che è altrettanto noto come per queste malattie sia meglio prevenire che curare. Il punto è che la prevenzione non è facile. Si può fare prevenzione solo con un rapporto molto stretto tra medico e paziente. Anche perché i fattori di rischio di queste malattie sono ormai chiari (arci-noti, li definisce il Dott. Alari) e devono essere affrontati con decisione. Almeno quelli su cui si può intervenire.
Parla di età e famigliarità su cui non si può fare nulla. Parla però anche di diabete mellito, ipertensione arteriosa, dislipidemie, su cui si può agire. Senza dimenticare il fumo e il sovrappeso e la sedentarietà su cui invece si deve agire.
Oggi abbiamo molte più armi contro la nuova pandemia
Il Dott. Alari invita a considerare le malattie cardiovascolari la nuova pandemia, ora che la pandemia da Covid pare in ritirata. Contro di esse però disponiamo oggi di molte più armi che in passato.
Si riferisce all’applicazione di Score di Rischio individualizzati sul singolo paziente, alle nuove molecole di farmaci antidiabetici e alle possibilità curative dell’ipertensione arteriosa. Abbiamo poi i nuovi anticorpi monoclonali e trattamenti combinati anticoagulanti-antiaggreganti piastrinici.
“All’alba di questa nuova pandemia”, scrive Gabriele Alari usando ancora questa espressione, “queste si profilano come le nuove frontiere della prevenzione e del trattamento delle patologie cardiovascolari”.
Gabriele Alari sulle malattie cardiovascolari
Il Dott. Gabriele Alari scrive sulle malattie cardiovascolari con straordinaria competenza. E’ un medico che ha dedicato molti anni della sua vita professionale allo studio e al trattamento di queste patologie. Oggi è un professionista accreditato a livello nazionale. La sua presenza a convegni scientifici è frequentemente richiesta. E’ Segretario della Società Italiana di Medicina Vascolare. E’ stato a lungo Responsabile Regionale Lombardo della Società Italiana di Diagnostica Vascolare.
Da molti anni è Responsabile del Dipartimento di Angiologia e del Centro Trombosi della Casa di Cura Palazzolo, a Bergamo.
Il Dott. Alari è anche un prezioso collaboratore di Politerapica. Presso di noi, esegue visite specialistiche e ecocolordoppler. Coordina poi tutte le attività di angiologia della struttura. E’ uno degli specialisti dell’Ambulatorio Multidisciplinare Acufene.
Politerapica è a Seriate, in Via Nazionale 93.
Per informazioni e appuntamenti, tel. 035.298468.