Tamponi molecolari e antigenici in Politerapica, senza prenotazioni, tutti i giorni. Sia al mattino, sia al pomeriggio. Il costo dei tamponi molecolari è di 50 Euro e quello dei tamponi antigenici è di 15 Euro. L’esito negativo permette di uscire dalla quarantena.
Tamponi molecolari e antigenici in Politerapica
In Politerapica eseguiamo i tamponi molecolari già da Maggio 2020 quando, nel pieno della prima ondata del Covid, risultava difficile trovare disponibilità per questa prestazione. Lo facciamo con Synlab, uno dei più importanti centri europei per la dignostica medica e di laboratorio.
Forniamo un servizio di qualità, in tempi rapidi e a costi contenuti. In questo modo continuiamo ad offrire una risposta ad un’esigenza del territorio che, nel corso del tempo, non è mai calata e che anzi, in alcuni momenti, ha registrato picchi di grossa intensità. L’esito del tampone molecolare può essere scaricato, in modo comodo, dal sito di Synlab. Synlab, peraltro, inserisce l’esito nel fascicolo sanitario del paziente.
Eseguiamo anche tamponi rapidi, quelli antigenici. Con i tamponi rapidi, in caso di risultato negativo, rilasciamo subito il green pass.
Orari flessibili, senza bisogno di prenotazione
L’esigenza di tamponi da parte della popolazione molto alta. Sembra, anzi, che stia crescendo. Abbiamo quindi deciso di dedicare orari ampi e flessibili a questa attività.
Per i tamponi molecolari, le persone possono presentarsi da noi, dal Lunedì al Venerdì, dalle 10,30 alle 13,30 e dalle 15,00 alle 17,00.Il Sabato, invece, dalle 10,30 alle 11,30. Synlab fornisce il referto in circa 36 o 48 ore. I pazienti possono peraltro richiedere che venga fatto in urgenza.
Per i tamponi antigenici, il servizio è disponibile da Lunedì a Venerdì, dalle 8,00 alle 14,00 e dalle 17,30 alle 20,00. Il Sabato, dalle 8,00 alle 11,00.
Come scrivevamo, non è necessaria la prenotazione anche se chi lo desidera può farla sul sito www.syncoda.synlab.it. Le persone possono venire presso il nostro centro, a Seriate, in Via Nazionale 93, negli orari indicati. E’ probabile che debbano aspettare. Noi mettiamo però tutto il nostro impegno per assicurare l’esecuzione della prestazione.
Lo racconta anche l’Eco di Bergamo:
1) L’Eco di Bergamo – 24.12.2021 – Code per i tamponi – Def
2) L’Eco di Bergamo – 30.12.2021 – Molecolari in Politerapica – Def
3) L’Eco di Bergamo – 09.11.2021 – Tset antigenici in Politerapica – Def
Politerapica è a Seriate, in Via Nazionale 93.
Per informazioni e contatti, tel. 035.298468.
Un nuovo traguardo in Europa al Papa Giovanni XXIII di Bergamo. Anzi, un punto di partenza, se vogliamo ben vedere. E la nostra Dott.ssa Lucia Migliazza è tra i suoi protagonisti.
Parla di bronchiectasie il nostro Pneumologo, Dott. Antonino Patané. Lo fa sulla Pagina della Salute dell’Eco di Bergamo. L’articolo è stato pubblicato venerdì 24 dicembre, giusto in tempo per essere letto prima di Natale. In effetti, quando si tratta di salute, non ci sono vacanze che tengano e la salute polmonare, poi, in questo periodo dell’anno, è sempre oggetto di attenzione. Lo è sicuramente da noi, in Politerapica, dove i pazienti sanno che vengono presi in carico e accompagnati attraverso il percorso di diagnosi e di cura. Anche per quelle malattie un po’ particolari come sono quelle polmonari.
Vai all’articolo: L’Eco di Bergamo – 24.12.2021 – Patanè, bronchiectasie – Def
Parla di bronchiectasie il nostro Pneumologo
Parla di bronchiectasie il Dott. Patané sull’Eco di Bergamo e lo fa con grande competenza, essendo lo specialista in Malattie dell’Apparato Respiratorio che collabora con Politerapica. Lo fa cominciando dalla descrizione della respirazione, una funzione vitale per l’organismo.
Le bronchiectasie sono una malattia cronica dell’apparato respiratorio. Se ne parla poco ma è molto più diffusa di quello che si pensi. In Italia per esempio si stimano 167 casi ogni 100.000 persone che non è un numero da poco. Si manifesta più spesso nelle persone che hanno più di 75 anni, con una lieve predominanza nelle donne.
La patologia è caratterizzata da un danno irreversibile delle pareti dei bronchi che a quel punto si dilatano irregolarmente. All’interno di queste dilatazioni (le bronchiectasie, appunto) le ciglia che, come piccolissimi peli, rivestono le pareti bronchiali e che hanno il compito di trasportare verso la gola il catarro, sono distrutte o danneggiate. Pertanto le secrezioni bronchiali rimangono intrappolate e possono diventare sede di infezione e quindi di infiammazione con conseguente ulteriore aumento del catarro.
Le bronchiectasie possono essere congenite o, come nella maggior parte dei casi, acquisite. Le cause più frequenti sono la fibrosi cistica, le gravi e ripetute infezioni respiratorie (anche in età pediatrica), l’inalazione di gas e fumi tossici e persino il reflusso gastro-esofageo e l’inalazione di corpi estranei.
Anche in questo caso le vaccinazioni aiutano
Nella prevenzione delle bronchiectasie è importante evitare le infezioni respiratorie da batteri e virus. Per questo le vaccinazioni infantili contro morbillo e pertosse aiutano molto così come la vaccinazione antinfluenzale e anti pneumococco. La loro adozione ha ridotto in modo considerevole il numero di persone che sviluppano la malattia.
Anche le irritazioni delle vie aeree provocate da fumi, compreso il fumo di sigaretta o l’inalazione di gas tossici, sono da evitare. Il miglioramento delle condizioni di vita, oggi, produce un grosso aiuto in questo senso. Non bastano però. Finché si continua a fumare, per esempio, non va bene. Né per sé stessi né per i propri cari, soprattutto i bambini.
Il Dott. Patané è un ottimo medico. Oltre che specialista in Malattie dell’Apparato Respiratorio è Medico di Medicina Generale. Una condizione che lo ha portato ad esercitare la sua specialità nella vita quotidiana dei suoi pazienti. In Politerapica partecipa al progetto Medicina Vicina: prestazioni specialistiche, senza liste di attesa a prezzi accessibili. Non solo! Da noi gli specialisti lavorano insieme intorno al paziente.
Politerapica è a Seriate in Via Nazionale 93. Per informazioni e appuntamenti, tel. 035.298468.
Natale 2021 – Capodanno 2022. I nostri auguri per giorni sereni.
Sembra scontato eppure, in qualche modo, ci sorprende ancora. Sembra banale eppure è passato un altro anno e quasi non ce ne siamo accorti. Immersi in un frettoloso quotidiano senza respiro ed è già di nuovo Natale.
Ci fermiamo un attimo e proviamo a pensare ai molti che hanno riempito questo nostro anno. Lo facciamo e ci accorgiamo che un attimo non basta. Forse le vacanze che stanno arrivando ci permetteranno di ritrovarli tutti, nel ricordo e dedicare loro un po’ del tempo che meritano.
Le tante persone e i molti pazienti che si sono rivolti a noi. I tanti amici che abbiamo conosciuto, le Aziende, gli Enti, le Associazioni, le Istituzioni che abbiamo incontrato, fornitori, consulenti, partner, amministratori. Uomini e donne, anche bambini. Sorrisi e pianti, preoccupazioni, paure e speranze. Spesso anche gioie. Quelle della salute ritrovata e quelle delle cose belle fatte insieme.
E poi i nostri colleghi. Gli specialisti, i terapisti e i collaboratori. Tutti insieme e ognuno individualmente. Una squadra complessa di professionisti ma soprattutto, ancora, di uomini e donne che credono in un bel progetto, quello d portare sul territorio una medicina di qualità, in modo accessibile, in modo umano.
Professionisti che non si limitano ad essere professionisti.
Scriviamo e ci accorgiamo che i pensieri corrono e ci perdiamo a rincorrerli. Volti, situazioni, emozioni, eventi. Intanto le festività sono alle porte. Anche questo anno in cui il Covid non è ancora sconfitto.
Buon Natale e Sereno Anno Nuovo.
Politerapica – Terapie della Salute
Natale 2021 – Capodanno 2022.
Fincopp Lombardia
La serenità di un pensiero che passi attraverso la solitudine e il peso della vita quotidiana. Qualcosa che vada oltre la rincorsa dell’immediato, dell’effimero. Il pensiero al dentro, agli affetti e ai sentimenti. Il rispetto di emozioni
Possiamo dire che la convenzione tra Pe.Tra e Politerapica serva proprio per andare lontano. Già perché gli autisti di Pe.Tra viaggiano in tutta Europa. Da oltre trenta anni, infatti, l’azienda di Brembate svolge servizi di trasporto e logistica integrata su tutto il territorio europeo. In questo scenario, ricopre oggi un ruolo da protagonista.
La convenzione con Politerapica assicura a Pe.Tra l’esecuzione di tamponi per il Covid con referti rapidi per le sue decine di autisti. Parliamo di tamponi molecolari, quelli che permettono di viaggiare senza problemi nei Paesi europei. Flessibili e integrati, loro. Flessibili e integrati noi. Due modelli operativi che si riconoscono e si incontrano e insieme torvano la giusta soluzione.
Servizi di trasporto nel rispetto dell’ambiente
Pe.Tra svolge servizi di trasporto in modalità intermodale. Gomma con treno e gomma con nave. Le principali tratte coperte sono Italia, Germania, Spagna, Belgio, Olanda, Francia, Regno Unito e Lussemburgo. Il ricorso sistematico all’utilizzo di navi e treni gli permette di preservare le ore di guida degli operatori, così da poter ottimizzare le rese a beneficio dei clienti.
La loro flotta è composta da oltre 500 veicoli. La gestiscono con obiettivi di rispetto dell’ambiente e con l’utilizzo di mezzi ed attrezzature a basse. Il piano strategico aziendale prevede infatti la sostituzione periodica della flotta. Questo permette di garantire un’età media inferiore ai quattro anni. Sono poi pionieri e promotori dell’utilizzo di mezzi alimentati a gas naturale. I veicoli alimentati a gas naturale costituiscono infatti oltre il 50% della flotta. Questa politica permette una costante e notevole riduzione delle emissioni di CO2 nell’ambiente.
Logistica integrata
Pe.Tra è capace di sviluppare soluzioni di logistica disegnate sulle esigenze dei suoi clienti. Nel corso degli anni, infatti, ha maturato una grande esperienza in collaborazione con importanti gruppi internazionali. Questo le permette di rispondere ad ogni necessità nel modo migliore per chi si affida ai suoi servizi.
Mette a disposzione dei suoi clienti oltre 70.000 mq di aree coperte, in punti strategici per il traffico delle merci, situati in Italia, Spagna, Germania e Romania. Qui offre spazi attrezzati per l’attività di logistica e per soluzioni complementari.
L’azienda dedica attenzione alla formazione e all’aggiornamento continui del suo personale. In questo modo può mettere a disposizione dei suoi clienti alti livelli di competenza nell’analisi dei loro bisogni e nella proposta di soluzioni.
Pe.Tra con Politerapica per andare lontano
Pe.Tra con Politerapica per andare lontano. Anzi, più lontano. Lontano lungo le strade del trasporto merci in tutta Europa ma anche lungo quelle della salute. Soprattutto della salute contro il Covid. La pandemia non è ancora finita. Nel 2020 ha costretto il Mondo a fermarsi. Ora non vogliamo fermarci più ma dobbiamo continuare a proteggerci.
Dobbiamo proteggere noi, i nostri cari e le comunità, soprattutto le persone fragili, come scriveva il Prof. Alberto Mantovani in un articolo sull’Eco di Bergamo. Lo dobbiamo fare, impedendo al virus di viaggiare mentre viaggiano le persone e le cose. Per fermarlo abbiamo il vaccino mentre per controllarlo abbiamo il tampone.
E per continuare ad andare lontano lei ma non il virus, Pe.Tra ha riposto fiducia in Politerapica. Ora viaggiamo insieme. E Medicina Vicina, la nuova idea di Salute di Politerapica, continua ad essere vicina al territorio e ai suoi cittadini.
La Dott.ssa Maria Grimoldi spiega cosa sia la cefalea a Bergamo TV. Lo scorso Lunedì 6 Dicembre, è stata ospite della trasmissione Fattore Bergamo – La Salute. Qui ha parlato di un argomento che riguarda il 44% degli italiani, anche bambini e adolescenti. Ci riferiamo a una condizione così pesante che il Parlamento Italiano, con una sua legge, ha definito malattia sociale nella sua forma cronica.
Ci siamo uniti nel Percorso Azzurro di LILT a Bergamo. LILT Bergamo Onlus, Fincopp Lombardia OdV e Politerapica, insieme ad ATS Bergamo, Ambito Territoriale di Seriate e ASST Papa Giovanni, hanno formato una bella squadra. Possiamo definirla anche una squadra efficace e determinata. Daltronde, non si può fare di meno contro il cancro della prostata che è il principale tumore che colpisce gli uomini.
Già perché la campagna nazionale Percorso Azzurro è l’iniziativa che LILT mette in campo ogni anno contro il tumore della prostata. Una malattia ancora molto diffusa, scrivevamo. Si stima infatti che i nuovi casi all’anno, in Italia, siano 37.000. E’ però una malattia che oggi si cura con risultati molto migliori che in passato. Sono risultati raggiunti grazia alla prevenzione e alla diagnosi precoce.
Uniti nel Percorso Azzurro a Bergamo
Ci siamo uniti nel Percorso Azzurro a Bergamo e abbiamo organizzato eventi di informazione e sensibilizzazione, visite urologiche a costo simbolico e una campagna di screening gratuito. ATS Bergamo e Ambito Territoriale di Seriate hanno concesso il loro patrocinio all’iniziativa. L’ASST Papa Giovanni XXIII ha illuminato di azzurro la fontana dell’Ospedale di Bergamo. Il Dott. Michele Sofia, Direttore Sanitario di ATS Bergamo ha partecipato personalmente. Lo ha fatto nel suo duplice ruolo: quello istituzionale e quello di medico esperto in cure palliative.
Tre attività per territorio e cittadini
Abbiamo organizzato tre attività. Il 27 Novembre, alle 17,00, abbiamo tenuto un convegno a distanza aperto al pubblico. Intorno al tavolo si sono seduti esperti, associazioni di volontariato e istituzioni. Abbiamo raccontato cosa sia il cancro della prostata. Lo abbiamo fatto con l’obiettivo di fornire strumenti per guardare in faccia la malattia e affrontarla nel modo più corretto. Anche sul piano emotivo e relazionale.
Ai lavori hanno partedipato Lucia De Ponti che è Presidente di LILT Bergamo Onlus, insieme all’Urologo Michele Manica e alla Psicologa e psicoterapeuta Valeria Perego. C’erano poi anche l’Urologo Oreste Risi, Michele Sofia e Pasquale Intini. Il Dott. Sofia ricopriva il duplice ruolo di Direttore Sanitario di ATS Bergamo e di medico esperto in cure palliative. Anche Pasquale Intini era presente con due vesti: quella di Vice presidente di Fincopp Lombardia e quella di Direttore di Politerapica.
Le campagne di prevenzione e diagnosi precoce
Insieme al convegno, abbiamo proposto due campagne di prevenzione e diagnosi precoce.
Abbiamo messo a disposizione dei cittadini 60 visite urologiche ad un costo simbolico. Le visite verranno eseguite durante il mese di Dicembre nell’ambulatorio di LILT a Trescore Balneario e in quello di Politerapica a Seriate. Chi è interessato deve prenotarsi. Lo può fare, inviando una comunicazione agli indirizzi e-mail legatumoribg@gmail.com o info@politerapica.it.
Intanto stiamo continuando la campagna di prevenzione e diagnosi precoce del tumore della prostata dedicata ai sacerdoti della Diocesi di Bergamo. L’iniziativa era stata pensata dalla Presidente De Ponti e da Mons. Beschi quando LILT Bergamo ha presentato al Vescovo di Bergamo il libro che racconta i suoi 90 anni di vita.
Già perché non ci dobbiamo dimenticare che quest’anno LILT Bergamo festeggia il suo 90° anno di attività. Un compleanno importante che non rappresenta un punto di arrivo ma una tappa da cui ripartire con nuova energia.
Uniti nel Percorso Azzurro a Bergamo
Ci siamo unite nel Percorso Azzurro a Bergamo e lo abbiamo fatto con il nostro impegno e il nostro entusiasmo. Qui di sgeuito, alleghiamo la documentazione e gli atti delle iniziative che abbiamo organizzato.
Documenti
a) Percorso azzurro 2021 a Bergamo – Locandina
b) Percorso Azzurro 2021 a Bergamo – Presentazione lavori
c) Percorso Azzurro 2021 a Bergamo – Comunicato
d) Percorso Azzurro 2021 a Bergamo – Sintesi del convegno
e) Percorso Azzurro 2021 – Libretto su tumore della prostata
Copertura mediatica
a) L’Eco di Bergamo – 26.11.2021 – Percorso Azzurro a Bergamo
b) L’Eco di Bergamo – 05.12.2021 – Convegno prostata e Percorso Azzurro 2021 a Bergamo
Uniti nel Percorso Azzurro a Bergamo – Videoregistrazione integrale del convegno
Uniti nel Percorso Azzurro a Bergamo – Galleria immagini
Dunque
Pertanto
Infatti
Quindi
Le malattie della tiroide non si limitano alla tiroide. Non sempre, almeno. Non quelle autoimmuni. Possono, per esempio, colpire l’occhio. Parliamo di un argomento delicato. La Dott.ssa Danila Covelli, Endocrinologa in Politerapica, lo tratta in un articolo pubblicato dalla Pagina della Salute dell’Eco di Bergamo del 28.11.2021.
Qui si può scaricare l’articolo: L’Eco di Bergamo – 28.11.2021 – Covelli, Basedow – Def
Le malattie della tiroide non si limitano alla tiroide
Il nome è un po’ difficile ma anche la malattia non è delle più comuni. Oftalmopatia basedowiana o tiroidea. Così viene chiamata l’insieme di segni e sintomi oculari che si possono manifestare in chi soffre di malattie autoimmuni tiroidee. E’ più frequente in caso di ipertiroidismo da Malattia di Graves-Basedow. Può presentarsi però anche in caso di ipotiroidismo associato a Tiroidite di Hashimoto. E’ una malattia rara nelle sue forme più gravi ma un minimo coinvolgimento oculare si rileva fin nel 50% dei pazienti con Malattia di Graves-Basedow.
I suoi principali bersagli sono la congiuntiva, le palpebre e i muscoli oculari. Gli occhi ammalati appaiono sporgenti, gonfi e arrossati e lo sguardo più spalancato.
Disturbi dolorosi e invalidanti
La sensazione di “avere la sabbia negli occhi” e un dolore oppressivo all’occhio sono sintomi molto comuni. Il disturbo più invalidante è quello della visione doppia, o diplopia, conseguenza dell’infiammazione dei muscoli che muovono l’occhio.
Normalmente i segnali luminosi percepiti dai nostri occhi generano ed inviano al cervello due immagini distinte che vengono poi fuse in un’unica. Gli occhi sani, ben sincronizzati nei movimenti, inviano al cervello due immagini molto simili tra loro. Se invece i due occhi non si muovono in modo sincrono, come quando i muscoli sono infiammati, inviano al cervello immagini molto diverse tra loro che non vengono facilmente fuse. Ne deriva la percezione di vedere doppio. La diplopia limita molto l’autonomia del paziente. Per risolverla spesso è necessario un intervento chirurgico.
Cause poco chiare
La Dott.ssa Covelli spiega che l’origine delle malattie autoimmuni non è ancora molto chiara. Spesso si scatenano dopo uno stress in chi ha ereditato un sistema immunitario non perfettamente sano. Ancora meno chiaro è il motivo per cui talvolta la reazione autoimmune non si limita alla tiroide ma coinvolge anche tessuti extra-tiroidei come l’occhio.
Nascono quando il sistema che produce le nostre difese genera per errore anticorpi diretti contro il nostro stesso organismo e, come abbiamo visto, anche la tiroide può essere bersaglio di questi attacchi. Due tra le più comuni malattie autoimmuni sono la Malattia di Graves-Basedow e la Tiroidite di Hashimoto. La prima causa un’eccessiva produzione di ormoni tiroidei mentre la seconda danneggia il tessuto tiroideo fino a portare alla ridotta produzione di ormoni. Entrambe possoon colpire l’occhio.
Terapia, possibili conseguenze e prevenzione
Un dato positivo è che l’orbitopatia è una malattia che si autolimita. Gli anticorpi che attaccano la tiroide pian piano spariscono e l’infiammazione agli occhi si risolve. La terapia medica limita l’infiammazione e i conseguenti danni. Si basa sulla somministrazione di farmaci cortisonici per via endovenosa. Oggi, peraltro, si stanno già usando in via sperimentale nuovi trattamenti più specifici e con meno effetti collaterali.
Una volta risolta la fase infiammatoria, non è detto che gli occhi tornino come prima dal punto di vista estetico o funzionale. In questi casi diventa necessario ricorrere alla chirurgia. Prevenzione, diagnosi precoce e terapia adeguata servono a limitare al minimo i danni permanenti e il ricorso agli interventi chirurgici.
Per la prevenzione ci sono alcuni fattori su cui possiamo agire: si deve evitare il fumo di sigaretta e si devono prendere nel modo giusto i farmaci per la tiroide. Per la gestione adeguata della malattia, invece, conclude la Dott.ssa Covelli, ci si deve rivolgere a centri ospedalieri che garantiscano il lavoro in equipe di endocrinologo, oculista, ortottista e chirurgo.
Le malattie della tiroide non si limitano alla tiroide
Le malattie della tiroide non si limitano alla tiroide. Come abbiamo visto, saperlo è necessario per affrontarle nel modo migliore e per lavorare alla loro prevenzione.
Politerapica è a Seriate in Via Nazionale 93.
Per informazioni e prenotazioni, tel. 035.298468.
Abbiamo partecipato al Congresso Nazionale sul Melanoma organizzato da IMI – Intergruppo Melanoma Italiano. Quella di quest’anno era la 27° edizione dell’unico evento nazionale che si occupa di questa patologia e che si è tenuta a Torino dal 6 all’8 Novembre scorso.