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Tag: Andrologia

5 Settembre 2022
Il Congresso Nazionale SIA è alle porte

Il Congresso Nazionale SIA è alle porte. Intendiamo le porte del tempo e pure quelle del luogo. Si tiene dal 13 al 15 Settembre presso la sede della Fiera di Bergamo.

Un evento di grandi dimensioni per quanto riguarda i suoi contenuti e pure il notevole numero dei relatori coinvolti. La SIA lo presenta con un simpatico video, pubblicato sul suo sito.

Il Congresso Nazionale SIA è alle porte

Dicevamo che è un evento di grandi dimensioni e lo è davvero. Come raccontavamo nell’articolo di annuncio, i numeri sono lì a dare subito l’idea di ciò di cui stiamo parlando

  • 3 giorni di lavoro
  • 180 membri della faculty
  • 35 sessioni di lavoro
  • 11 tavole rotonde
  • 7 letture
  • 3 video abstract
  • 3 interviste doppie

Nel suo messaggio di saluto, il Presidente di SIA, Alessandro Palmieri, osserva come il Congresso sia ormai un appuntamento fisso e irrinunciabile per tutti i soci che vogliano avere una visione ampia e interdisciplinare sulle ultime novità in campo andrologico. E’ anche un’occasione di confronto professionale con colleghi e amici. Tutto questo senza rinunciare al piacere di ritrovarsi tutti nei momenti di convivialità che offre l’appuntamento annuale.

Aggiunge poi che durante il Congresso si parlerà delle tematiche andrologiche di maggiore centralità. Si discuteranno inoltre le ultime novità in ambito clinico e chirurgico. Sono poi previste numerose Tavole Rotonde. Queste saranno occasione per parlare di risvolti andrologici del long-covid, sessualità maschile e apporto della nutraceutica nel benessere maschile. Non mancheranno i temi relativi a andrologia forense, terzo settore e infertilità di coppia. E tanto altro!

Oreste Risi Presidente del Congresso

Oreste Risi è il Presidente del Congresso. Lo raccontiamo con orgoglio perché lo conosciamo da sempre e conosciamo bene il valore della sua preparazione.

Nel messaggio di saluto che indirizza ai congressisti, il Dott. Risi pone l’accento sulla completezza e sulla quantità dei contenuti che saranno discussi nel corso del Congresso. Molti di questi riguardano patologie oncologiche e disfunzioni della zona pelvica. Aggiunge che nei tre giorni di lavoro si affronteranno temi di particolare attualità, rilievo scientifico ed utilità nella pratica clinica della nostra disciplina.

Tutto questo, anche in considerazione del fatto che gli ultimi anni sono stati caratterizzati da una continua evoluzione nella gestione e nella terapia dei problemi andrologici. Il progresso tecnologico e quello farmacologico hanno permesso di rendere più efficienti, sicure ed attraenti le opzioni terapeutiche a disposizione rendendole anche più fruibili ad un numero sempre maggiore di specialisti.

Attira poi l’attenzione sul titolo del Congresso: “Coltiviamo la salute maschile”. Un titolo adeguato anche agli approfondimenti in tema di prevenzione e di risvolti andrologici post-covid, di infertilità e di salute sessuale che verranno trattati durante i lavori. E conclude invitando a non dimenticarer l’incontro con il terzo settore e la tavola rotonda sull’andrologia forense. Tema, quest’ultimo, molto delicato e sentito in
questi tempi.

Il Congresso Nazionale SIA 46° anno è al via

Il Congresso Nazionale SIA è alle porte. Sarà un evento di grande rilievo sul piano scientifico. E lascerà un segno sul nostro territorio.

22 Luglio 2022
Il Congresso Nazionale SIA a Bergamo

Il Congresso Nazionale SIA 46° Anno si tiene a Bergamo. La Società Italiana di Andrologia, infatti, ha deciso quest’anno di organizzare il suo congresso dal 13 al 15 Settembre presso la Fiera del capoluogo orobico. Parliamo di un congresso speciale per i contenuti e per l’impostazione. Lo si capisce gà dal suo titolo L’uomo e i quattro elementi: la terra. Coltiviamo la salute maschile. Lo presiede il Dott. Oreste Risi che noi di Politerapica abbiamo il privilegio di conoscere bene.

Qui il programma provvisorio dei lavori: Programma SIA 2022-_15 LUGLIO

Il Congresso Nazionale SIA a Bergamo

Abbiamo scritto che il 46° Congresso Nazionale SIA che si terrà a Bergamo sarà speciale. Per capirne l’importanza, si può iniziare ad osservarne le dimensioni e i numeri:

  • 3 giorni di lavoro
  • 180 membri della faculty
  • 35 sessioni di lavoro
  • 11 tavole rotonde
  • 7 letture
  • 3 video abstract
  • 3 interviste doppie

Senza parlare della completezza e quantità dei contenuti, molti dei quali riguardano patologie oncologiche e disfunzioni della zona pelvica. Impossibile elencarli tutti. Alcuni degli argomenti sono di straordinaria attualità e la Società li affronta in modo chiaro e approfondito. Già perché ogni sessione si caratterizza per essere fondata sul contributo di diversi professionti. E parliamo di professionisti di notevole livello in termini di competenza ed esperienza.

Saranno quindi tre giorni di lavoro molto intensi, nel corso dei quali si discuterà di diagnosi, presa in carico e cura delle patologie andrologiche che sono molte, delicate e complesse. Lo si farà con la necessaria visione multidisciplinare e fornendo strumenti utili nella pratica clinica quotidiana. Tutto questo anche grazie al fatto che negli ultimi anni c’è stata una una continua evoluzione nella gestione e nella terapia dei problemi andrologici. Il progresso tecnologico e farmacologico ha permesso infatti di rendere più efficienti, sicure ed attraenti le opzioni terapeutiche a disposizione. Non solo: le ha anche rese fruibili ad un numero sempre maggiore di specialisti.

Coltiviamo la salute maschile anche con le associazioni

Scrivevamo che sarà un congresso speciale. E lo sarà anche per la partecipazione di associazioni di pazienti. Un evento di notevole rilievoi il fatto che una società acientidfica coinvolga associaizoni di pazienti in un congresso scientifico. Non deve peraltro sorprendere. La particolare attenzione che SIA pone da sempre ai pazienti, ai loro bisogni e al loro punto di vista, ha reso quasi fisiologico – se così possiamo dire – prevedere una sessione dei lavori dedicata all’intervento di associazioni di volontariato impegnate a sostegno di pazienti in questo delicato ambito. A.I.Stom. sarà tra queste. Anche Fincopp Lombardia, però, partecipefrà sia pure indirettamente ai lavori. La nostra associzione infatti ha già dichiarato la disponibilità a concedere il suo patrocinio ai lavori.

“Coltiviamo la salute maschile”, questo e’ il titolo del Congresso. E lo si farà, come è ovvio, anche in termini di prevenzione e di risvolti andrologici post-covid, di infertilità e di salute sessuale. Senza dimenticare la tavola rotonda sull’andrologia forense. Tema, quest’ultimo, molto delicato e sentito in questi tempi.

Presidente del Congresso è il Dott. Oreste Risi che noi conosciamo bene. Presiede i lavori nella sua qualità di coordinatore macro-regione Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta. In realtà, li presiede con un’altra importante qualità. Parliamo delle sue esperienze e competenze professionali. Entrambe di eccellenza e entrambe unite ad una eccezionale passione e umanità.

3 Marzo 2022
Fincopp sui disturbi andrologici in Rai Milano

Oreste Risi e Valeria Perego di Fincopp Lombardia sono intervenuti sui disturbi andrologici nell’adulto in Rai. La trasmissione è stata registrata il 13 dicembre 2021 negli studi Rai di Corso Sempione a Milano. E’ poi andata in onda Sabato 8 gennaio 2022 su Rai 3 Regionale e lo stesso giorno su Rai Radio 1. Successivamente è andata in replica i l 5 febbraio e il 5 marzo su Rai 3 Regionale e il 12 febbraio su Rai Radio 1.

Ci pare una buona copertura per parlare alle persone di un problema che di solito sottovaluta e che può produrre conseguenze serie. Il fatto è che se le donne, di norma, non hanno problemi a rivolgersi al ginecologo per controlli o anche per prevenzione, lo stesso non si può dire degli uomini. E’ difficile infatti che un uomo decida di farsi controllare quando ha problemi che riguardano l’apparato urogenitale. Ancor di più che decida di ricorrere ad un controllo di prevenzione.

Qui la  videoregistrazione integrale della trasmissione:

Disturbi andrologici nell’adulto. E’ necessario curarli.

E’ necessario curare i disturbi andrologici nell’adulto. Prima ancora è necessario sapere cosa siano. Da qui è iniziata la trasmisisone e il Dott. Risi ha fornito una spiegazione chiara. Ha detto che i disturbi andrologici più frequenti sono disturbi della sfera sessuale. Ha parlato di difficoltà di erezione e di eiaculazione precoce, di mancanza di orgasmo o di orgasmo ridotto, di ipogonadismo (scarsa funzione dei testicoli). Senza dimenticare le prostatiti ricorrenti.

I problemi di erezione sono quelli più frequenti. Si stima che in Italia siano 3.000.000 gli uomini che ne soffrano. Il disturbo di erezione impedisce di ottenere un rapporto sessuale soddisfacente. Questo non è una malattia ma un sintomo. Il problema è che, come abbiamo scrtitto sopra, spesso l’uomo non ricorre al medico e meno ancora ricorre a visite di prevenzione nell’adolescenza. Il più delle volte, quando lo fa, è spinto dalla compagna.

Eppure questo disturbo, nell’80% dei casi, si può curare. Spesso si può pure prevenire. E si possono evitare conseguenze serie come infarto e ictus. Già perché la disfunzione erettile, come abbiamo detto, può essere un sintomo. Anche sintomo di problemi che possono causare seri problemi cardiovascolari.

Fincopp sui disturbi andrologici in Rai Milano

Fincopp Lombardia è intervenuta sui disturbi andrologici in Rai Milano perché il problema è ancora più ampio. Stiamo parlando di disturbi che hanno conseguenze anche sulla sfera psicologica e delle relazioni. Sull’autostima e sulla serenità personale e di coppia. Lo ha detto la Dott.ssa Perego. Non è un problema solo medico e fisico ma c’è anche una grossa sofferenza.

E Fincopp Lombardia si impegna a sostenere i pazienti che si rivolgono all’associazione per affrontare questa condizione. Anche quando questa è causata da interventi chirurgici per il tumore della prostata.

Fincopp Lombardia è a Seriate, in Via Nazionale 93, presso la sede di Politerapica. Telefono 035.221931.

Fincopp sui disturbi andrologici in Rai Milano

24 Aprile 2019

Un nuovo professionista si aggiunge al team di Politerapica – Terapie della Salute, nell’ambito del progetto Medicina Vicina: si tratta del Dott. Michele Manica, specialista in Urologia che affianca i colleghi che già si occupano di questa specialità.

Ancora una volta si tratta di un’attività che viene svolta in convenzione con l’ASST Papa Giovanni XXIII, presso cui il Dott. Manica lavora a tempo pieno, nella loro U.O.C. di Urologia.

Il Dott. Michele Manica si è laureato in Medicina e Chirurgia, nel 2010, presso l’Università degli Studi di Pisa, con il massimo dei voti. Si è specializzato in Urologia, nel 2016, presso la stessa Università, con Lode.

Particolarmente intensa la sua preparazione:

  • Ha curato la sua formazione specialistica presso
    • U.O.C. di Urologia Universitaria I, dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Pisana
    • U.O.C. di Urologia Ospedaliera II, Centro di Riferimento Regionale per i Tumori del Rene
    • U.O.C. di Urologia dell’ASST Papa Giovanni XIII di Bergamo.
  • Molta attenzione ha prestato alla diagnosi e al trattamento delle principali patologie urologiche oncologiche e funzionali. In particolar modo si è occupato di diagnostica ecografica ottenendo, nel 2013, il Diploma SIUMB in Ecografia Clinica.
  • Da Novembre 2015 a Giugno 2016 ha frequentato il corso itinerante di formazione in Chirurgia Andrologica NASA Promosso e Certificato dalla Società Italiana di Andrologia.
  • Nel 2016 ha ottenuto il titolo di Fellow of the European Board of Urology (2016).

Di particolare rilevanza, l’esperienza maturata dal Dott. Manica, nel periodo Settembre 2016 – Febbraio 2017, finalizzata al miglioramento diagnostico-terapeutico dell’incontinenza urinaria nell’uomo, presso l’SSD di
Urodinamica, Andrologia e NeuroUrologia dell’ASST Bergamo Ovest, eseguendo numerosi esami urodinamici, visite andrologiche ed esami ecografici specialistici presso l’Ospedale Treviglio-Caravaggio di Treviglio. Ha inoltre partecipato a studi e protocolli clinici riguardanti l’Urologia Funzionale.

Da Febbraio 2017 è Dirigente Medico presso l’ UOC di Urologia dell’Ospedale Papa Giovanni XIII di Bergamo dove, oltre ad occuparsi di tutte le più comuni problematiche in ambito uroandrologico, collabora con l’UOSD di Procreazione Medicalmente Assistita (PMA) per quanto riguarda l’ambulatorio di infertilità e le procedura chirurgiche connesse.

Nel Maggio 2018 ha ottenuto la Certificazione Andrologica rilasciata dalla Società Italiana di Andrologia.

Con l’arrivo del Dott. Michele Manica in Politerapica, si amplia un team già nutrito, con l’inserimento di una figura superspecialistica di notevole rilievo.

Presso la nostra struttura, il Dott. Manica

  • svolge visite specialistiche di Urologia e Androloggia
  • svolge valutazioni legate ai itemi dell’Incontinenza e dei Disturbi del Pavimento Pelvico
  • esegue valutazioni diagnostiche strumentali urologiche con ecografia e e cocolordoppler
  • esegue interventi di Piccola Chirurgia Ambulatoriale

E naturalemnete parteciparà alle attività di divulgazione e educazione sanitaria sul territorio, organizzate da Politerapica, con il patrocinio di FINCOPP Lombardia Onlus.

Per informazioni e appuntamenti col Dott. Manica:
Segreteria di Politerapica, tel. 035.298468.
Oppure, Fincopp Lombardia Onlus, tel. 035.221931.

 

28 Marzo 2019

Non ha fatto in tempo ad essere eletto coordinatore della macroregione Lombardia, Piemonte e valle d’Aosta della SIA – Società Italiana di Andrologia che il Dott. Oreste Risi già si è scatenato concentrandosi sul primo impegno che si era assunto al momento delle nomina: quello di occuparsi della prevenzione andrologica tra i giovani.

Anche da qui nasce il Progetto Giovane – La prevenzione andrologica nei figli dei militari, discusso negli scorsi giorni con le Autorità Sanitarie Militari e che è ormai in fase di partenza.

Perche “Progetto Giovane”? Lo troviamo spiegato nel volantino:
“Una volta ci pensava la visita di leva a eseguire un’importante forma di prevenzione attraverso la valutazione del sistema uro-genitale di chi era in procinto di svolgere il servizio militare.. Oggi quella visita non c’è più e i ragazzi possono sviluppare patologie importanti che non vengono alla luce perché asintomatiche o perché, anche di fronte a sintomi evidenti, chi ne soffre non ha piacere di parlarne né coi genitori né col medico di famiglia. I dati ci dicono che oggi, tra i giovani maschi italiani, meno del 5% si sottopone ad una visita andrologica prima dei venti anni.
Ecco allora l’importanza della visita preventiva dall’andrologo. Bastano davvero pochi minuti per una valutazione utile a riscontrare eventuali forme di alterazione dei genitali o patologie asintomatiche . Compito di un genitore responsabile è quello di tutelare la salute del proprio figlio maschio convincendolo ad aderire alla campagna di prevenzione ed a recarsi alla visita specialistica dall’andrologo senza reticenze o pudore.

Progetto Giovane – La prevenzione andrologica nei figli dei militari ha appunto finalità di prevenzione andrologica e urologica ed è rivolto a tutti i figli maschi, di età compresa dai 16 ai 20 anni, del personale di:

  • Esercito
  • Aereonautica
  • Marina
  • Carabinieri
  • Guardia di Finanza
  • Polizia di Stato
  • Corpo Nazionale Vigili del Fuoco
  • Polizia Penitenziaria

che presta servizio in Enti dislocati in Lombardia, Piemonte e Valle d’Aosta.

Nel volantino che alleghiamo, sono diposibili tutti i dettagli del progetto e pure un piao di informazioni in più sui disturbi uro-genitali dei ragazzi. Vale la pena leggerlo: Progetto Giovane. La prevenzione andrologica nei figli dei militari.

Ma questo è solo l’inizio! Il Dott. Risi sta già mettendo a punto una serie di altre iniziative per la salute dei giovani sul territorio. E noi continueremo a collaborare con lui, anche in questo, orgogliosi come siamo di annoverarlo tra gli Specialisti di Politerapica – Medicina Vicina.

 

11 Marzo 2019

E’ il primo medico, nella Bergamasca, a ricoprire un incarico tanto prestigioso: il Dott. Oreste Risi è stato eletto coordinatore della macroregione Lombardia, Piemonte e valle d’Aosta della SIA – Società Italiana di Andrologia.

Al di là del comprensibile orgoglio, il Dott. Risi è determinato a metterci tutto l’entusiasmo e la professionalità di cui ha dimostrato di essere capace nei molti anni di attività sul territorio e col territorio, in cui si è occupato di quei problemi di cui si fa tanta fatica a parlare me che rovinano l’esistenza di tante persone. Il suo primo impegno? Promuovere in modo concreto la prevenzione andrologica nei giovani, scomparsa nella sua forma più semplice ma anche più pervasiva, da quando è stata aboilita la visita militare che veniva eseguita all’età di circa 18 anni.

La Società Italiana di Andrologia, costituita a Pisa il 14 Febbraio del 1976 (http://www.prevenzioneandrologica.it/), raccoglie studiosi italiani o stranieri che svolgono attività clinica o di ricerca in campo andrologico. Prevenzione e cura delle malattie uro-genitali maschili sono il suo obiettivo. Queste, infatti, sono molto più diffuse di quanto si pensi e hanno un forte impatto sulla salute psico-fisica degli uomini, anche in giovane età, oltre che sulla fertilità. Solo raramente, però, vengono affrontate e curate in modo corretto, pur essendoci, oggi, molte possibilità di recupero.

Informazione, sensibilizzazione, diffusione della conoscenza del ruolo dell’Andrologo e dell’importanza del suo intervento intorno a disturbi quali

  • inferitlità
  • varicocele
  • disfunzione erettile
  • idrocele
  • ipoapadia
  • malattia di La Peyronie (IPP)
  • azoospermia
  • tumore del testicolo
  • malattie tìsessualmente trasmissibili
  • eiaculazione precoce

insieme a diversi altri – sia a livello scientifico che tra la cittadinanza – sono tra gli scopi della SIA e dei suoi organi.

E nessuno meglio del Dott. Risi può coordinare un’attività tanto complessa, intorno a questi temi, in un’area geografica come la Lombardia, il Piemonte e la Valle d’Aosta. Noi lo possiamo ben dire, conoscendolo ormai da oltre dieci anni nel suo ruolo di Responsabile Unità Dipartimentale di Urodinamica dell’ASST Bergamo Ovest, impegnata intorno ai temi andrologici e sessuologici con un approccio multidisciplinare degno di nota. Lo possiamo dire ancora di più, avendo l’onore di annoverarlo tra gli Specialisti che collaborano con Politerapica, al progetto Medicina Vicina.

Facciamo i nostri complimenti al Dott. Oreste Risi e alla SIA che comprende tra i suoi iscritti personalità di questo calibro e alleghiamo l’articolo che l’Eco di Bergamo ha dedicato alla nomina: L Eco di Bergamo – 12.3.2019 – Oreste Risi coordinatore SIA – Articolo completo def-page-001

 

Per informazioni e appuntamenti con il Dott. Risi in Politerapica: tel. 035.298468.

 

 

31 Luglio 2018

Sono tre i Medici Chirurghi, specialisti in Urologia che collaborano con Politerapica, nell’ambito del progetto Medicina Vicina. Due di questi sono primari ospedalieri e il terzo è un professionista di pari livello. Tutti e tre visitano (e in modo molto accurato) senza liste di attesa, al costo per il paziente di 60€:

  • il Dott. Oreste Risi, focalizza la sua attività sulla diagnosi e la cura dei problemi urologici maschili e femminili, legati al pavimento pelvico: incontinenza, ritenzione, vescica iperattiva, cistite ricorrente
  • il Dott. Antonio Manfredi, è anch’egli impegnato nella tematica pelvica e focalizza la sua attività sulla diagnostica ecografica dell’apparato uro-genitale maschile, anche con ecocolordoppler
  • il Dott. Paolo Belvisi, spazia su tutte le problematiche urogenitali maschili e urologiche femminili e svolge attività di piccola chirurgia ambulatoriale urologica

Un team straordinario che lavora in équipe coinvolgendo gli altri specialisti di Medicina Vicina, in quell’approccio multidisciplinare che vede davvero il paziente al centro dell’attenzione della struttura che lo prende in carico.

Visite specialistiche, dunque, insieme a diagnostica ecografica, ecocolordoppler e a piccola chirurgia ambulatoriale. Da oggi, con uno strumento in più: l’uroflussometro.

L’uroflussometro è un dispositivo per la misurazione e la valutazione immediate del tempo, della potenza, del flusso massimo e del flusso totale della minzione (l’atto del fare la pipì) nonché il tempo tra l’inizio della minzione e l’effettivo flusso di urina, il tempo di svuotamento. Eseguito insieme all’ecografia, durante la visita specialistica urologica, aiuta a comprendere in modo rapido quale sia l’effettiva funzionalità delle basse vie urinarie del paziente.

Un esame in meno da fare fuori e il risparmio di tempo e della necessità di tornare per una seconda valutazione. Questi e molti di più sono i vantaggi per il paziente in una struttura dotata di questo strumento. Uno strumento in più, in Politerapica, per assicurare la migliore presa in carico dei suoi pazienti. Anche questa è Medicina Vicina.

Come per tutte le attività di Medicina Vicina, anche l’esame di uroflussometria viene eseguito a condizioni “vicine” al paziente.

 

 

Per informazioni e prenotazioni:
Politerapica Segreteria: tel. 035.298468, e-mail info@politerapica.it