Obesità e sovrappeso possono avere diverse conseguenze sulla salute del cuore. Lo racconta il Dott. Fernando Scudiero, specialista in Malattie Cardiovascolari, nell’articolo che ci ha cortesemente messo a disposzione. Lo inizia, scrivendo subito che qui la questione non è solo estetica. E poi, ci porta a capire bene di cosa si tratta. Sì, il sovrappeso può causare diversi danni. No, non è solo una questione estetica.
Il Dott. Gabriele Alari cura un articolo sulle malattie cardiovascolari e sulle nuove frontiere di cura per queste patologie. Lo ha pubblicato l’Eco di Bergamo sulla Pagina della Salute di Domenica 24 Ottobre 2021.
Qui l’articolo completo: L’Eco di Bergamo – 24.10.2021 – Malattia cardiovascolare, Alari – Def
Sono le malattie più diffuse
Il Dott. Gabriele Alari pone subito l’accento su un punto essenziale. Dice che è ormai noto come le malattie cardiovascolari siano quelle che rappresentano il peso e pericolo maggiore a livello mondiale. In altri termini, queste patologie sono le più diffuse. In Europa, la percentuale di mortalità per cause cardiovascolari raggiunge il 36% del totale dei decessi. Ogni anno ne sono colpite 60 milioni di persone.
Aggiunge poi che gli eventi cardiovascolari più gravi e temuti si verificano a livello del cuore, del cervello, dei vasi periferici sia arteriosi che venosi. Nel cuore si manifestano con infarto del miocardio e scompenso cardiaco. A livello del cervello con ischemia cerebrale, ictus o stroke. Nei vasi arteriosi e venosi, con arteriopatie occlusive degli arti, trombosi venose e trombo embolie polmonari.
E’ necessario prevenire ma è difficile
Gabriele Alari continua con il suo stile diretto e chiaro. Scrive che è altrettanto noto come per queste malattie sia meglio prevenire che curare. Il punto è che la prevenzione non è facile. Si può fare prevenzione solo con un rapporto molto stretto tra medico e paziente. Anche perché i fattori di rischio di queste malattie sono ormai chiari (arci-noti, li definisce il Dott. Alari) e devono essere affrontati con decisione. Almeno quelli su cui si può intervenire.
Parla di età e famigliarità su cui non si può fare nulla. Parla però anche di diabete mellito, ipertensione arteriosa, dislipidemie, su cui si può agire. Senza dimenticare il fumo e il sovrappeso e la sedentarietà su cui invece si deve agire.
Oggi abbiamo molte più armi contro la nuova pandemia
Il Dott. Alari invita a considerare le malattie cardiovascolari la nuova pandemia, ora che la pandemia da Covid pare in ritirata. Contro di esse però disponiamo oggi di molte più armi che in passato.
Si riferisce all’applicazione di Score di Rischio individualizzati sul singolo paziente, alle nuove molecole di farmaci antidiabetici e alle possibilità curative dell’ipertensione arteriosa. Abbiamo poi i nuovi anticorpi monoclonali e trattamenti combinati anticoagulanti-antiaggreganti piastrinici.
“All’alba di questa nuova pandemia”, scrive Gabriele Alari usando ancora questa espressione, “queste si profilano come le nuove frontiere della prevenzione e del trattamento delle patologie cardiovascolari”.
Gabriele Alari sulle malattie cardiovascolari
Il Dott. Gabriele Alari scrive sulle malattie cardiovascolari con straordinaria competenza. E’ un medico che ha dedicato molti anni della sua vita professionale allo studio e al trattamento di queste patologie. Oggi è un professionista accreditato a livello nazionale. La sua presenza a convegni scientifici è frequentemente richiesta. E’ Segretario della Società Italiana di Medicina Vascolare. E’ stato a lungo Responsabile Regionale Lombardo della Società Italiana di Diagnostica Vascolare.
Da molti anni è Responsabile del Dipartimento di Angiologia e del Centro Trombosi della Casa di Cura Palazzolo, a Bergamo.
Il Dott. Alari è anche un prezioso collaboratore di Politerapica. Presso di noi, esegue visite specialistiche e ecocolordoppler. Coordina poi tutte le attività di angiologia della struttura. E’ uno degli specialisti dell’Ambulatorio Multidisciplinare Acufene.
Politerapica è a Seriate, in Via Nazionale 93.
Per informazioni e appuntamenti, tel. 035.298468.
La Medicina Vascolare non è appannaggio di alcuni. Arterie, vene e vasi linfatici sono distribuiti dappertutto nel corpo umano e interagiscono con ogni sua parte. La Medicina Vascolare riguarda quindi molte specialità mediche e non solo. Intorno ad essa sono coinvolte diverse altre professioni che vanno oltre quella propriamente medica.
Questa la prima grande intuizione che sta alla base della costituzione della Società Italiana di Medicina Vascolare – SIMV, di cui il nostro Dott. Gabriele Alari è Segretario.
Andiamo con ordine
Di Medicina Vascolare si occupano direttamente o indirettamente molte figure professionali. Raccogliere le tante competenze in modo sinergico intorno alla tematica è necessario prima che utile. Questo il punto da cui sono partiti gli specialisti della materia che il 4 Mmaggio 2019 hanno deciso di costituire questa nuova società scientifica, la SIMV appunto.
In quell’occasione si sono definite linee guida precise:
- un’associazione plurispecialistica trasversale che raccolga i contributi di medici
- specialisti e specializzandi in oltre 20 specializzazioni mediche
- non specialisti
- di medicina generale
- professionisti della salute
da farmacisti a biologi, biotecnologi, fisioterapisti, laureati in scienze motorie, infermieri, podologi, tecnici di laboratorio, neurosonologi, tecnici di radiologia
- piena apertura ad accogliere i giovani coinvolti nelle problematiche cardio-vascolari da un punto di vista medico
- con obiettivi chiari
- migliorare le conoscenze delle malattie del sistema cardio-vascolare, della loro cura e diagnostica
- riunire coloro che si dedicano a questa materia nel modo più ampio
- identificarsi come luogo di incontro con la funzione sociale di crescita medica, professionale, umana e civile
Non solo figure specialistiche e professionali
L’altra essenziale intuizione su cui si fonda la costituzione di SIMV è quella di agire in modo sinergico e complementare con le altre Società scientifiche, nazionali e initernazionali, interessate alla diagnosi e cure dalle malattie cardio-vascolari e anche alla loro prevenzione.
In un mondo nel quale la cura delle malattie arteriose, venose e dei vasi linfatici appare affidata solo alla specializzazione di chirurgia vascolare, SIMV propone ini modo chiaro quanto ormai è evidente a tutti: la cura di quelle malattie è anche medica. Di più: riguarda medici e professionisti di molti ambiti, insieme ai chirurghi ovviamente. Lavorare con le Società scientifiche che rappresentano queste professioni permette di pensare e offrire risposte complete.
Al primo posto nel Mondo
Le patologie a carico dell’apparato cardio-vascolare sono ormai al primo posto come prevalenza nella popolazione mondiale. Affrontarle nella loro globalità, includendo e lavorando insieme, è la risposta più efficace e necessaria per la salute dell’Umanità. E’ la risposta di SIMV.
Una risposta che va addirittura oltre!
“L’Associazione” – si legge nel suo documento costitutivo – “coltiva e ricerca stretti rapporti e sinergie con le Associazioni di pazienti, loro parenti e caregiver”. E più avanti: “… con le Istituzioni a livello politico e sociale, nazionali e internazionali, per la maggior tutela e sostegno degli interessi, dei diritti e delle necessità dei pazienti”.
SIMV – La straordinaria novità
SIMV nasce dunque per favorire la conoscenza integrata delle patologie cardio-vascolari, della loro diagnosi e cura e, naturalmente, della loro prevenzione.
Il suo è un approccio medico rivolto a numerose figure specialistiche e professionali. Include per arricchire la sua azione e, allo stesso tempo, rivolge la sua attenzione a chiunque, in ambito sanitario, si occupi di malattie cardio-vascolari. Lavora con le altre Società scientifiche. Collabora con loro e le coinvolge nelle sue attività. Si relaziona con le Associazioni di pazienti e con le Istituzioni.
Basterebbe uno solo di questi aspetti per parlare di novità. Messi insieme, li si può ben definire straordinaria novità.
Ma non è solo questo: i suoi soci fondatori rappresentano l’eccellenza della cultura medica nazionale – e in alcuni casi internazionale – nell’ambito della medicina cardio-vascolare.
Molto più che una straordinaria novità nel panorama scientifico italiano.
Qui è disponibile il verbale della riunione costitutiva di SIMV con tutti i dettagli: Verbale_SIMV_4_maggio_2019
SIMV – Inizia la formazione
Non perde tempo l’Associazione e, pur nelle molte difficoltà prodotte dalla pandemia che ci colpisce da un anno, organizza un programma di formazione, articolato in cinque incontri monotematici. Naturalmente in formato Webinar. Naturalmente gratuiti per gli iscritti all’Associazione.
Il calendario:
- 13 marzo 2021
La Medicina Vascolare
ore 10 – 12 - 27 marzo 2021
L’Arteriopatia periferica degli arti inferiori
ore 10 – 12 - 10 aprile 2021
In tema di trombosi
ore 10 – 12 - 24 aprile 2021
Il fenomeno di Raynaud
ore 10 – 12 - 15 maggio 2021
In tema di stenosi carotidea
ore 10 – 12
E non è che l’inizio! Il razionale di ogni corso inizia sempre nello stesso modo “Nell’ambito di una collaborazione intersocietaria e pluridiscipinare…”. Nell’ambito di una collaborazine così estesa e di una materia così ampia, quindi, gli sforzi dell’Associazione per promuoverne la corretta conoscenza sono assicurati. Alla prima sessione seguiranno altre, sempre con temi nuovi per coprire, corso dopo corso, un vasto raggio di aspetti specifici nella visione globale.
Pubblicheremo locandine e razionali di ogni specifico evento, in prossimità della sua tenuta. Inutile dire che si prevede un’adesione massiccia.