La piccola chirurgia ambulatoriale deve essere eseguita bene, con la stessa attenzione alla sterilità, alle procedure da seguire e alla disponibilità di attrezzature e di farmaci d’emergenza che si mette nella chirurgia ospedaliera. La piccola chirurgia ambulatoriale, infatti, è una cosa seria come quella più “grande”. Allo stesso tempo, però, permette di eseguire gli interventi indicati, senza le liste di attesa e degenza, comodamente in ambulatorio. E potendo tornare a casa al termine della procedura chirurgica.
Lo spiega a l’Eco di Bergamo, il Dott. Annibale Casati, sepcialista in Chirurgia generale e in Chirurgia Plastica, ricostruttiva ed estetica che collabora con Politerapica.
Qui l’articolo completo: L’Eco di Bergamo – 24.12.2023 – Piccola chirurgia, Dott. Annibale Casati
La chirurgia ambulatoriale – Cos’è
Il Dott. Casati inizia spiegando che la «chirurgia ambulatoriale» detta anche «piccola chirurgia» è la cura e il trattamento di lesioni che necessitano non solo di cure mediche ma anche di interventi chirurgici. Parliamo di quegli interventi che possono essere eseguiti in anestesia locale, in massima sicurezza, in un ambulatorio medico attrezzato, senza dover ricorrere ad un ricovero. I pazienti così operati, dopo un breve periodo di osservazione, possono tranquillamente rientrare al loro domicilio sapendo che possono contattare la struttura o lo specialista in caso di bisogno o di imprevisti.
La chirurgia ambulatoriale eseguita bene
Ogni intervento, grande o piccolo che sia, deve assicurare al paziente una metodica corretta basata su professionalità, deontologia e rispetto del paziente stesso da parte del chirurgo e della struttura in cui viene svolta la prestazione, dice subito il Dott. Casati. Questo significa anche massima attenzione alla sterilità e alle procedure da seguire e disponibilità di attrezzature e farmaci d’emergenza per ogni evenienza.
Per questo la Piccola Chirurgia Ambulatoriale deve essere gestita e considerata al pari di quella «maggiore » che prevede interventi in anestesia generale o altro, a livello ospedaliero. E dovere del chirurgo rimane sempre quello di fare il meglio per la salute del paziente.
Tre ambiti di intervento
La Chirurgia ambulatoriale ha tre ambiti principali di intervento:
- Chirurgia generale
- Chirurgia dermatologica
- Chirurgia plastica/estetica.
Nell’ambito della Chirurgia generale, ci sono i trattamenti per cisti sebacee, lipomi, unghie incarnite, rimozione di corpi estranei superficiali (vetro, schegge…), angiomi e condizioni simili.
Nella Chirurgia dermatologica rientrano i trattamenti per tutte le «macchie» cutanee. Queste possono variare da una banale patologia benigna (Cheratosi) ad altre lesioni benigne come papillomi, dermatofibromi, nevi semplici pigmentati o no, fino ad arrivare ai tumori cutanei maligni (carcinomi basocellulari, spinocellulari, squamocellulari, cheratoacantomi, eccetera). Questi termini spaventano ma non devono destare preoccupazione. Infatti, se l’esame istologico, che in questi casi deve sempre essere eseguito, dice che la lesione cutanea è stata asportata completamente e i suoi estremi non sono intaccati, il paziente è da considerarsi guarito perché sono lesioni he non danno metastasi a distanza.
Discorso diverso se si tratta di melanomi. In quel caso si deve eseguire un allargamento chirurgico e ulteriori approfondimenti e si esce dal campo della chirurgia ambulatoriale.
Chirurgia plastica ed estetica
In questo settore potrebbe rientrare tutto quello che si è descritto ai punti precedenti. In particolare, tutte le lesioni del viso, zona molto delicata, sono di competenza del chirurgo plastico. Ed è facile spiegare il perché: il viso è la parte più «in vista» ed è la parte del corpo che per prima guardiamo e che ci guardano. Ne consegue una particolare attenzione ed esigenza del paziente ad avere una cicatrice non visibile o il meno visibile possibile. Questa richiesta è la croce e delizia di tutti i chirurghi perché la cicatrice esterna è la sua firma ed è la prima cosa che si nota indipendentemente dalla complessità di ciò che c’era sotto.
Tra gli interventi di chirurgia plastica ed estetica ambulatoriali, si possono inserire almeno due interventi prettamente estetici: la blefaroplastica per il trattamento di cadute e borse adipose delle palpebre, e l’otoplastica per il trattamento delle orecchie a ventola. Questi due
interventi possono essere eseguiti tranquillamente a livello ambulatoriale, con le dovute attenzioni, e con soddisfazione dei pazienti.
Il Dott. Annibale Casati riceve in Politerapica, a Seriate, in Via Nazionale 93. Per informazioni e appuntamenti, tel. 035.298468.
Si fa sempre più ricorso alla Medicina Estetica per modellare le labbra e non solo. Ma non si deve dimenticare che la Medicina Estetica è un atto medico. E deve essere eseguita con tutte le attenzioni e la cura che può metterci un medico che si è formato in modo adeguato per poterlo fare.
Il Dott. Andrea Lisa, Chirugo plastico ed estetico in Politerapica interviene a Fattore Bergamo. La Salute di Bergamo TV per parlare di filler e botulino, labbra e rughe e di ciò che può fare la Medicina Estetica per aiutare a sentirsi meglio con sé stessi. E parla anche di ciò che la Medicina Estetica non può fare e, soprattutto, di come le sue procedure debbano essere eseguite in sicurezza per la persona che decide di ricorrervi.
Dodici minuti piacevoli anche se ricchi di contenuti. Perché il Dott. Lisa parla con il suo tono pacato, sereno e dicendo le cose chiaramente, punto dopo punto, facendo in modo che tutti comprendano. Parla della Medicina Estetica, delle sue procedure, di quanto importante sia il rapporto tra medico e paziente e, alla fine, dà alcuni consigli preziosi da portare a casa e mettere in pratica quando è il momento di farlo.
Qui la videoregistrazione completa della trasmissione:
Medicina estetica per le labbra e non solo
La Medicina Estetica è un campo della medicina che sta crescendo molto. Sempre più persone chiedono prestazioni in questo ambito. Il suo obiettivo è quello di migliorare l’aspetto estetico della persona. Chirurgia e Medicina Estetica si differenziano per gli strumenti usati dal medico. La prima usa il bisturi o comunque strumenti chirurgici. La seconda usa composti e sostanze mediche. In ambedue i casi è necessaria l’attenzione e la specializzaazione medica.
I trattamenti di medicina estetica più richiesti sono quelli con filler (acido ialuronico) o con botulino. Con le applicazioni di filler si possono ridefinire i volumi e riempire alcune sedi corporee. Per esempio, si usa per le labbra per aumentare il loro volume, migliorarne la forma, correggere asimmetrie. Molto diffusa è anche l’applicazione di botulino. Con il botulino si rallenta la mobilità di alcuni muscoli e quindi si migliora l’aspetto di alcune rughe “dinamiche”.
E’ importante sapere che tutti i trattamenti di Medicina Estetica sono reversibili. Ovviamente, se eseguiti correttamente. Il loro effetto è temporaneo e dopo 4/6 mesi si torna alla condizione di prima, senza bisogno di alcun intervento. Non è quindi obbligatorio ripetere i trattamenti nel tempo. La persona può liberamente decidere di non farne altri e di tornare così al suo aspetto naturale.
La Medicina Estetica ha anche valore ed effetto sul benessere psicologico. Dietro le richieste di trattamento estetico c’è spesso un’aspettativa di miglioramento del proprio aspetto fisico che permetta di migliorare lo stare bene con sé stessi e di aumentare la propria autostima. La Salute secondo l’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità non è solo assenza di malattia ma è pieno benessere fisico, psichico e relazionale. E’ evidente che un miglioramento del proprio aspetto estetico possa contribuire allo stare bene in questo senso.
I professionisti della Medicina Estetica
E’ fondamentale un buon rapporto tra medico e paziente per condividere le aspettative e le reali possibilità di intervento. Il colloquio tra medico e paziente prima di ogni procedura è essenziale per comprendere le attese e le richieste e per spiegare in modo chiaro e franco quali di queste possano essere soddisfatte e entro quali limiti. A volte, infatti, ci sono aspettative irrealistiche. Qui è dovere del medico scegliere di non eseguire una procedura che non può portare a risultati apprezzabili o che potrebbe inseguire sogni con risultati addirittura distorsivi. Come quelli che derivano da richieste eccessive più ancora che irrealistiche. Il risultato che la persona si aspetta deve essere bello anche per il medico.
Solo alcuni professionisti possono eseguire procedure di Medicina Estetica. Questi sono, innanzi tutto, i medici che si sono specializzati in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica e che hanno approfondito, con la frequenza di corsi specifici, anche la Medicina Estetica. Parliamo di professionisti che, dopo avere conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia, hanno proseguito frequentando una scuola di specializzazione di cinque anni. Le procedure di Medicina Estetica possono poi essere eseguite anche da professionisti laureati in Medicina e Chirurgia che hanno frequentato dei Master universitari.
In ogni caso, il messaggio chiaro è che queste attività devono e possono essere svolte solo da medici che sono stati adeguastamente preparati. Quella preparazione adeguata che permetta di sapere bene dove e come appplicare le procedure di Medicina Estetica e, soprattutto, sapere come gestire eventuali complicanze che potrebbero essere, per esempio, vascolari o morbose.
Consigli
In conclusione, alcuni consigli per le persone che desiderano sottoporsi a trattamenti di Medicina Estetica sono
- informarsi bene sul percorso formativo del professionista cui ci si rivolge
- chiedere e tenere prima di qualunque procedura un colloquio col medico per capire bene cosa e come sia la procedura, cosa ci si possa aspettare e cosa invece non ci si possa aspettare
- verificare la qualità e la certificazione dei prodotti usati
In Politeraopica, IL Dott. Andrea Lisa
- visite di chirurgia plastica e di medicina estetica
- interventi di piccola chirurgia ambulatoriale anche in ambito oncologico
- procedure di medicina estetica
Per informazioni e appuntamenti, Tel. 035.298468.
Noi ne siamo convinti: la salute è anche estetica. Per questo, anche quest’anno, noi di Politerapica, Confartigianato Bergamo e LILT Bergamo Onlus abbiamo deciso di occuparci di questo aspetto dello stare bene. Insieme, abbiamo organizzato due eventi di formazione rivolti alle operatrici (e pure agli operatori) che si occupano di estetica nel loro lavoro di tutti i giorni.
Il primo si tiene lunedì 23 gennaio. Il secondo si tiene invece lunedì 6 febbraio. Entrambi alle ore 18,30, presso la sede di Confartigianato, in Via Torretta 12. In ambedue le occasioni, conduce l’incontro il Dott. Andrea Lisa, chirurgo plastico ed estetico in Politerapica.
Qui la comunicazione diffusa da Confartigianato Bergamo con il programma completo: DEM_1 incontro
E qui l’annuncio su l’Eco di Bergamo: L’Eco di Bergamo – 12.1.2023 – Seminari Estetica
Qui, invece, l’articolo di BergamoNews sul secondo incontro: BergamoNews – estetiste-come-trattare-pazienti-sottoposte-a-chirurgia-mammaria-e-del-volto
Come scrivevamo sopra, organizziamo l’iniziativa per il secondo anno consecutivo. L’anno scorso i seminari erano stati quattro e avevano incontrato un grande interesse. Avevamo parlato di gestione della persona da diversi punti di vista. Parliamo della persona che si rivolge agli operatori estetici, si intende. E proprio con gli operatori e le operatrici avevamo parlato di pelle, chirurgia oncologica, relazione personale e attività fisica.
Erano intervenuti un dermatologo, un chirurgo plastico, una psicologa e una fisioterapista. Ci era sembrato un bel lavoro. E stato molto apprezzato. Al punto di decidere di proseguirlo quest’anno.
La salute è anche estetica
Lo vediamo ogni giorno, in particolare quando ci occupiamo di patologie gravi. Come il cancro, per esempio. Spesso, per curare il cancro è ancora necessario ricorrere a interventi chirurgici pesanti. Salvano la vita ma lasciano segni sulla pelle e sulla carne che restano lì a ricordare, ogni giorno, quello che è successo e che potrebbe ancora succedere.
Così, la persona si trova ad affrontare due problemi: quello del percorso di cura e quello del rapporto col proprio corpo. Un rapporto delicato anche perché il corpo di ognuno entra in gioco anche quando ci si mette in relazione con gli altri. E la relazione sereno con gli altri è un aspetto fondamentale della condizione di salute.
La salute è anche estetica, dunque. Lo è quando si attraversano malattie gravi ma lo è pure nella vita di tutti i giorni. Con piena dignità. E col diritto di essere considerata con attenzione e rispetto. Oltre che con competenza.
E noi abbiamo deciso di farlo. E di inserire questo lavoro nel più ampio progetto Insieme si può. Insieme funziona – 2023, di cui Politerapica e LILT Bergamo Onlus sono gli enti promotori. Sì, perché anche con gli operatori e le operatrici che si occupano di estetica si può fare prevenzione e diagnosi precoce.
Il Dott. Annibale Casati, chirurgo generale e chirurgo plastico, inizia la sua attività in Politerapica. Nella nostra struttura viene ad eseguire visite specialistiche e prestazioni di piccola chirurgia ambulatoriale. Lo raccontiamo con grande soddisfazione. Il Dott. Casati, infatti, è un medico molto preparato con una lunga carriera professionale. L’ha svolta tutta qui, nella nostra provincia. E si è meritato l’apprezamento di molti. Soprattutto dei suoi pazienti.
Preparazione ed esperienza
Il Dott. Casati si è laureato in Medicina e Chirurgia, nel 1977, presso l’Università degli Studi di Pavia. Qui, nel 1982, si è specializzato in Chirurgia Generale. Nel 1989, poi, si è specializzato anche in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, questa volta presso l’Università di Parma. Nella sua formazione non manca quella in management sanitario, curata presso l’IREF.
Da subito si è impegnato nell’attività professionale, qui, nella nostra provincia, come scrivevamo sopra. Nel 1978, ha iniziato a lavorare presso il reparto di Chirurgia Generale e Vascolare del Policlinico di Ponte S. Pietro. Qui è rimasto fino al 1998, ricoprendo via, via, ruoli di responsabilità. E’ stato Aiuto in Chirurgia Generale e Vascolare e Aiuto in Chirurgia Generale e Mini-invasiva. In questo reparto ha ricoperto anche il ruolo di Responsabile.
Dal 1998 al 2009 ha lavorato presso la Clinica Castelli di Bergamo. Qui è stato Responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia Generale e Mini-invasiva e poi Direttore del Dipartimento Chirurgico. Ha poi lavorato presso la Casa di Cura S. Francesco, come Medico responsabile Reparto di Chirurgia, dal 2010 al 2017. Dal 20017, collabora con la Casa di Cura Beato Palazzolo, come Medico responsabile dell’Unità Operativa di Chirurgia.
Il chirurgo Annibale Casati in Politerapica
Notevole preparazione, dicevamo. E pure grande esperienza. L’arrivo del Dott. Annibale Casati, in Politerapica, non è però importante solo per la sua bravura di chirurgo. Il Dott. casati è una persona che presta molta attenzione ai bisogni sociali e vi si dedica con impegno.
Da diversi anni, quasi con regolarità, trascorre del tempo in Africa dove mette a disposizione la sua professionalità a popolazioni che ne hanno bisogno. Anche qui da noi, però, dedica energie e impegno. E’ stato Sindaco del Comune di Scanzorosciate e di quello di Caprino Bergamasco, dove è stato anche Consigliere Comunale. Ha fatto parte del Comitato dei Garanti degli Ospedali Riuniti di Bergamo. Eì stato anche membro e Presidente di Comunità Montana.
Una persona sensibile e generosa. Anche gentile nei modi. Ci sarà un motivo per cui in tanti lo apprezzano? Di sicuro, lo apprezziamo noi e siamo convinti che il suo ingresso in Politerapica faccia crescere la nostra struttura e la renda un po’ più bella.
L’estetica incontra l’oncologia. Questo è il titolo di un percorso formatvo organizzato da Confartigianato Bergamo insieme a LILT Bergamo Onlus e Politerapica. In realtà, il titolo è un po’ più lungo e completo. “L’estetica incontra l’oncologia: come prendersi cura di viso e corpo”.
Qui il documento del progetto: Estetiste e estetisti Confartigianato Bergamo – La cura nella professione
L’estetica incontra l’oncologia
La professione dell’estetista si sta affermando sempre di più. Oggi, le persone prestano maggiore attenzione al loro aspetto fisico. Una professione che cresce e a cui ricorrono sempre più persone, dunque, per attività che hanno risvolti anche delicati. L’estetista agisce sui tessuti superficiali del corpo, primo fra tutti la pelle. Sono tessuti che hanno caratteristiche complesse e che sono fondamentali per l’organismo, regolate da equilibri a loro volta complessi e delicati.
Parliamo di tessuti che possono ammalarsi anche di patologie gravi. Per alcune di queste può essere necessario anche il ricorso alla terapia chirurgica. Sono malattie della pelle, tra le quali i tumori, primo fra tutti, il melanoma, il più insidioso e pericoloso. Come dicevamo nel titolo infatti, l’estetica incontra l’oncologia e questo succede spesso. Sono anche malattie cardiovascolari che producono stati edematosi. Senza dimenticare i segni che possono essere lasciati da interventi chirurgici, come cicatrici o linfedemi.
Di fronte a queste condizioni, come deve comportarsi l’estetista? Una domanda importante visto che interventi scorretti potrebbero avere conseguenze serie. Qui si tratta di comprendere come la professionista possa regolarsi con persone che hanno malattie della pelle o loro conseguenze. Non solo, però. Si tratta anche di capire come possa escludere che possano essere in corso alcune malattie. Il punto, alla fine, è comprendere cosa e come si debba fare o non fare per evitare condizioni dannose.
Da qui nasce il progetto. Il suo scopo è di aiutare i professionisti del settore a comprendere come operare in questi casi e cosa fare, o non fare per evitare condizioni dannose.
Chirurgia plastica e Dermatologia
Il progetto si svolge intorno a quattro aree. Ad ognuna verrà dedicato un appuntamento. Si comincia con la Chirurgia plastica e ricostruttiva e si prosegue con la Dermatologia. Si passa quindi alla Psicologia e si conclude con la Fisioterapia. Quattro professionisti di alto livello condurranno gli incontri. Avremo il Dott. Andrea Lisa, Chirurgo Plastico e il Dott. Giambattista Manna, Dermatologo. Ci sarà la Dott.ssa Valeria Perego, Psicologa e Psicoterapeuta e la Dott.ssa Antonella Martinelli, Coordinatrice del corso di laurea in Fisioterapia all’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo.
La chirurgia estetica è una specialità molto vicina alla professione dell’estetista. Oggi ha raggiunto livelli di eccellenza. Chirurgia plastica ricostruttiva oncologica e chirurgia estetica sono parti complementari di una professione unica che si prende cura della salute della persona nella sua interezza. Una professione funzionale a quella estetica con cui può formare un team di lavoro di alto livello. La dermatologia è una specialità molto particolare. Cura le patologie della pelle che sono diverse migliaia. Tra queste, naturalmente, ci sono i tumori cutanei, primo fra tutti il Melanoma.
Psicologia e Fisioterapia
Relazionarsi con le persone è sempre piuttosto complesso. Ognuno ha la sua personalità e porta in sé il bagaglio delle proprie esperienze. La questione diventa ancora più complessa quando ci si relaziona con una persona che ha affrontato o sta affrontando il cancro. O con una persona che vive a contatto con qualcuno che sta affrontando questo scoglio. Dopo una diagnosi di cancro, infatti, nulla sarà più come prima nella vita di chi riceve questa diagnosi e in quella dei suoi cari. Qui può intervenire la psicologia.
Anche la fisioterapia è vicina alla professione dell’estetista. Nel suo ambito ci sono le attività terapeutiche dell’apparato muscolo-scheletrico. Tra queste ci sono , nelle quali rientrano quelle di massaggio terapeutico, incluso il massaggio linfodrenante come tecnica di cura di edemi e linfedemi.
Insieme si può. Insieme funziona.
Anche questa iniziativa fa parte di “Insieme si può. Insieme Funziona“, il progetto disegnato da cinque associazioni di volontariato in sanità insieme a Politerapica e con il sostegno di strutture sanitarie e amministrazioni pubbliche.
Parliamo di un progetto di ampio respiro per promuovere la cultura della salute sul territorio e sensibilizzare intorno alla necessità e alla possibilità di fare prevenzione e diagnosi precoce. Sono dieci gli appuntamenti previsti per il 2022. Ognuno di questi è collegato a momenti dedicati a particolari condizioni di salute o di malattia. In ognuna di questa occasioni sono previste attività di informazione e di sensibilizzazione rivolte al territorio e ai cittadini. In alcune di queste sono previste anche iniziative di diagnosi precoce con visite gratuite o a condizioni simboliche.
Estetica incontra oncologia a Bergamo
Abbiamo partecipato al Congresso Nazionale sul Melanoma organizzato da IMI – Intergruppo Melanoma Italiano. Quella di quest’anno era la 27° edizione dell’unico evento nazionale che si occupa di questa patologia e che si è tenuta a Torino dal 6 all’8 Novembre scorso.
La chirurgia plastica è una grande opportunità di cura per il paziente oncologico. Lo chiamiamo paziente oncologico ma crediamo sia meglio dire la persona ammalata di cancro. In particolare, quel tipo di cancro che si combatte con la chirurgia. Quella chirurgia che lascia segni pesanti sul nostro corpo. Tracce visibili a tutti come le cicatrici per gli interventi contro le varie forme di cancro della pelle. Oppure tracce che feriscono l’intima essenza del proprio essere come quelle per gli interventi di mastectomia nella donna.
Il Dott. Andrea Lisa, specialista in Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, inizia la sua collaborazione con lo IEO, il prestigioso Istituto Oncologico Europeo di Milano. Qui metterà a disposizione dei malati oncologici la sua esperienza professionale. Ha inizio così un capitolo nuovo nella sua già intensa vita professionale, nonostante la giovane età e noi di Politerapica lo raccontiamo con orgoglio.
Il Dott. Andrea Vittorio Emanuele Lisa – Chirurgo Plastico che collabora con Politerapica – Terapie della Salute, riceve il Sabato mattina, nella nostra sede, a Seriate, in Via Nazionale 93.
Giorno comodo, orari comodi per occuparsi di una parte di noi, solo apparentemente legata a ragioni fatue. Già, perché la Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica a molti è utile, spesso è necessaria per stare bene: non solo una questione estetica in sé ma anche interventi su malformazioni congenite o successive a traumi o a interventi chirurgici.
Il Dott. Lisa si è laureato a pieni voti e con lode, in Medicina e Chirurgia, presso l’Università degli Studi di Milano, dove ha successivamente conseguito il Diploma di Specializzazione in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica.
Allievo di Marco Klinger, uno dei nomi più prestigiosi a livello internazionale nella Chirurgia Plastica e Ricostruttiva, Direttore di Cattedra Universitaria e di Unità Operativa, nel corso della sua formazione, Andrea Lisa ha trascorso periodi di studio e affiancamento presso diverse strutture straniere, in Finlandia, Australia, Svezia e Gran Bretagna.
Durante il percorso formativo si è occupato anche di attività scientifica, svolgendo molti lavori di ricerca pre-clinica e clinica nell’ambito della chirurgia plastica ricostruttiva, estetica e rigenerativa, ed è autore di più di 30 pubblicazioni di rilievo internazionale.
In Politerapica, il Dott. Andrea Lisa lavora in collaborazione con Luciano Ventriglia, occupandosi in particolare di visite specialistiche e interventi di piccola chirurgia ambulatoriale estetica.
Politerapica è a Seriate, in Via Nazionale 93.
Per appuntamenti con il Dott. Lisa: Tel. 035.298468